Nei territori
dell’antica Persia, il piccolo Dastan è un orfano che viene
sorpreso dalle guardie imperiali a rubare una mela al mercato.
Presente alla scena, il re Sharaman nota con ammirazione il
coraggio e l’incredibile destrezza del ragazzo, decidendo così di
risparmiargli la mano e di accoglierlo a palazzo. Sedici anni dopo,
Dastan viene considerato un nobile principe di Persia assieme ai
due diretti discendenti del re, Tus e Garsiv, anche se le sue
abitudini restano quelle di un ragazzo del popolo. Quando lo zio
Nizam annuncia che nella città santa di Alamut vengono nascoste
armi per i nemici della Persia, i tre principi conducono un attacco
alla città e la espugnano grazie soprattutto all’intervento di
Dastan.
Questa sera viaggeremo nel tempo con Dastan, interpretato da Jake Gyllenhaal, accompagnato dalla bellissima principessa Tamina, Gemma Arterton. Prince of Persia Le sabbie del tempo è, come è noto, l’adattamento cinematografico del famosissimo gioco omonimo della Ubisoft (la stessa di Assassin’s Creed) e non è un segreto che i fan accaniti del gioco si siano rivoltati a causa di questa versione per il grande schermo, tanto che adesso la Ubisoft, per portare sullo schermo il suo gioco di punta, ovvero Assassin’s, sta portando avanti una lunghissima fase di preproduzione che sembra si avvarrà del talento di Michael Fassbender e di produzioni indipendenti.
Di seguito una piccola curiosità su Prince of Persia Le sabbie del tempo, in onda su Rai Tre: quando Dastan e Tamira sono nel deserto, quest’ultima afferma che se Dastan fosse rimasto sperduto, “sarebbe stato circondato da tanti bambini che cantano “il Mondo È Mio”: si riferisce alla canzone “A Whole New World” del classico Disney “Aladdin”.