Michel Gondry e l’animazione

A breve debutterà nei cinema il suo  The Green Hornet . Ma nonostante ciò Michel Gondry infatti, ha aggiunto un nuovo progetto ai tanti già resi noti nel passato. E anche questo davvero originale.

 

Si tratta infatti di un documentario dedicato ad uno dei più noti ed importanti intellettuali dei giorni nostri, Noam Chomsky: linguista, filosofo, teorico della comunicazione, punto di riferimento dei movimenti di mezzo mondo, definito dal quotidiano britannico The Guardian “tra le dieci fonti più citate nella storia della cultura”. Fattore questo di grande interesse, ma csa ancora più intrigante è che  nelle intenzioni del regista, il documentario sarà realizzato in animazione.

Ho già intervistato Chomsky molte volte,” ha raccontato Gondry, “e l’ho registrato sempre, e ripreso pochissimo. Farò tutto in animazione, con una Bolex 16mm e realizzerò io tutti i disegni. Lo faccio tutte le sere quando torno in casa. Sarà emozionante, ed è complesso perché parliamo molto di linguistica, Chomsky ha delle idee molto personali e convincenti su come il linguaggio sia nato come una mutazione genetica invece che come un lento processo evolutivo, ed io illustrerò il tutto.”

Interrogato sui tempi, Gondry ha risposto a modo suo: “Spero di finirlo prima di morire. O che muoia lui. O che muoia il mondo. Quindi direi entro due anni: al massimo.

Fonte:comingsoon

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