Un Fidanzato per mia moglie: il cast presenta il film

Un fidanzato per mia moglie 01Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione del film Un Fidanzato per mia moglie. Alla conferenza erano presenti il regista Dario Marengo, lo sceneggiatore Francesco Piccolo e il cast formato da Geppi Cucciari, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Ale e Franz, Pia Engleberth.

 

Dato che il film è sostanzialmente un remake dalla pellicola argentina “Un Novio para mi mujer”, la prima domanda ha riguardato proprio il rapporto con il film originale:

Davide Marengo: Siamo stati affascinati dal film originale, che è stato un successo in argentina. Mi ha conquistato soprattutto questo doppio binario: credibilità all’interno di un meccanismo apparentemente poco credibile. Noi abbiamo voluto proprio trattare il film in questo modo, il più realisticamente possibile, anche quando abbiamo iniziato a lavorare con gli attori…un approccio che fosse il più credibile possibile.

Agli attori è stato poi chiesto di descrivere i propri personaggi e il loro rapporto generale con il film:

Geppi Cucciari: Il mio personaggio, Camilla, è in momento molto delicato della sua vita. Lontana dalla sua famiglia, dalla sua terra, dalle sue amiche, cerca un’identità sociale che solo il lavoro potrebbe darle, ma lei non lo ha. Forse è troppo presente con il marito, attacca delle discussioni infinite, molte volte sterili. Mano a mano si scopre che Camilla è molto di più. Anche se è una donna innamorata, entra in crisi lo stesso. Sicuramente siamo di fronte ad una commedia, ma il tema di fondo affrontato è molto delicato e c’è tutta la parentesi lavorativa del giorno d’oggi.

Luca Bizzarri: Per me è stato molto divertente interprtare il mio personaggio, un playboy degli anni ’90. L’attore argentino era molto più vecchio di me…hanno dovuto fare ore e ore di trucco per invecchiarmi ed imbruttirmi…ma è stata la parte divertente del lavoro, una parte che secondo me si vede, si percepisce questa aria che si respirava sul set.

Paolo Kessisoglu: Simone, il mio personaggio, non riesce ad affrontare questa crisi. Invece di cercare di comprendere quali sono gli elementi del malessere della moglie, cerca di trovare una soluzione alternativa, si deresponsabilizza e chiama un altro. Poi ovviamente le cose cambieranno, non vanno mai come uno si aspetta. Però è vero che in questa tematica apparentemente pesante, c’è un’aria di commedia e di gioco che ci ha fatto divertire anche durante le riprese.

Ale: Io e Franz interpretiamo una coppia omosessuale. Non ho avuto alcun problema, ci siamo divertiti molto, è stato un bel lavoro. Abbiamo anche giocato a basket…sono state tre giornate faticosissime ma ce l’abbiamo fatta, alla fine siamo diventati anche bravini. Siamo molto contenti di aver partecipato a questo film.

Franz: Confermo quello che ha detto Franz, è stato molto divertente, una parte piccola però è stato molto bello prepararsi per il film. Ci siamo trovati molto bene con Davide che è un bravissimo regista e il risultato che è venuto fuori mi è piaciuto molto. Quando una commedia che fa ridere riesce anche a far pensare, credo sia stato raggiunto un ottimo risultato.

Ancora un appunto del regista riguardo all’adattamento dall’originale:

Davide Marengo: Ho cercato comunque di adattare il film, anche con gli attori, trasferendolo in una dimensione italiana, milanese. Un lavoro che alla fine si distacca dall’originale, nel senso che abbiamo voluto dare comunque una nostra visione. Ho fatto vedere agli attori il film originale all’inizio, poi mai più, così da tastare il punto di partenza, ma poi distaccarsi da esso e cercare di lavorare su qualcosa di nostro.

Il film sarà distribuito a partire da domani 30 aprile da 01 Distribution, in circa 300 copie.

 

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