Vinyl 1×03 recensione dell’episodio con Bobby Cannavale

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La terza puntata della serie rock di HBO è andata in onda sul canale italiano ieri sera permettendoci ancora una volta di vivere i luoghi e i suoni dell’epoca che ha fatto il rock. Se nello scorso episodio la trama risultava sopraffatta del tutto da ambientazioni e colonna sonora, in questo caso abbiamo invece una storia più avvincente, che inizia ad ingranare.

 
 

Vinyl 1x03Durante la festa per il produttore Maury Gold (Paul Ben Victor) viene resa pubblica la decisione di Richie Finestra (Bobby Cannavale) di non vendere più la compagnia generando immediatamente imbarazzo e tensioni. A subire la conseguenza di queste scelte è soprattutto la moglie di Richie, Devon (Olivia Wilde) che arriverà addirittura a vendere un dipinto fatto per lei da Andy Warhol in persona. Richie sembra vagliare ogni possibilità per poter salvare la sua compagnia dalla crisi, cercando anche di riallacciare i rapporti con Lester Grimes (Ato Essandoh) con cui aveva inciso qualche inedito diversi anni prima. Nel frattempo i Nasty Bits continuano ad essere la stella emergente della compagnia.
Il pubblicitario Joe Corso (Do Dietl), con cui Richie condivide un grosso segreto, si ripresenta portando con sé la demo di una nuova cantante Nora (Bianca Madison). Nel frattempo viene ritrovato il corpo di Frank “Buck” Rogers (Andrew Dice Clay) e questo destabilizza decisamente Richie che non ha mai smesso di pensare agli avvenimenti di quella notte. Questa è una puntata che scorre rapidamente, in cui i personaggi iniziano a farsi conoscere e si pongono le basi per una narrazione che non può che essere interessante pur mantenendo forti i momenti musicali di totale immersione. La presenza di Andy Warhol rende il contesto ancora più reale e completo e valorizza con una bellissima scena il personaggio di Devon, a cui già siamo affezionati.
Vinyl 1x03Altra comparsa decisamente ben inserita è quella di Alice Cooper che viene rappresentato all’inizio della sua carriera da rocker in una cornice divertente ma già un po’ macabra come sappiamo essere il suo personaggio. I momenti musicali dell’episodio girano attorno ai tre artisti che si immagina possano diventare salvezza per la casa discografica. Per primi i Nasty Bits con il loro frontman interpretato da James Jagger che conquistano Richie ma soprattutto, di puntata in puntata, conquistano noi amanti della musica e non. Poi Little Jimmy Little la cui storia, il dramma della sua passione diventata impossibile, ci porta inevitabilmente a tifare per lui, a sperare che possa comunque farcela. Ed infine Nora di cui non si sa ancora nulla ma che con la sua canzone delicatissima chiude la puntata in un momento di forte tensione.

In sostanza un episodio molto ben confezionato dal punto di vista dell’ambiente e del momento storico, con apparizioni studiate e di grande effetto per il pubblico, ma anche solido dal punto di vista della trama vera e propria.

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