
Piu’ costoso è un film, più difficile sarà renderlo violento. Con Total Recall , in particolare, abbiamo fatto una scelta consapevole conferendogli un tono più vicino a qualcosa come Minority Report. Ciò offre allo studio, e a noi produttori, la possibilità di presentare la storia al pubblico in un modo nuovo […] Il vantaggio di lavorare in quest’era tecnologica, al contrario del 1997, è che abbiamo la possibilità di fare molto di più e in particolare possiamo realizzare le Jump Suits [esoscheletri corazzati presenti in Fanteria dello spazio di R. Heinlein, fonte letteraria di Starship], cosa prima impossibile.
Insomma, Jaffe sembra entusiasta, soprattutto perché la tecnologia permetterà di introdurre nel film elementi del romanzo estromessi dal lungometraggio del 1997 che, ricordiamo, ha avuto due seguiti: Starship Troopers – Eroi della federazione (2004), uscito direttamente in DVD, e Starship Troopers – L’arma segreta (2008).
Il nuovo Starship Troopers è ancora senza regista; il director del reboot lavorerà sullo script già realizzato dagli zelanti sceneggiatori di Thor Ashley Edward Miller e Zack Stentz.
Fonte: Empire
