Le Leggi del Desiderio: Silvio Muccino presenta il film a Roma

Silvio Muccino torna al cinema. A cinque anni di distanza da Un altro mondo, arriva Le Leggi del Desiderio, da lui scritto (in collaborazione con Carla Vangelista), diretto e interpretato. Presentato questa mattina alla stampa italiana presso il Cinema Adriano, il film annovera nel cast anche Nicole Grimaudo, Maurizio Mattioli e Carla Signoris. Ecco cosa Silvio ci ha raccontato della sua nuova creatura:

 

“Sono giunto a questa storia in maniera molto graduale, lentamente. Volevo realizzare una storia romantica, ma sentivo di aver bisogno di un forte radicamento nel presente. Così, attraverso internet, mi sono imbattuto nel fenomeno dei life coach. Abbiamo visto tantissimo materiale, tra cui i video del famosissimo Anthony Robbins. Si tratta di figure carismatiche, figure che sono figlie del nostro tempo, di questo periodo. Un periodo carico di smarrimento. In un momento di profonda crisi, in cui ci sembra impossibile riuscire a realizzare i nostri desideri, queste figure si propongono come capaci di liberarci dalle nostre frustrazioni. Si tratta di personaggi che non sono mai stati trattati nel nostro cinema. Di cosa parla questo film? Di maschere. Di maschere che tutti noi come esseri umani ci siamo costruiti. Ma quando finisce la maschera e inizia davvero l’essere umano? Ecco di cosa parla il film”.

Sempre parlando del film e del life coaching, Muccino continua: “Volevo fare un film che fosse romantico, positivo e insieme pieno di speranza. Per me la speranza è nel sentimento, al di là di ogni possibile maschera. Quello del life coaching è un fenomeno americano molto diffuso anche in Italia. Non esistono sono persone che ti “insegnano a vivere, ad avere successo”. Esistono tanti tipi di life coach. Credo che le persone al giorno d’oggi vogliano questo: qualcuno che le indichi la strada”.

In riferimento alla sua carriera e alla sua ultima esperienza dietro la macchina da presa con Un altro mondo, dichiara: “Il mio desiderio era tornare al cinema con un film in cui credevo fortemente. Il mio unico e solo desiderio è fare film in cui credo e circondarmi di attori straordinari. Dopo Un altro mondo sentivo il bisogno di prendermi una pausa e di cambiare, di mettermi in gioco. Non sempre si è pronti, non sempre si ha qualcosa da dire. Bisogna saper aspettare e trovare la storia ed il ruolo giusto”.

Interviene poi Nicole Grimaudo, co-protagonista femminile del film, che in merito al suo personaggio e alla collaborazione con Silvio Muccino si è così espressa: “È stata un’esperienza straordinaria. Silvio e Carla mi hanno dato la possibilità di interpretare un ruolo femminile straordinario, come non sempre se ne vedono nel cinema italiano. Mi sono messa in gioco e ho interpretato un ruolo molto lontano da me. Un personaggio che cambia nel corso della storia, e questo per un’attrice è il massimo. Devo confessare che grazie a Silvio ho riscoperto la gioia della recitazione: è un regista che ama i suoi attori, e lavorare con lui è veramente un qualcosa di incredibile”.

La parola torna al regista del film, che in merito al lavoro sul set ha rivelato: “La regia e la scrittura sono qualcosa di estremamente stimolante per me. Mi permettono di creare, di trovare dei personaggi che veramente mi entusiasmano. Da regista, poi, posso concedermi il lusso di passare la palla ad altri colleghi ed è questo uno dei motivi per cui adoro fare il regista. Io amo i bravi attori e amo lavorare con loro. Soprattutto, amo imparare da loro e dal loro lavoro nel mio film. Per realizzare questo film diciamo che ho avuto a disposizione tantissimo tempo. È un film che nasce nelle mie intenzioni come spettacolare. Volevo creare un grande show. Abbiamo fatto davvero un lavoro capillare. L’elemento fondamentale in questo grandissimo gioco è stato usare la luce in macchina, e per questo ringrazio il direttore della fotografia Federico Schlatter, che ha davvero fatto un lavoro incredibile”.

Sull’esplicito riferimento al fenomeno 50 sfumature di grigio presente all’interno del film, attraverso il personaggio interpretato da Carla Signoris, Muccino ha commentato: “È un fenomeno di costume e per quanto mi riguarda un fenomeno di costume molto divertente. Sì, quello del film è un chiaro ammiccamento”.

Le Leggi del Desiderio uscirà al cinema il 26 febbrio distribuito, in 400 copie, da Medusa Film.

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