- Pubblicità -

Dopo le strane vicende verificatesi nella scorsa puntata, The Walking Dead 6×11 continua a stupire e a disseminare punti interrogativi sul cammino dei nostri e soprattutto nelle teste degli spettatori.

 
 

The Walking Dead 6x11Personaggi cardine di questo episodio, dal titolo Knots Untie, sono Jesus (Tom Payne), il nuovo arrivato, un personaggio che da una parte ispira fiducia e dall’altra incute un po’ di timore probabilmente perché rappresenta ancora un’incognita, e Maggie (Lauren Cohan), che comincia ad assumere un ruolo più importante nel gruppo, merito dell’eredita di Daenna e soprattutto del temperamento di Rick (Andrew Lincoln) che, conoscendosi, capisce bene quando lasciar parlare gli altri. L’episodio ci apre a un mondo effettivamente nuovo, una realtà che non avevamo mai considerato, ovvero la presenza di altri gruppi organizzati bene quanto quello dei nostri protagonisti, se non meglio. Gli amici di Jesus hanno cibo e riparo, si sforzano di tenere alto il livello di civiltà del loro rifugio, ma hanno un segreto terribile che presto Rick e i suoi scopriranno. In questo momento accade qualcosa che non era mai successo prima, una svolta nel modus operandi della famiglia di Alexandria che potrebbe dare una svolta decisiva agli avvenimenti prossimi.

Il misterioso Jesus rappresenta un tassello importante ma anche un enigma che potrebbe portare i nostri alla rovina. Intanto Maggie si copre di un’aura del tutto nuova; la giovane donna, che presto diventerà madre, si riveste di una saggezza e di una fermezza inedite, caratteristiche risvegliate da Daenna senza dubbio, ma che ricordano anche il padre, Herschel, che per così tanto tempo ha tenuto a bada l’ira facile a destarsi di Rick. La gravidanza di Maggie, in quanto scelta consapevole fatta insieme a Glenn (Steven Yeun), mette in discussione alcune convinzioni di elementi di rilievo del gruppo, come Abraham (Michael Cudlitz), che sembra in preda a un dubbio, a un tormento non ancora chiaramente espresso. Si fa anche un accenno alla nuova situazione tra Rick e Michonne (Danai Gurira), ma sembra che sia una dinamica di cui il gruppo non ha bisogno di parlare, dal momento che è molto più interessante e centrale l’idea che la famiglia si stia allargando e che presto una nuova vita verrà al mondo.

The Walking Dead 6x11 2Su due direttrici opposte si chiude un episodio piuttosto fiacco: da una parte la speranza, il sorriso magnifico di Maggie, dall’altra il dubbio, lo sguardo di Rick davanti a sé, verso un ignoto incontro che potrebbe rivelarsi molto più pericoloso di quanto lui stesso si aspetti.

Drammaturgicamente un po’ slegato, The Walking Dead 6×11 segna una pausa, narrativa e qualitativa, che tuttavia non manca di porre delle solide basi per avvenimenti futuri che, scommettiamo, potranno essere anche tragici.

- Pubblicità -
RASSEGNA PANORAMICA
Chiara Guida
Articolo precedenteAXN: guida tv di Marzo 2016
Articolo successivoThe Flash 2×15 recensione dell’episodio con Grant Gustin
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
the-walking-dead-6x11-recensioneDrammaturgicamente un po’ slegato, The Walking Dead 6x11 segna una pausa, narrativa e qualitativa, che tuttavia non manca di porre delle solide basi per avvenimenti futuri che, scommettiamo, potranno essere anche tragici.