Sono da poco passate 24 ore dalla morte, per arresto cardiaco, dell’attrice Carrie Fisher, che l’intero web già ne compiange la scomparsa. Conosciuta principalmente per il ruolo della principessa Leia Organa nella Saga di Star Wars, la vita dell’attrice è invece stata influenzata fin dalla nascita dal mondo del cinema. Figlia dell’attrice Debbie Reynolds e del cantante Eddie Fisher, Carrie ha vissuto sulla propria pelle i pro e i contro del vivere a stretto contatto con la Dolce Vita di Hollywood. Per omaggiarla, tralasciando volutamente la saga di Lucas, desideriamo ricordare i ruoli che hanno caratterizzato la sua carriera.

Sei volti poco noti di Carrie Fisher

6. Shampoo (1975)

Film di esordio, del 1975. Carrie recita accanto all’aitante Warren Beatty, in una leggera commedia di amori e tradimenti, ambientata all’indomani della rivoluzione sessantottina.

5. The Blues Brothers (1980)

Forse trai i film della Fisher in pochi ricorderanno il breve ma divertente cameo interpretato dalla Fisher in uno dei film Cult per eccellenza. Qui Carrie interpretava la ex fidanzata di John Belushi, vendicativa eroina armata di fucile, pronta a far fuori l’uomo che la aveva lasciata all’altare. Ma con un’accozzaglia di scuse esilaranti, (da “Ero rimasto senza benzina!” a “Era morta mia madre!”), Jake Blues riuscirà ad ammansirla, baciarla… e mollarla in men che non si dica!

4. Hanna e le sue sorelle (1986)

Come per molti attori, anche nella carriera della Fisher non poteva mancare all’appello un film di e con Woody Allen. Questa volta siamo di fronte ad una comedy-drama che narra le vicende di una famiglia composta da star del calibro di Mia Farrow, Michael Caine e Barbara Hershey.

3. Harry ti presento Sally (1989)

Nella commedia romantica più famosa e amata degli anni ’80, Carrie Fisher è Marie, la migliore amica di Sally (Meg Ryan). Disincantata, un po’ cinica, ma a caccia del vero amore, proprio come Fisher. Il ruolo ha aggiunto brio e sorriso a un film già perfetto e ha dato la possibilità a Carrie di offrirci un nuovo piccolo ma indimenticabile ruolo.

2. Cartoline dall’inferno (1990)

Si tratta dell’unico film in cui le si riconosce il ruolo di sceneggiatrice. Il film è basato sul romanzo Postcards from the Edge, scritto proprio da Carrie e basato praticamente sulla sua vita, in cui l’attrice si mette a nudo rivelando le difficoltà di un’infanzia cresciuta all’ombra di una madre famosa e di una vita caratterizzata dalla battaglia contro la tossicodipendenza. Nelle sue vesti, una Meryl Streep nominata all’Oscar come miglior attrice protagonista. Anche se Carrie non appare nel film, il suo lavoro di scrittrice e sceneggiatrice, molte volte “fantasma” (è stata ad esempio “script doctor” per Hook di Steven Spielberg) ha caratterizzato gran parte della sua vita a testimonianza del grande cervello oltre che dell’ironia feroce e della simpatia che la rappresentavano.

1. Cameo illustri (I Griffin, The Big Bang Theory, Sex & the City)

La star si è più volte prestata a comparsate in diverse serie televisive. Memorabile quella in cui interpreta sé stessa in Sex & the city, tuttavia il pubblico americano ha potuto affezionarsi a lei anche sul piccolo schermo grazie alla sua presenza fissa nel cast del cartone “I Griffin”. Carrie prestava infatti abitualmente la sua voce al personaggio di Angela, integerrimo capo ufficio di Peter, del quale cadrà anche innamorata. La ricordiamo anche nella settima stagione di The Big Bang Theory, in cui con la consueta schiettezza e ironia, interpreta se stessa per un breve cameo.

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