L’Iran protagonista a Venezia domani, giovedì 28 agosto, con il film di apertura della Settimana della Critica: l’Evento Speciale che inaugura la 29. edizione è infatti MELBOURNE, opera prima del giovane Nima Javidi.
Interpretato da Payman Maadi (già protagonista del film premio Oscar Una separazione) e Negar Javaherian, entrambi al Lido anche per Tales (il film di Rakhshan Banietemad che domani sarà presentato in Concorso), Melbourne racconta la storia di Amir e Sara, una giovane coppia che, sul punto di partire per l’Australia, a poche ore dal volo viene involontariamente coinvolta in un tragico evento.
“Abbiamo scelto di aprire con Melbourne – spiega il delegato generale Francesco Di Pace – perché si tratta di un film drammatico e al tempo stesso teso come un thriller, in cui la menzogna e il senso di colpa rischiano di segnare il destino di due esseri umani in procinto di cambiare radicalmente la propria vita: un’opera che ci ha ricordato il cinema di Asghar Farhadi, nel migliore dei suoi significati”.
“La parte più affascinante e terrificante dell’essere umano è la sua imprevedibilità, che si presenta nelle situazioni critiche e spesso ci sorprende”, racconta nelle note di regia Javidi, che con il suo primo film conferma una volta di più la capacità del cinema iraniano contemporaneo di indagare sentimenti e dinamiche di coppia, e di raggiungere un pubblico internazionale con l’universalità delle proprie storie.
Non stupisce, quindi, che Melbourne abbia incontrato subito l’interesse di una distribuzione, Microcinema, che prossimamente porterà il film nelle sale italiane: “Un motivo di soddisfazione in più – continua Di Pace – per tutta la commissione di selezione”.