
Da tutti sono conosciuti come gli Oscar, i premi di cinema più prestigiosi al mondo. Ma quanti di voi conoscono la vera storia di queste statuette dorate e delle cerimonie che si sono susseguite nel corso degli anni? Ecco otto curiosità sugli Oscar che forse non conoscete:
Durante la prima cerimonia il biglietto d’ingresso costava solo 5 dollari
Proprio così, durante la
prima cerimonia degli Oscar, anche conosciuti come Academy Awards,
avvenuta il 16 maggio 1929, i biglietti per accedere in sala
costavano soltanto 5 dollari. L’evento si svolgeva all’Hotel
Roosevelt di Hollywood e assegnava 15 statuette.
Le famose statuette sono modellate su vero uomo
Quando nel 1928 Cedric
Gibbons viene incaricato di creare un premio per la cerimonia, che
avverrà poco più tardi, cerca di convincere in tutti i
modi Emilio “Indo” Fernandez a posare per la
statuetta. Ovviamente ci è riuscito e ancora oggi il premio
porta i lineamenti dell’uomo.
Nessuno sa da dove viene il nome
Sappiamo esattamente quando
ha avuto luogo la prima edizione, chi sono stati i vincitori dalla
fondazione a oggi, ma nessuno conosce la provenienza del nome
Oscar. La prima supposizione riguarda il primo marito di Bette
Davis, che aveva come secondo nome proprio Oscar; la seconda è
decisamente più divertente e popolare, si dice che nel 1931 la
segretaria esecutiva dell’evento – Margaret Herrick – abbia
confessato a uno dei membri che la statuetta fosse fortemente
somigliante a suo zio Oscar. In ogni caso, sarà difficile conoscere
la verità.
Il vincitore più anziano aveva 82 anni
Ha festeggiato
86 anni lo scorso dicembre, parliamo di Christopher Plummer, il più
anziano vincitore di un premio Oscar. Ne aveva infatti 82 quando ha
vinto nel 2013 per un ruolo di supporto.
Nessuna latina ha mai vinto una statuetta per la migliore attrice
L’Academy è spesso accusata
di razzismo, ultime le polemiche innestate dal regista
Spike Lee per le poche presenze di artisti di
colore, ma a quanto pare il problema è più profondo. Nessuna
attrice latina ha infatti mai vinto come migliore attrice, solo
Salma Hayek è stata nominata nel 2003 per
Frida.
Mai sbagliare la formula di rito
Se chi consegna un premio è
solitamente libero di improvvisare, di inventare introduzioni, vi è
una cosa che non può assolutamente fare: non dire “and the Oscar
goes to…”, ad esempio sarebbe un sacrilegio dire “il vincitore è…”
e così via. Bisogna rispettare la formula classica.
Il vincitore più giovane è una donna
È Tatum
O’Neal la più giovane vincitrice di una statuetta in tutta
la storia del premio, miglior ruolo di supporto a soli 10 anni
grazie a Paper Moon nel 1973.
Il film dei record è Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re
Il lavoro di Peter Jackson
ha infatti dominato l’intera edizione numero 76, portando a casa
tutte le statuette per cui era stato nominato, ben 11.