Wolverine: per Simon Kinberg è “impossibile” sostituire Hugh Jackman

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Ormai è ufficiale che Hugh Jackman concluderà la sua lunga e fortunata carriera da Wolverine con il terzo film stand alone del mutante con gli artigli di adamantio. Tuttavia sappiamo anche che un personaggio così amato e importante nelle storie degli X-Men non potrà rimanere lontano dal grande schermo per molto tempo.

 
 

Si parla già di recasting quindi e di quale attore può essere in grado di raccogliere un testimone così pesante. Per il protuttore Simon Kinberg la risposta è semplice e complicata allo stesso tempo. Ecco cosa ha dichiarato a Digital Spy durante la visita al set di X-Men Apocalypse:

Credo fermamente che sia necessario trovare un modo per raccontare nuove storie di Wolverine. Quindi o convinciamo Hugh a tornare, a continuare a mangiare pollo e ad allenarsi in palestra per qualche mese, o troviamo una soluzione creativa per andare avanti. In tutta onestà, non riesco a immaginare nessun altro in quel ruolo, e non ci sono molti personaggi per cui potrei dirlo.

E voi che ne pensate? Quanto sarà difficile trovare un nuovo Wolverine?

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.

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