Disney: Bob Iger torna nel ruolo di CEO dopo Bod Chapek

Film Disney-fox

Dopo meno di un anno lontano dalla guida dello studio, l’ex CEO della Disney Bob Iger torna a dirigere la House of Mouse mentre Bob Chapek lascia la posizione. Iger ha guidato l’iconico studio di Hollywood per oltre un decennio, supervisionando memorabilmente le acquisizioni di Pixar, Lucasfilm e Marvel Entertainment, così come l’ormai famigerato acquisto di 20th Century Fox. Dopo il suo incarico di successo con lo studio, Iger ha annunciato la sua decisione di ritirarsi da CEO della Disney all’inizio del 2020, anche se sembra che non sia più così.

 

L’Hollywood Reporter ha riferito che l’ex CEO della Disney, Bob Iger, sta ufficialmente tornando allo studio mentre Bob Chapek lascia il posto. Sebbene non siano stati forniti dettagli specifici in merito a questi cambiamenti, una dichiarazione rilasciata alla pubblicazione indicava la sensazione dello studio che Iger fosse più adatto a gestire l’azienda tra i problemi post-pandemia in corso, rispetto al suo successore. Ecco parte della dichiarazione di Susan Arnold, presidente del consiglio di amministrazione Disney di seguito:

“Ringraziamo Bob Chapek per il suo servizio alla Disney nel corso della sua lunga carriera, inclusa la guida dell’azienda attraverso le sfide senza precedenti della pandemia. Il Consiglio ha concluso che mentre la Disney si imbarca in un periodo sempre più complesso di trasformazione del settore, Bob Iger si trova in una posizione unica per guidare la Società attraverso questo periodo cruciale.”

È interessante notare che il report sul ritorno di Iger come CEO della Disney indica che l’accordo sarà solo temporaneo, di due anni, con il consiglio dello studio che cerca di lavorare con lui per formare adeguatamente un nuovo successore per la posizione. Alcuni report hanno indicato che l’assunzione di Chapek come CEO dello studio è già stata una sorpresa per coloro che lavorano per la Disney, poiché alcuni credevano che Tom Staggs, l’ex COO della società, fosse più adatto per il lavoro dato il suo lungo mandato. I report hanno anche parlato di tensioni ai piani alti tra Iger e Chapek in vista della partenza del primo, con i due che hanno litigato mentre Chapek, secondo quanto riferito, cercava di assumere incarichi di leadership.

Sulla scia della partenza di Iger, Chapek ha rapidamente suscitato una serie di controversie per la Disney come nuovo CEO. Con il suo entusiasmo di spostare l’attenzione verso i media in streaming, Chapek ha iniziato a realizzare una serie di film destinati a Disney+ invece che alla sala, vale a dire Red e Luca della Pixar, che hanno ampiamente frustrato gli animatori che lavoravano nello studio che erano ansiosi di vedere i loro lavori sul grande schermo, anche se ciò significava un ritardo di uscita.

Questa spinta verso lo streaming ha anche visto la Disney affrontare una causa legale intentata da Scarlett Johansson, a causa della mala gestione dell’uscita in sala di Black Widow, questione che si è conclusa rapidamente con una porta aperta a Johansson per collaborare con lo studio su un misterioso progetto Marvel e un nuovo Adattamento cinematografico della Torre del Terrore.

La più grande controversia che Chapek ha dovuto affrontare durante il suo mandato alla Disney è stata la sua cattiva gestione del disegno di legge “Don’t Say Gay” della Florida, dal momento che inizialmente è rimasto in silenzio sulla questione per un mese prima di scusarsi per la situazione e di promettere di interrompere le donazioni a tutti i partiti politici nello stato, con un importante contraccolpo sia del pubblico che di vari studi interni. Sebbene non vi sia alcuna garanzia che avrebbe gestito queste controversie in modo completamente diverso dal suo aspirante successore, il mandato più lungo di Iger come CEO della Disney lo ha ampiamente posizionato come un candidato migliore per gestire queste situazioni rispetto a Chapek, rendendo il suo ritorno alla posizione una buona notizia.

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