Ryan Reynolds afferma che cucire la bocca di Deadpool in X-Men Origins: Wolverine è stata la “nota da studio più folle di tutti i tempi”

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Ryan Reynolds è pronto a tornare nei panni di Deadpool per la terza volta, in Deadpool & Wolverine, il prossimo 24 luglio. Il grande amore del quale la sua iterazione del Mercenario Chiacchierone gode, potrebbe far dimenticare al pubblico che l’attore aveva prestato il volto a una prima e infelice rappresentazione del personaggio nel franchise degli X-Men.

Ma facciamo un passo indietro. X-Men: Conflitto Finale del 2006 non era stato un grande passo per il franchise Fox. Era quindi auspicabile che, in mancanza di idee per la squadra dei mutanti Marvel, si procedesse a raccontare la storie di quello che, tra tutti, era riuscito maggiormente a catturare l’affetto dei fan: Wolverine.

Nel 2009 è uscito X-Men Origins: Wolverine. Sfortunatamente, il film è stato un’altra delusione, in particolare per quanto riguarda la rappresentazione di Deadpool. Il casting di Ryan Reynolds nel ruolo di Wade Wilson è stato accolto con grande clamore e l’attore ha fatto un ottimo lavoro con il personaggio, nonostante la sceneggiatura. C’erano infatti diversi problemi con questa versione e Fox sembrava incerto su come trasformare Wade in Deadpool. Ecco perché è stato trasformato in Arma XI, l’arma definitiva di William Stryker per uccidere Wolverine.

Ryan Reynolds nel ruolo di Deadpool in X-Men Origins: Wolverine

Vantava tutta una serie di poteri ma alla fine dello scontro con Logan è finito decapitato; una scena post-crediti ha tuttavia confermato che “Deadpool” è sopravvissuto, ponendo le basi per quello che sarebbe dovuto essere un altro terribile spin-off.

Durante la promozione di Deadpool e Wolverine Ryan Reynolds ha commentato il primo scontro trai due personaggi, e ha espresso il suo parere sul fatto che quello scontro debba essere riscattato: “La prima volta che abbiamo lavorato insieme su ‘X-Men Origins: Wolverine’, è facile dire che abbiamo realizzato alcune cose male. Deadpool che si è cucito la bocca è stata una delle note da studio più sciocche di tutti i tempi.”

“Ma allo stesso tempo, ne sono molto grato. Hugh ha avuto una grande influenza su di me. Era la prima volta che vedevo come opera una star del cinema sul set, e sfidava tutti i miei preconcetti su una star del cinema” ha aggiunto l’attore. “Era così caloroso e accogliente. Ha reso sicuro il gioco. Conosceva il nome di ogni singola persona.”

Deadpool e Wolverine è R-Rated

Una grande differenza rispetto al 2009 è che in questa nuova avventura è il fatto che Deadpool e Wolverine condivideranno lo schermo in un’avventura R-Rated. Alla domanda su quale sia l’età minima per guardare il trequel, Ryan Reynolds ha detto: “Così tanti bambini hanno visto “Deadpool” e “Deadpool 2″. I miei figli l’hanno visto e sono venuti su male.”

“Ma non è mai stato classificato come R solo per il gusto di farlo. In gran parte dipende solo dal personaggio. Il personaggio è molto grossolano. Il suo cervello è come una frittata mangiata a metà all’interno del cranio di un bambino di 7 anni. Non portate un ultracentenario a vedere il film, perché quella persona non lascerà viva la sala. Nessuno con il pannolino lo farà.”

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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