Indiana Jones e il Tempio Maledetto: rari scatti dietro le quinte

indiana jones

Ecco una serie di rari scatti dal dietro le quinte di Indiana Jones e il Tempio Maledetto, secondo film delle avventure del professor Jones e datutti considerato il peggior film della saga, almeno prima di Indiana Jones e il Regno dei Teschi di Cristallo! Ecco le foto in cui vediamo un giovanissimo Harrison Ford e degli altrettanto giovani Steven Spielberg e George Lucas. [nggallery id=688]

Indiana Jones e il tempio maledetto (Indiana Jones and the Temple of Doom) è un film d’avventura del 1984 diretto da Steven Spielberg, secondo episodio della saga cinematografica di Indiana Jones.

Trama: Shangai, 1935. In un raffinato locale night il professor Indiana Jones, archeologo e avventuriero, sta conducendo una trattativa con il gangster Lao Che affiancato dai suoi scagnozzi tra cui suo figlio, per il quale ha recuperato i resti dell’imperatore cinese Nurhaci mentre Indiana riceverà in cambio da Lao un prezioso diamante. Nel frattempo si siede al tavolo la cantante del night Willie Scott, la ragazza di Lao. Indiana Jones chiede così a Lao la ricompensa ovvero il diamante ma egli non vuole ricompensarlo e suo figlio che tra l’altro aveva tentato di rubare l’urna con i resti di Nurhaci ed Indiana gli aveva risparmiato la vita, punta a quest’ultimo la pistola contro. Indiana però intima al figlio di Lao di abbassare la pistola minacciando quest’ultimo di uccidere Willie se non gli verrà dato il diamante come gli era stato promesso. Lao così gli dà il diamante e anche un bicchiere di champagne mentre un cameriere da a Indiana l’urna di vetro contenente il Nurhaci. La trattativa è dunque finita e Indiana beve lo champagne ma non sa che il figlio di Lao ci ha messo del veleno dentro per ucciderlo. Indiana scopre di essere stato avvelenato quando Lao subito dopo tira fuori una bottiglietta contenente l’antidoto dicendogli inoltre di restituirgli il diamante. Indiana glielo restituisce ma lo minaccia nuovamente con l’uccisione di Willie se invece non gli verrà dato l’antidoto ma nel frattempo il cameriere che ha portato i resti del Nurhaci che in realtà è un amico di Indiana camuffato per poterlo difendere meglio il quale era rimasto in piedi lì vicino per intervenire al momento giusto, punta la pistola a Lao ma viene ucciso da un altro dei suoi scagnozzi. Indiana così si alza traballante per il veleno ingerito, si avvicina ad un carrello con un vassoio di grossi spiedini flambé, ne prende uno e lo tira allo scagnozzo di Lao che ha ucciso il suo amico, infilzandolo. Questo spara e così inizia il pandemonio nel locale. Tutti impauriti scappano e nella confusione il diamante e l’antidoto finiscono per terra. Il diamante viene perso un attimo prima che Willie lo raccolga a causa della caduta di un contenitore contenente moltissimi cubetti di ghiaccio. Willie riesce però a raccogliere la bottiglietta con l’antidoto. Sempre uno degli scagnozzi di Lao inizia a sparare a Indiana con un mitra che riparato da un gong riesce a fuggire portandosi via anche Willie. I due così precipitano da una finestra cadendo precisi precisi in un’automobile dell’epoca guidata dal piccolo Shorty, amico di Indiana fermatosi apposta e in tempo sotto di lui e Willie i quali erano aggrappati ad una debole tenda, perché non cadessero sulla strada asfaltata.

Aiutato da quest’ultimo tra sparatorie ed inseguimenti riesce a raggiungere un aereo e a lasciare il paese, ma i piloti, al soldo di Lao Che, scappano con tutti i paracadute, lasciandoli precipitare sulle montagne indiane. Grazie ad un gommone gonfiabile però, i tre riescono a salvarsi. Vengono accolti da una tribù ridotta in miseria in seguito al furto di una pietra sacra, effettuato dal culto Thugs (seguace della dea Kali) del rinato palazzo di Pankot. Gli abitanti avevano molto pregato il dio Shiva di ricevere aiuto, e quando vedono Jones lo credono il loro salvatore.

Deviando sulla strada per Delhi, i tre giungono a Pankot dove vengono accolti da un giovane Maharaja che dichiara di non avere nulla a che fare con la sorte del povero villaggio. Durante la notte però Jones viene attaccato da un adepto thug e trovato un passaggio segreto nella camera da letto di Willie, s’inoltra nei sotterranei, dove sorge il Tempio del Male. Qui assiste ad un sacrificio umano, fatto in nome della dea Kali. Quando gli adepti se ne sono andati, Indiana recupera le pietre sacre, ma sente delle grida e scopre che i bambini spariti dal villaggio vengono schiavizzati per lavorare nelle miniere alla ricerca delle altre pietre sacre. Accecato dalla rabbia dopo aver visto la fustigazione di un bambino, Indiana scaglia una pietra sulla guardia, facendosi scoprire. In contemporanea anche Willie e Short Round vengono catturati.

Indiana viene drogato con il sangue della dea Kali, sotto il cui malefico influsso si accinge a sacrificare Willie alla divinità, ma Shorty lo fa tornare in sé accostandogli il fuoco di una fiaccola. Una volta liberatosi dei seguaci di Kali, cerca di affrontare Mola Ram (il capo del culto), che però scappa. Liberati i bambini, Indy, Willie e Shorty iniziano una spettacolare fuga attraverso i binari della miniera. Mola ram tenta ugualmente di fermarli quando ormai sembrano in salvo, allagando la miniera. I tre arrivano su un ponte sospeso su un fiume infestato da coccodrilli, dove si trovano accerchiati dal malvagio sacerdote di Kali, Mola Ram, e dai suoi seguaci. Mola Ram gli intima di ridargli le pietre sacre, minacciando Shorty e Willie. Indiana allora si trova costretto a far crollare il ponte per uscire da una situazione di stallo. Dopo una spettacolare lotta sul ponte ormai caduto, Mola Ram ha la peggio, e grazie all’intervento dell’esercito inglese Jones, Willie e Shorty possono riconsegnare la pietra sacra al villaggio.

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