Il ritiro dalle scene sembra ormai essere un lontano ricordo per Steven Soderbergh. Nonante il regista premio Oscar avesse annunciato di non voler più dirigere film, continuano a spuntare online notizie che lo vedono collegato a nuovi progetti in fase di sviluppo.

 

Dopo Lucky Logan, infatti, Soderbergh si occuperà di portare sul grande schermo lo scandalo legato ai Panama Papers, nome con cui è stato identificato un fascicolo riservato digitalizzato composto da 11,5 milioni di documenti confidenziali creato dalla Mossack Fonseca, uno studio legale panamense che fornisce informazioni dettagliate su oltre 214.000 società offshore, includendo le identità degli azionisti e dei manager. I documenti mostrano come individui ricchi, compresi funzionari pubblici ma anche star del mondo dello sport o del cinema, nascondano i loro soldi dal controllo statale.

LEGGI ANCHE: Cannes 2016, Pedro Almodòvar sui Panama Papers: “Non hanno investigato abbastanza”

Il film si baserà sul libro Secrecy World scritto dal giornalista Premio Pulitzer Jake Bernstein. Soderbergh si occuperà di produrre la pellicola, e quasi sicuramente sarà coinvolto anche in qualità di regista. La sceneggiatura porterà invece la firma di Scott Z. Burns, che ha già lavorato con Soderbegh per The Informant!, Contagion e Side Effects. Bernstein ha fatto parte del Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi al quale è stata consegnata la raccolta di oltre 2,6 terabyte, contenente documenti compromettenti risalenti fino agli anni settanta.

Fonte: CS

- Pubblicità -