Con il debutto di The Walking Dead 7 torna la SemiSerie, la rubrica poco seria ma che stravede per i show televisivo con un certo successo. Protagonisti tornano A e B, artefici di una season premiere sorprendente.
A: A volte ritornano! Ben svegliato!
B: Per fortuna due delle dieci sveglie hanno funzionato, non potevo permettermi di perde l’inizio di stagione di The Walking Dead.
A: Come non perderselo (con ironia)…
B: Stai scherzando? Il mondo da 5 mesi attende chi farà fuori Negan con la sua mazza da baseball. Stasera volano schizzi di sangue!
A: Secondo me, con i tempi che tirano, spappola il cervello di De Boer.
B: Negan non si permetterebbe mai di eliminare chi è già condannato a morte certa.
A: Hai ragione anche tu. Chi ucciderà secondo te?
B: Gli indizi del trailer sono diversi… potrebbe avere ammazzato…
(D’improvviso nella stanza entra Negan alias Jeffrey Dean Morgan interrompendo la discussione)
Negan: ehi tu, non ci provare! Sono mesi che mi fermano per strada chiedendomi chi avrei ucciso, e per contratto con il rischio di una penale milionaria io mi sono dovuto trattenere. Mi hanno anche inseguito minacciando di linciarmi se non avessi rivelato il nome. Roba da matti. E non potevo nemmeno, sempre per contratto, prenderli a mazzate.
A: Ma tu sei Danny Duquette, ti ho riconosciuto. Eri così buono in Grey’s Anatomy, come hai fatto a diventare così perfido? E’ proprio vero, mai fidarsi delle persone…
B: Né, ti posso chiamare Né vero? Senti Né, non fare caso a quello che dice il mio compare, quello ha il cervello bruciato dai medici del Seattle Grace Memorial.
Negan: Punto uno, mi devi chiamare Negan se no ti faccio saltare il cervello, punto due, vi prego di evitare di nominare di fronte a me quello sfigato di Danny, ho passato anni per fare dimenticare quell’immagine di me. Ancora oggi mi inviano a casa stetoscopi e difibrillatori, non ne posso più.
B: Ma allora non ci fai nessuna anticipazione su questo nuovo inizio di stagione?
Negan: sì, spaccherò la testa a qualcuno. E potresti essere tu!
B: Mi sa che farò a meno delle anticipazioni…
A: Io non guarderò neanche la puntata, metterò su SkyTg24, c’è lo speciale sul terremoto. (Lo sguardo di Negan si volge verso la porta dove sta per entrare qualcuno. E’ De Boer l’allenatore dell’Inter)
De Boer (in italiano con un accento olandese): Ho sentito che qualcuno prima mi ha nominato. Non capita spesso che parlino di me.
A: Dev’essere… Per favore Mister si tolga dai piedi anche qui non tira una bella aria.
B: Fuori di qui De Boer, De Buur o come cavolo si chiama, siamo in raccoglimento per The Walking Dead!
De Boer: Buon uomo, sì lei con la mazza, dico a lei, non è che verrebbe a fare un provino all’Inter? Vedo che ha una bella grinta.
Negan: Partendo dal presupposto che amo il baseball e che “buon uomo” mi ricorda più Danny che Negan, se non si toglie dai piedi le sfracello la faccia!
De Boer: Non si innervosisca, non c’è ragione. A meno che lei non sia tifoso dell’Inter…
Negan: Tifoso dell’Inter sarà lei. Anche se è un dead man walking io la faccio fuori lo stesso. (A questo punto Negan imbraccia la mazza e fa del cranio di De Boer una poltiglia. A e B sono impietriti e guardano Negan mentre si avventa contro il malcapitato allenatore)
B: Con questi presupposti l’episodio di The Walking Dead me lo vedrò 3 volte di fila!
A: Già immagino il titolo della Gazzetta di domani: “De Boer. Che brutta fine!”.
Negan: Ciao ragazzi devo andare, e grazie del fuori programma. Ora corro a dedicarmi a Rick e compagni, che saranno anche stanchi visto che sono in ginocchio da settimane (ride)
B: Ciao Negan, guida piano.
