The Amazing Spider-Man 2: il presidente Marvel voleva bruciare lo script

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the-amazing-spider-man-2-1A quanto pare The Amazing Spider-Man 2, già in fase di scrittura, non ha avuto una vita molto facile, nè un’accoglienza entusiasta da parte delle produzioni.

Il Sony Hack ha rivelato che il presidente della Marvel Alan Fine, avrebbe voluto addirittura bruciare la sceneggiatura dopo averla letta. I motivi? Elencati nero su bianco in una lettera che abbiamo a disposizione grazie a e in cui si spiegano i motivi principali per cui lo script non era di suo gradimento.

A parte una prima, forse eccessiva dichiarazione di voler bruciare la sceneggiatura, Fine dichiara che tutto quello che c’era scritto nella sceneggiatura (e che poi suo malgrado è finito nel film) andava contro quanto raccontato da Sam Raimi nella sua prima trilogia.

Ecco cosa dice Alan Fine:

Ho delle cose da dire sulla direzione in cui state portando il franchise di Spider-Man. Penso che sia potenzialmente molto pericoloso minare i significativi eventi che sono stati disseminati tra il pubblico nella prima trilogia di Spider-Man. Questa nuova trilogia è, nell’essenza, un prequel di quella originale. Invece molti degli eventi che sono raccontati in questa bozza ci dicono cose completamente diverse. Nella trilogia originale Norman Osborn divente il Green Goblin e perde la vita combattendo contro Peter. Non muore nel suo letto a causa di una malattia genetica. Harry non diventa il Green Goblin, ma il Black Goblin e odia Peter perchè pensa che abbia ucciso suo padre. Harru e Petr sono andati a scuola insieme, Harry non è andato via alla Boarding School. Nella trilogia originale, MJ era la vicina di casa di Peter da quando lui ne aveva memoria, andavano a scuola insieme, non è apparsa all’improvviso dopo il diploma di Peter. Era zio Ben a dire la famosa frase “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, non il padre di Peter prima di morire. E tante altre cose… Penso che negare completamente la trilogia originale e il canone cinematografico fino ad ora instaurato sia un errore. Cosa stiamo dicendo agli spettatori? Che la trilogia originale era un errore? Che gli abbiamo mentito? Perchè l’audience dovrebbe entrare nel mondo che creiamo adesso?

 

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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