Cresce l’attesa per l’arrivo di The Punisher, la serie Netflix dedicata interamente al personaggio interpretato da Jon Bernthal e apparso in Daredevil 2. Oggi a parlarne è proprio l’attore che commenta la sua prima apparizione e rivela qualche pircolo particolare che potrebbe rivelarsi importante nella serie standalone.
Sulla sua scena preferita e del suo personaggio:
Gran parte del personaggio ruota alla ricerca di se stesso. Prova un grande dolore, un rimpianto e un rimorso che lo logora. C’è la scena al cimitero dove si apre per la prima volta. Offre questa momento intimo dove rivela cosa vorrebbe. E’ stato un regalo per me da John C. Kelley. Era stato lontano per tre mesi, ma fu un punto cruciale nel percorso.
Ho cercato di guidare il personaggio attraverso questo percorso. E non solo era ben scritto ma era qualcosa di più. Quella scena ha costruito il suo percorso, ha permesso di aprirsi. Un uomo che era chiuso in se stesso.
The Punisher: Netflix ordina la serie spin-off di Daredevil
Cosa aspettarsi dalla nuova serie:
[Ride] Non ne ho idea. Abbiamo intenzione di fare uno spettacolo con il personaggio il prossimo anno. Sono davvero entusiasta di questo. Vedremo dove arriveremo.
Sul personaggio e cosa lo ha sorpreso:
Penso che il rapporto con Karen mi ha sorpreso. E’ stata una cosa rara. Qualcosa che può accadere quando si dispone di una vera e propria collaborazione tra scrittori e attori. Questi scrittori e produttori guardano i quotidiani, vedono le cose che stanno accadendo. Potrebbe non essere in grado di mettere le parole ad esso, e sviluppare quello. Il rapporto tra Frank e Karen è qualcosa che nasce proprio così.
The Punisher è stata annunciata ufficialmente da Netflix. Il produttore esecutivo e showrunner Steve Lightfoot riprenderà a scrivere per la nuova serie Marvel Studios.
Ecco la prima immagine diffuso in attesa di ulteriori dettagli:
