Grandi interpreti, rcostruzione storica impeccabile, intensità e emozione. Vikings, la serie History, sta trionfando negli Stati Uniti con la sua quarta stagione, tanto che è stata già annunciato un quinto ciclo che avrà trai protagonisti anche Jonathan Rhys Meyer. Ma mentre si devono ancora concludere le avventure di Ragnar per la quarta stagione, la tv di TIM continua a essere la casa delle grandi serie, proprio come questa.
A partire dal 2 marzo infatti in anteprima esclusiva, solo su Timvision, comincerà la disponibilità degli episodi di Vikings 4, il quarto ciclo dello show a pochi giorni dalla season premiere mondiale del 18 febbraio su History Channel in USA. E per chi non avesse ancora cominciato il suo viaggio nel mondo di Ragnar e compagnia, saranno disponibili contemporaneamente sulla piattaforma tutte le stagioni, dalla prima alla terza.
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Prodotta da MGM, con ascolti live che si sono attestati tra i 2.2 e i 4.3 milioni ad episodio, il drama storico scritto da Michael Hirst è diventata la serie via cavo più vista del giovedì sera negli Stati Uniti con i duelli, gli intrighi e le suggestive atmosfere che accompagnano le eroiche gesta del vichingo Ragnar.
Vikings 4 si apre mostrando il culmine della gelosia misera e meschina di Rollo nei confronti del fratello Ragnar; non è il primo tradimento ma è di gran lunga il più terribile e imperdonabile che porta un massacro senza precedenti fino all’eliminazione dell’ultimo bambino.
Nel corso di questa stagione Ragnar (Travis Fimmel, che vedremo anche in Warcraft – L’Inizio) dovrà capire cosa fare con Floki (Gustaf Skarsgard), fronteggiare la sua attrazione per la religione cristiana, sistemare le cose con Rollo (Clive Standen) il fratello traditore lasciato al nemico alla fine della terza stagione, arginare Bjorn (Alexander Ludwig) il figlio irrequieto e contrastare i desideri di Aslang, sua ambiziosa seconda moglie, che ha mostrato un inedita inclinazione egoistica nello svolgimento dell’ultimo ciclo edito. D’altra parte, Rollo, Floki e Lagertha, regina guerriera e primo amore di Ragnar, saranno intenti a rivelare delle verità piuttosto scomode sul conto del protagonista principale. Le conseguenze saranno inevitabili, e andranno a investire rapporti amicali e sentimentali ritenuti, un tempo, solidi come l’indistruttibile legno di quercia utilizzato per la costruzione delle possenti navi vichinghe da loro utilizzate.
La quarta stagione appare solida e ben strutturata anche perché Vikings si conferma una serie in cui gli spettatori più che vedere svelati i segreti che albergano trai protagonisti, sono portati a seguire spasmodicamente il come e il perché delle vicende, che si caratterizzano per la loro sanguigna carnalità, sia nell’odio che nell’amore che lega i personaggi.
Dopo la premiere della quarta stagione, Vikings è stato definito uno dei migliori drama storici, pieno di politica, misticismo, tradimento e con un fantastico cast.
Variety ha scritto: “…Vikings cattura la triste realtà di questi tempi ed i limiti di questi personaggi – barbari e creature superstiziose – attirandoci nel loro mondo senza necessariamente suscitare simpatie…”
L’accordo con MGM inoltre, ha portato, sempre in esclusiva per Timvision, titoli come Robocop con Gary Oldman e Michael Keaton, 22 Jump street con Channing Tatum ed Hercules: Il guerriero con Dwayne Johnson che Timvision trasmetterà prima delle tv free.
