Nella settimana post Oscar 2014, il
web era un fermento di polemiche contro la scelta dell’Academy di
non premiare Leonardo DiCaprio, all’unanimità
considerato il migliore attore della sua generazione. Ebbene, molte
voci si sono alzate contro queste polemiche, dal momento che il
buon DiCaprio è in grande compagnia. Molti attori altrettanto bravi
non hanno mai vinto una statuetta, come Peter
O’Toole, morto con 8 nomination. Ma la faccenda si fa
ancora più grave se pensiamo ai registi che non hanno mai vinto un
premio Oscar per la regia. Tra Fellini, Chaplin, Welles e
Hitchcock, spicca però uno dei più grandi, se non il più grande in
assoluto, Stanley Kubrick, di cui oggi ricorre il
15esimo anniversario della morte, avvenuta a Londra il 7 marzo del
1999.
Dagli inizi negli anni ’50, fino al suo ultimo film Eyes Wide Shut, Stanley Kubrick non ha mai smesso di innovare, sperimentare e creare, consegnando al mondo un cinema nuovo e moderno, aperto ad infinite possibilità, e del quale tutti i cineasti di oggi sono debitori. Kubrick ha regalato un saggio di cinema in ogni suo approccio al mezzo, realizzando un perfetto connubio tra arte e tecnica, e rivoluzionando tutti i generi che ha affrontato: l’horror con Shining, il film storico con Barry Lindon, lo sci-fi con 2001 Odissea nello spazio, il film a carattero sociale con Arancia Meccanica, il film di guerra con Full Metal Jacket…
Stanley colpì l’Academy solo con gli effetti speciali di 2001, film al quale i “professoroni” di Hollywood non furono in grado di negare la statuetta, unica in una carriera che è rimasta ineguagliata e che sempre e pre sempre rimarrà un modello di arte, tecnica, scienza applicata al cinema e inarrivabile bellezza e grazia in tutte le sue forme.
Ecco di seguito una galleria fotografica per ricordarne il genio:
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