Che il suo
approccio al personaggio di Batman abbia completamente cambiato le
regole del gioco è innegabile. Che ci piaccia o meno, il lavoro di
Christopher Nolan con la sua trilogia del
Cavaliere Oscuro ha portato la realtà nei
cinefumetti, dando vita a film (forse con la sola eccesione de
Il Ritorno) che superano anche il mero
confine del cinefumetto, ponendosi come veri e propri esempi
drammaturgici e registici della settima arte.
Con la conclusione della sua trilogia, Nolan ha messo la parola fine al suo lavoro in prima persona con i supereroi, salvo curare la produzone esecutiva de L’Uomo d’Acciaio, e pare non debba aver più parte all’universo DC in produzione alla Warner Bros. O forse no?
Alla domanda diretta rispetto ad un suo coinvolgimento nei prossimi piani sui cinefumetti, Christopher Nolan ha dichiarato: “Credo di aver avuto una grande esperienza con il genere dei supereroi, e ho esplorato un sacco di cose. E’ stato un buon buon decennio della mia vita e trovo davvero difficile ritornare indietro. Ma mai dire mai.”
Fonte: CBM