Frederick Wiseman: “La preparazione di un piatto è la creazione di un’opera d’arte”

Il ristorante della famiglia Troisgros viene raccontano in Menus Plaisirs

Frederick Wiseman Menus Plaisirs

Fondato nel 1930 nella Francia centrale, il ristorante della famiglia Troisgros detiene 3 stelle Michelin da 55 anni e da quattro generazioni. Frederick Wiseman racconta questa storia attraverso i membri della storica brigata di cucina. Michel Troisgros, terza generazione a capo del ristorante, ha passato la responsabilità della cucina al figlio César, quarta generazione di chef Troisgros. Dal mercato per la raccolta delle verdure fresche, all’impianto di lavorazione del formaggio, al vigneto, all’allevamento di bestiame biologico, fino all’orto che rifornisce il ristorante, Wiseman ci accompagna in un viaggio goloso e piacevole nelle cucine dei tre ristoranti della famiglia. Un’esperienza coinvolgente, che mostra la grande maestria, l’ingegno, l’immaginazione e il duro lavoro dello staff del ristorante nel creare, preparare e presentare piatti di altissima qualità.

Michel Troisgros, Léo Troisgros e Frederick Wiseman hanno presentato il film Fuori Concorso a Venezia 80. Un film che ruota intorno al tema della gastronomia e della cucina unito all’amore per la famiglia. Lo stesso regista è affascinato da questo processo creativo e della preparazione: “Penso che la preparazione e la creazione del cibo siano una forma d’arte. Ogni piatto prima di lasciare la cucina viene esaminato con cura da Michel e Leo e ho voluto soffermarmi anche su questi piccoli dettagli come mettere in ordine gli elementi sul piatto attraverso l’uso delle pinze da cucina”.

Frederick Wiseman presenta Menus Plaisirs – Les Troisgros

Anche dalla parte degli attori e protagonisti di questa storia familiare hanno commentato la collaborazione con il regista e sono rimasti colpiti dalla sua dedizione al progetto. “Non conoscevo il cinema di Fred. Il progetto è iniziato l’anno prima del Covid. È venuto a visitarci al ristorante e ha incontrato mio figlio e ha amato il piatto che gli hanno preparato dimostrando una certa attenzione al nostro mondo, alla nostra eredità e alla nostra storia di famiglia. Ogni generazione appartiene a questo mondo. Quando ci è venuto a trovare subito dopo ci ha parlato del progetto. Poi ho recuperato tutti i suoi film, ho visto Crazy Horse [ride]”., racconta Michel.

Un progetto che ha messo a dura prova il regista con delle scene particolari e dettagliate sul lavoro di preparazione dei piatti: “La famiglia mi ha dato il permesso di girare e introdurmi ovunque, senza nessuna restrizione. Le parti da girare in cucina sono state le più difficili perché c’erano sempre molte persone e volevo essere sicuro di dare uno sguardo accurato al loro lavoro all’interno della cucina. La famiglia ci ha aiutato ad ottenere i permessi anche per gli ospiti che venivano serviti durante il servizio. Ho voluto anche soffermarmi su quello che riguarda la preparazione del piatto quindi elementi di quotidianità come la spesa al mercato”.

La narrazione fuori dal ristorante è stata necessaria per raccontare il dietro le quinte della composizione e preparazione dei piatti e ha sottolineato ancora una volta la cura e la dedizione al progetto da parte di Frederick Wiseman: “È stata una parte importante perché fa parte del nostro quotidiano perché è come se facessero parte della famiglia, sono più dei compagni di viaggio che dei fornitori, sono la risorsa che porta avanti il ristorante”.

Entrambe le parti si sono spesa anima e corpo per la riuscita di Menus Plaisirs e anche per la brigata di cucina è stato intenso condividere uno spazio così riservato con le telecamere: “È stata una sfida anche per noi ma ci siamo abituati. C’erano solo un paio di persone che si muovevano attorno a noi mentre cucinavamo. Cercava di dare consigli per rendere la scena sempre più fluida ma allo stesso tempo gli conferisce rispetto e trasmette la complicità della squadra anche attraverso i dialoghi. C’è molta intensità in cucina, Fred vuoel dare a vedere la forza dei gesti nella successione tra le varie tecniche che si accavallano in cucina, che seguono un certo ritmo” ha detto Michel.

La storia della famiglia Troisgros va avanti da moltissime generazioni e come racconta Leo, è una passione che è cresciuta con il tempo: “La passione si è trasmessa a noi dai nostri genitori davvero in modo naturale. Abbiamo sempre visto fare questo all’interno della nostra famiglia, siamo cresciuto così e questa passione si è ampliata crescendo. I nostri genitori ci hanno permesso di farde moltissime esperienze all’interno della haute cuisine e sono tutti molto interessanti”.

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