Investigando su alcuni rapimenti avvenuti ad Hartford, South Dakota, lo sceriffo Jody Mills (Kim Rhodes) s’imbatte in un caso che potrebbe richiedere l’assistenza dei fratelli Winchester. Arrivati in città Dean (Jensen Ackles) e Sam (Jared Padalecki) scoprono che le quattro persone rapite erano membri della chiesa della Buona Fede, dove avevano firmato un accordo simbolico per rinascere e riacquistare la loro verginità. Per capire quale mostro si cela dietro questa storia, i due fratelli si recano da Bonnie Fuschau (Lindy Booth), la responsabile del gruppo ACP (l’Astinenza Ci Purifica), e siglano il patto di rinascita. Con l’aiuto di Jody, Sam capisce che i membri sono stati rapiti dopo aver rotto il loro voto di castità e che, quindi, Dean potrebbe essere in pericolo. Nello scontro finale con la divinità romana Vesta, Sam rischierà di nuovo la vita e di nuovo si salverà grazie a Ezechiele.
Il titolo dell’ottavo episodio è rivelatore. Rock and a Hard Place è un’espressione idiomatica inglese per indicare un dilemma, una situazione con due possibili soluzioni, ma entrambe non piacevoli. Il dilemma appartiene a Dean, che da una parte è stanco di nascondere la possessione angelica a Sam, sempre più depresso, e dall’altra ha paura che la verità possa condurre il fratello alla morte. Cosa sceglierà alla fine? La sanità fisica di Sam o quella mentale? Andando avanti con la stagione, la questione si fa sempre più tesa, portando il pubblico a sospettare persino delle vere intenzioni di Ezechiele; tuttavia, nei singoli episodi in cui emerge, quest’argomento non è mai al vertice della piramide narrativa, come del resto anche gli altri temi principali della stagione. Ormai è evidente che la strategia adottata dagli showrunner è quella di Hansel e Gretel: seminare briciole di storia mentre si vaga senza meta nel fitto bosco soprannaturale.
Torna per la settima volta sul set di Supernatural Kim Rhodes (Zack e Cody al Grand Hotel), nei panni dello sceriffo Mills. Apparsa per la prima volta nel 15esimo episodio della quinta stagione, la Rhodes si rivela una buona spalla per Padalecki quando la sceneggiatura di Jenny Klein prende una piega un po’ sentimentale. L’episodio diretto da John MacCarthy ospita altre due guest star: la candese Lindy Booth (Relic Hunter, Kick-Ass 2) e Susie Abromeit (Rush), rispettivamente nel ruolo di Bonnie e di Suzy Lee.
Sebbene questa stagione non stia lasciando il segno nella lunga vita di Supernatural, gli sceneggiatori sembrano voler compensare aumentando gli spunti comici e offrendo analisi introspettive sui due protagonisti. Non abbandoniamo le speranze mentre aspettiamo il prossimo episodio, Holy Terror, in onda su The CW il 3 dicembre.