
Il festival ha anche una sede all’aperto, nel mezzo del Parco Sempione, in cui si svolgono le proiezioni della sezione Video Espanso, dedicata agli sperimentatori della settima arte e una allo storico Spazio Oberdan.
Il Miff ha aperto con la proiezione dell’unico film etiope selezionato l’anno scorso al festival di Cannes, Lamb e prosegue fino al 20 Settembre. Il 17 alle 20.30 in proiezione gratuita verrà proposto l’ultimo film di Anton Corbjin, Life, con Robert Pattinson. Molti i documentari, come quello su Archie Shepp, uno dei creatori del free jazz, The sound before the fury o i film della sezione Colpe di stato, che si sofferma sulla realtà complessa del sistema di potere nel mondo, sempre attenta alla sperimentazione del linguaggio e alla documentazione del reale. Dieci titoli con relativi incontri. Si parte con Tell Spring Not To Come This Year di Saeed Taji Farouky e Michael McEvoy, che saranno presenti al festival, che ci trasporta sul campo di battaglia di una guerra mai finita, ma tragicamente non più raccontata. Nella zona pubblica del Parco Sempione, oltre che alle proiezioni gratuite, sono previsti dj set, serate tematiche come quella dedicata al gruppo di videomaker che è dietro al Terzo segreto di satira, oltre che gli aperitivi e il sunset dj set che avranno luogo sul sagrato del Teatro Strehler, dove ci saranno anche gli incontri con i registi.
Maggiori informazioni sul sito: milanofilmfestival.it
