Stefano Bessoni e la Stop-Motion alla Scuola Holden di Torino

Stefano Bessoni

Nuovo corso di alta formazione alla Scuola Holden di Torino, al centro l’animazione stop-motion con Stefano Bessoni a partire da Gennaio 2020. Il nuovo corso si svolterà il venerdì dalle 13.30 alle 19.30; il sabato dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18; la domenica dalle 9.30 alle 14. A giugno ci sarà una settimana intensiva (da mercoledì a domenica) con questi orari: tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18; la domenica dalle 9.30 alle 14.

Immagina di poter realizzare un film d’animazione, di inventare un mondo e poi costruirlo davvero. Prima esisteva solo nella tua mente, o dentro il tuo computer, mentre ora è lì, intorno a te. Con case, personaggi, oggetti, vestiti. È la magia della stop-motion: poter creare una nuova realtà, renderla viva e infondervi emozioni e poesia attraverso la cura dei dettagli. E se in questo momento stai pensando ad attrezzature costose, tempi biblici e mille difficoltà nell’organizzazione dei materiali, dovrai ricrederti. Adesso, grazie al digitale, per ottenere buoni risultati ti basterà una fotocamera, un computer e una storia.

Per realizzare il tuo primo video in stop-motion avrai bisogno, innanzitutto, di allenare l’occhio. Studierai come fanno i più grandi, da Tim Burton a Wes Anderson. E non solo. Perché questa tecnica è usata anche nei programmi televisivi, nei videoclip musicali e negli spot pubblicitari. Guardare per credere. Studierai cosa serve durante le varie fasi fino a comporre un modellino: ne progetterai uno, costruirai lo scheletro, sceglierai le resine modellabili e così via. Stiamo proprio parlando di personaggi tridimensionali snodabili, inseriti in un vero e proprio set in miniatura, illuminato e gestito come nelle riprese dal vero.

Ma non ti limiterai a questo. Imparerai come si scrive un cortometraggio e realizzerai un primo progetto animato insieme al tuo modellino. Potrai così definire un tuo stile personale che rispecchi la tua sensibilità artistica e le tue sensazioni. Non importa se l’ultima volta che hai usato la colla o il DAS eri alle elementari, non ci sono prerequisiti per partecipare al corso. Basta che tu abbia voglia di sporcarti le mani. Chi lo sa, magari un domani potresti fare della stop-motion la tua nuova professione.

Alla fine del corso:

  • Se già avevi provato la stop-motion e avevi delle lacune, le avrai colmate.
  • Se per te era un mondo alieno, ora sarai in grado di muoverti con sicurezza.
  • Se stai pensando di intraprendere la stop-motion come percorso professionale, se sei uno studente di Belle Arti, di una scuola di illustrazione e fumetto o un film-maker, avrai un nuovo mezzo espressivo a tua disposizione.
  • Se hai intenzione di iscriverti a una scuola di animazione di alta specializzazione all’estero, avrai qualche asso in più nella manica

STEFANO BESSONI

È regista, illustratore e animatore. Ha realizzato film sperimentali, installazioni video, performance e documentari, ricevendo premi in festival nazionali e internazionali. Ha lavorato per società di produzione cinematografica e televisiva e ha collaborato con Pupi Avati come assistente, storyboard artist e digital effect artist. Ha insegnato regia cinematografica alla Nuova Università del Cinema e della Televisione di Roma e all’Accademia Griffith. Oggi insegna animazione stop-motion alla scuola di illustrazione Ars in Fabula, nell’ambito del Master di illustrazione editoriale, e allo IED Roma, dove è anche coordinatore del corso di illustrazione. È redattore per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e per la Festa del Cinema di Roma; inoltre, dirige la collana Wunderkammer della casa editrice Bakemono Lab. Tiene workshop in Italia e in Brasile.

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