The Tomorrow People 1×12 recensione dell’episodio con Robbie Amell

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    Siamo arrivati al dodicesimo episodio di The Tomorrow People, il penultimo prima di una breve pausa. Finalmente sembra che le cose stiano prendendo una piega interessante. Negli ultimi episodi c’era davvero troppa carne a cuocere, e tutto ruotava attorno ai pochi personaggi principali lasciando gli altri totalmente privi di storyline. Questa settimana invece abbiamo fatto un passo avanti dando spessore a dei personaggi finora sottovalutati, parlo della famiglia di Stephen (Robbie Amell) e di Astrid (Madeleine Mantock).

    Sitting Ducks

    La giovane ragazza, innamorata del suo migliore amico (in stile Dawson e Joey versione soprannaturale), è sempre stata un personaggio interessante. Sveglia, divertente, leale, Astrid ha dimostrato di essere all’altezza, meritare di conoscere la verità. Purtroppo però, dopo essere venuta a conoscenza dell’esistenza dei Tomorrow People, pare che gli sceneggiatori si fossero dimenticati di lei, quasi nessuna reazione o ripercussione. Ecco che l’episodio di questa settimana rimedia all’errore. Vediamo infatti Astrid presa di mira dagli Ultra che, sotto il “disinteressato” suggerimento della nuova collega di Stephen, cercano di eliminarla. Sfortunatamente il nostro eroe non può essere lì ad aiutarla perché impegnato in un camping trip di famiglia col nuovo fidanzato della madre sospettato di essere una pericolosa tomorrow person. Per questo motivo Stephen lascia a John (Luke Mitchell) l’incarico di proteggere la sua migliore amica. Quindi, mentre Stephen cerca di spingere al limite il misterioso corteggiatore di sua madre, Astrid e John  si ritrovano a dover sfuggire all’esercito di Ultra che li insegue, condividendo anche momenti molto interessanti.

    Conosciamo meglio Astrid, le sue paure, aspirazioni e la sua forza e si direbbe che l’amica di Stephen sia riuscita con successo a superare la diffidenza dei Tomorrow People. Ma la riscoperta del suo personaggio è servita anche da cassa di risonanza per quello di John. Vediamo anche dei flashback della sua adolescenza, ben costruiti ed efficaci, che ci mostrano perché non abbia mai pensato al futuro. Nessuno dei Tomorrow People l’aveva mai fatto. Hanno sempre pensato solo a sopravvivere alla battaglia contro gli Ultra, ma mai di poterla vincere, il pensiero di cosa ne sarebbe stato di loro in quel caso li spaventava troppo.

    Sitting Ducks

    In questo episodio il campeggio, la natura, la famiglia sono stati opposti al mondo soprannaturale degli Ultra e dei Tomorrow People facendo risultare questi ultimi quasi più reali. Le scene tra Astrid e John, la contorta integrità di Jedekiah (Mark Pellegrino), la leadership di Cara (Peyton List) e la bromance tra John e Stephen. Si parla di sentimenti, di vita e di morte, il tutto con una giusta dose di ironia. L’idea del contrasto tra tutto questo e il viaggio nella natura è stata interessante. Sembra che con The Tomorrow People siamo finalmente sulla strada giusta.