È andando in onda finalmente il finale di stagione di Outlander 2, il secondo ciclo di episodi e oggi a commentare la fine è Ronald D. Moore.
Parlando di Brianna e Roger ha rivelato “Nel libro, Brianna ha un accento di Boston, ma visto che sarebbe potuto diventare caricaturale abbiamo preferito non utilizzarlo, mentre Roger doveva essere un uomo sexy e dallo spropositato carisma e Richard Rankin ha tutte le carte in regola per interpretarlo al meglio.”
Su Tobias Menzies, ammette che “I fan vedranno Tobias per poco tempo, dato che a parte qualche flashback che riguarda Frank o Jack, ci sarà poco spazio per i suoi personaggi d’ora in poi.”
Per quanto riguarda l’annunciata terza stagione “Dovremo necessariamente iniziare la produzione in anticipo per la terza stagione, dato che la storia partirà in Scozia, ma presto ci porterà in giro e ci farà visitare diverse località.”
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Outlander è una serie televisiva statunitense di genere fantascientifico creata da Ronald D. Moore, che ha debuttato il 9 agosto 2014 sul canale via cavo Starz. È nata come trasposizione televisiva del ciclo di romanzi La saga di Claire Randall (Outlander series) di Diana Gabaldon.
Outlander 2
La serie tv racconta le avventure attraverso il tempo di Claire Randall. Nel 1945 Claire Randall, un’infermiera della seconda guerra mondiale, ritorna da suo marito Frank dopo la fine dei combattimenti. I due partono per le Highlands scozzesi in occasione della loro “seconda” luna di miele e, durante il soggiorno a Inverness, Claire viene misteriosamente catapultata indietro nel tempo nella Scozia del 1743 grazie ad un cerchio di pietre misteriose, chiamato Craigh na Dun. La donna si ritrova in un mondo sconosciuto, dove la sua vita è costantemente in pericolo.
