Schwarzy confessa: “Mia madre credeva che fossi gay”

Giornaletti con le foto di body-builder dal fisico oliato e poster di uomini palestrati affissi alle pareti avevano destato i sospetti della madre

 

Chi lo avrebbe mai detto. Il simbolo della mascolinità per eccellenza negli anni ’80-’90, creduto un gay dalla madre quando era adolescente. Parliamo di Arnold Schwarzenegger, che da poco ha concluso (con scarso successo) il suo mandato come Governatore della California.

A destare i sospetti della madre sono stati i tanti giornaletti attraverso cui Schwarzy ammirava omaccioni muscolosi dal fisico oliato; dei quali possedeva anche molti poster che aveva affisso fieramente sulle pareti della sua camera. Normali passioni di un adolescente, che di lì a poco avrebbe cominciato a frequentare assiduamente la palestra, trasformando il suo fisico in un invidiabile corpo statuario. Lo stesso che ha dato la sagoma a personaggi quali Konan il barbaro o Terminator.

La madre di Schwarzy non si è limitata alle preoccupazioni, ma lo ha portato anche da un medico. Quest’ultimo però le ha scherzosamente risposto: “non si preoccupi signora, tanti hanno i poster dei Beatles nella propria stanza, ma non per questo sono gay. Eppure quelli sì che sono uomini”.

- Pubblicità -