Molti di noi sono cresciuti leggendo i romanzi di J.K.Rowling da una prospettiva innocente e infantile – com’è giusto che sia – maturando nel tempo un pensiero critico e una maturità tale da rendere l’approccio alle storie di Harry Potter sicuramente diverso dal passato. Questo però non ci ha impedito di notare alcune contraddizioni o situazioni che, col senno di poi, avrebbero compromesso durante gli anni la nostra “purezza”.
Ecco allora di seguito 10 cose della saga di Harry Potter che abbiamo notato solo da adulti:
2Silente è un sociopatico machiavellico
Albus Silente potrebbe anche rimanere nella memoria come il preside più venerato di Hogwarts, spesso disposto a interpretare la figura paterna per Harry in un momento della sua vita in cui aveva disperatamente bisogno di una guida morale, tuttavia ciò non significa che il personaggio non abbia difetti e qualche contraddizione, anzi. Come rivelato sul finale della saga, Silente sapeva fin dall’arrivo di Harry ad Hogwarts che il ragazzo era condannato a morire per mano di Voldemort, come parte già scritta di una profezia che avrebbe portato al sacrificio. Sapere tutto non significa gettare il povero Harry nel pericolo ogni anno, assumere professori “pericolosi” come Remus Lupin e includerlo nella sua caccia agli Horcrux…non è troppo crudele?