A Natale mi sposo: recensione

A Natale mi sposo

Anche quest’anno (ahimè) assisteremo all’ennesimo film di Natale (A Natale mi sposo), uno dei tanti “cine-panettoni” realizzati da Boldi, che è però da considerarsi tra i più scadenti prodotti cinematografici italiani degli ultimi anni.

 

La trama è banale e racconta la storia di Gustavo Dandolo (Massimo Boldi), un cuoco milanese che lavora in una trattoria romana “Parolacce e supplì”, insieme a un lavapiatti toscano, Cecco, (Massimo Ceccherini) attratto da donne sopra i settanta,  Rocky (Enzo Salvi), un cameriere romano volgare fino all’eccesso, che precedentemente era stato un pugile, il figlio di Gustavo, Fabio (Jacopo Sarno) e la mascotte Gualtiero, un porcellino d’India decisamente spelacchiato.

A Natale mi sposo, il film

Un giorno, un gruppo di amici, tra cui Chris (Lucrezia Paggio) ex fidanzata di Fabio, si recano a pranzo nel ristorante (chic) di fronte alla trattoria di Gustavo. I due ex fidanzati si rincontrano e Fabio con uno stratagemma, imbroglia il promesso sposo di Chris, Steve (Simon Grechi), e riesce a far sì che al posto del noto chef internazionale che volevano ingaggiare per il loro matrimonio, sia il ristorante del padre Gustavo ad organizzare il banchetto, in modo da starle vicino e farle cambiare idea.

Così tutti si ritrovano a Saint Moritz, ospitati dai genitori di Chris, due cafoni ripuliti, unica coppia comica che funziona nel film, il donnaiolo napoletano Tony (Vincenzo Salemme) e la moglie svampita Sara (Nancy Brilli). A organizzare il matrimonio sono due wedding planner, Gina (Teresa Mannino) e Paloma (Elisabetta Canalis). La prima tenta di tutto per accalappiarsi lei il giovane promesso sposo, riuscendo poi nell’intento, e la seconda invece non è ricambiata da Cecco, alla quale preferisce niente di meno che la madre di Tony, Anna (Valeria Valeri). Dopo varie vicissitudini, tradimenti, torte alla marijuana, il matrimonio non si celebra, Chris abbandona l’altare andando incontro a Fabio; il bel Steve finisce tra le braccia della wedding planner Gina e Tony si ritrova a lavorare a Roma nella trattoria di Gustavo, dove si celebrerà il matrimonio tra i due giovani innamorati.

A Natale mi sposo esce al cinema il 26/11/2010 in 550 copie. La regia è di Paolo Costella e il film è prodotto da Medusa Film, in collaborazione con SKY, realizzato da Mari Film.

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