Ecco nuove dichiarazione del giovane attore, Andrew Garfield, che ha risposto ad alcune domande di MTV.
MTV: Cosa ti aspetta adesso? Palline da
tennis?
GARFIELD: Si esatto. Recitare con le palle da tennis e con i
green screen e tutto questo tipo di cose è un’idea che mi piace. Ho
girato “Parnassus” con Terry Gilliam e quella è stata la prima
volta che ho avuto a che fare con i green screen e cose simili. Mi
è piaciuto. Certo, mi piace stare in un ambiente vero, ma è anche
bello poter tornare alle cose che si immaginano da ragazzino. E’
una sfida! Ma è anche bello e divertente. E’ una capacità da
provare e affinare.
MTV: Immagino che, a questo punto, chiunque ti stia
dando consigli, magari non richiesti, sul modo migliore di portare
sullo schermo Spider-Man. Ce n’è qualcuno che spicca in particolar
modo?
GARFIELD: Mi è stato detto da qualcuno che andrebbe ascoltato –
non dico chi – che “non devi provare a rimanere fedele. Non pensare
di dover rimanere fedele a cosa quell’immagine e quel simbolo
significa per le persone.” All’inizio è stato qualcosa di
rassicurante. Ma poi mi sono detto: “No, voglio veramente rimanere
fedele a quel simbolo.” (…) Ho capito che anche Peter Parker cerca
di rimanere fedele a quel simbolo di Spider-Man che lui stesso ha
creato. E’ questo che lo rende speciale: è innegabilmente umano, e
finisce per attraversare gli stessi problemi di tutti. Quindi
nonostante gli sforzi, devi renderti conto che non soddisferai mai
quell’aspettativa, perché nemmeno Peter Parker può.
MTV: Recentemente abbiamo parlato con Stan Lee e ci ha
detto di ricordare che nonostante tutti i suoi poteri, Peter Parker
è solo un semplice ragazzo di ogni giorno, bravo in scienze e che
spera di poter essere più di quello che è. Sembra un buon
consiglio, no?
GARFIELD: E’ una cosa universale. E’ quello che ci fa alzare
dal letto la mattina. E’ un consiglio fantastico. Questo
personaggio è come un figlio per Stan Lee: voglio rendere giustizia
alla sua visione. Voglio renderlo orgoglioso. Voglio dargli tutte
le intenzioni che Stan pensava quando ha sviluppato il personaggio.
Ci tengo molto a questa cosa.
Ricordiamo che oltre a Spiderman, Andrew Garfield è sugli schermi in questi giorni con The Social Network, di David Fincher.