Ospite al Festival di Lucca, George Romero ha preso parte a una masterclass durante la quale ha parlato della sua carriera e del suo lavoro, ma anche di temi cari al suo genio, come la morte, l’impegno politico e ovviamente i tantissimi cloni ed eredi dei suoi amatissimi zombie.

 

In merito a The Walking Dead, l’autore ha le idee molto chiare, anche se alquanto rigide: “Non sono stato coinvolto in alcun modo, intanto. Diciamo che mi arrabbio, non mi piacciono. A dare il via al tutto è stato The Walking Dead. Mi è piaciuta molto la graphic novel, ma quando l’hanno portata in tv e hanno licenziato Frank Darabont, che era lo showrunner della serie, mi è dispiaciuto. Non so perché lo abbiano fatto, forse per cercare di spremere più soldi dalla storia. La prima stagione mi era piaciuta, ma poi è diventata una soap-opera, The Talking Dead!”George Romero foto ridotta

Fonte: CS

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