La star di Animali
fantastici: I segreti di
SilenteJessica Williams
rivela di aver basato la magia del suo personaggio Eulalie
“Lally” Hicks sulle leggende del tennis Venus e
Serena Williams.
Durante un’intervista con Collider,
Williams ha rivelato che, durante le riprese di Animali fantastici
3, ha basato la magia di Lally su Venus e Serena. Williams ha
spiegato che le icone del tennis erano modelli eccellenti per le
sue abilità magiche in I segreti di Silente grazie alla loro forza.
Leggi cosa ha da dire il comico di seguito.
“Sono così entusiasta del mio
personaggio. Penso che sia davvero forte e davvero capace. È
davvero brava nella magia difensiva e ha alcune sequenze davvero
fantastiche e toste in questo film che sono così entusiasta che
tutti possano vedere. Ho modellato molto del suo lavoro con la
bacchetta su Serena e Venus Williams. Mi piace che faccia questa
magia davvero forte come se lo intendesse davvero. Eulalie è
davvero determinata e penso che sia davvero brava a vedere il cuore
delle persone, e penso che Silente la recluti perché sa questo di
lei. E penso che sia qualcuno su cui puoi sempre fare affidamento
per fare ciò che è buono e ciò che è giusto”.
Animali
fantastici: I segreti di Silente, lungometraggio
diretto da David Yates, riprende la narrazione
dopo i fatti accaduti in ‘Animali Fantastici – I
crimini di Grindelwald’ (2018) in cui viene rivelata
la vera identità di Credence (Ezra
Miller). In questo capitolo l’ascesa di
Grindelwald (Mads Mikkelsen) deve essere
fermata: il suo intento è quello di trasformare il mondo
magico in una platea di ciechi sottoposti e dichiarare guerra al
mondo dei non maghi. Silente (Jude
Law), tuttavia, non può combattere Grindelwald
a causa di un patto di sangue stretto in giovinezza quando
il suo attuale nemico era la persona a lui più cara.
Toccherà dunque a Newt Scamander (Eddie
Redmayne) e alla sua squadra agire per conto
di Silente e impedire che l’inganno e il terrore abbiano la meglio
nell’elezione del nuovo leader del mondo magico.
I multisala selezionati per
questo appuntamento sono quelli di Milano
Odeon, Firenze(Novoli), Limena, Bologna, Trieste, Vimercate, Silea, ParmaCentro, Roma
(Parco de
Medici), Napoli e Torino
(Beinasco). Per conoscere la programmazione di
Animali fantastici: I segreti di
Silente e rimanere aggiornati sui prossimi
titoli in versione originale basta visitare la sezione dedicata
alla rassegna Hear My Voice.
Quello che sappiamo di
Animali Fantastici: I Segreti di Silente
I segreti di
Silente sono sempre stata una
costante nel corso della saga di Harry Potter. Segreti che lui
ha affidato a pochissime persone nel corso della sua lunga vita,
segreti a volte terribili, a volte fondamentali per sconfiggere il
male, altre volte semplicemente emozioni troppo delicate da
elaborare, sentimenti troppo spaventosi, rimorsi, rimpianti.
È così che il giovane
Silente di
Jude Law vive il suo passato e il suo amore per
Gellert Grindelwald (Mads
Mikkelsen) in Animali Fantastici: I Segreti di
Silente. Una
storia giovanile e proprio per questo purissima e appassionata
ma anche turbolenta e cieca; Albus si distacca dal perseguimento
del “bene superiore” che promuoveva con Gellert, accorgendosi
troppo tardi, e a prezzo della vita di Ariana, sua sorella
Obscuriale, della vera natura delle intenzioni del suo
amato.
La premessa a I Segreti di Silente
Per approcciarsi a
Animali Fantastici: I Segreti di Silente è
importante una premessa del genere, che dia il quadro di quello che
può essere il tormento di Albus, ma soprattutto per capire meglio
le sue motivazioni. E il
film mira principalmente a questo, mettendo definitivamente da
parte quello Newt Scamander protagonista assoluto del primo film
della saga, e innalzando a protagonista proprio Silente, come vero
e proprio marionettista delle vicende: lo scopo ultimo è fermare la
scalata al potere di
Grindelwald che, con i suoi alleati, cerca di guadagnare il
consenso del mondo magico legalmente, servendosi della politica. Il
film vede infatti il mago oscuro candidato a Capo Supremo della
confederazione internazionale dei Maghi, mentre Silente e i suoi
tentano di sventarne la possibilità.
Bizzarra la scelta della
squadra di cui Silente si serve per sgominare il piano di
Grindelwald: il primo reclutato è ovviamente Newt, poi suo fratello
Theseus già conosciuto in I crimini di Grindelwald, la
professoressa di incantesimi della scuola di magia americana di
Ilvermorny, Eulalie “Lally” Hicks, il mago franco-senegalese Yusuf
Kama, l’assistente magizoologa di Newt, Bunty Broadacre e il
babbano americano Jacob Kowalski, che viene dotato addirittura di
una bacchetta “scarica” (senza magia).
Il ritorno a Hogwarts
Il compito di
Animali Fantastici: I Segreti di Silente è arduo
perché deve mettere ordine nei fili intrecciati e lasciati sospesi
dal film precedente, e in una certa misura ci riesce, risolvendo
alcuni nodi narrativi e semplificando alcune trame secondarie che
erano apparse come insormontabili complicazioni in I
crimini di Grindelwald. Non solo, in Animali
Fantastici: I Segreti di Silente si torna finalmente a
Hogwarts, si assapora di nuovo il senso di magia e di
familiarità, si assiste di nuovo a duelli in punta di bacchetto, a
incantesimi grandiosi e a fughe rocambolesche, con una trama più
lineare e più facile da seguire, nonostante spesso l’azione si
svolga su fronti differenti.
Non solo, tornano
protagonisti (anche se accessori) gli animali fantastici del
titolo: dal preziosissimo Qilin alle pericolose Manticore, passando
lo Snaso e il Bastoncello domestici di Newt. Ogni creatura magica
trova un posto e diventa strumento narrativo, contribuendo anche a
costruire un immaginario, un’ambientazione, una atmosfera che forse
nel secondo film, più ambientato nel mondo degli uomini, era
mancato.
Impossibile non
immaginare come sarebbero andate le cose con Jhonny
Depp ancora nel ruolo di Gellert, ma è innegabile che
Mads Mikkelsen riesce con grande stile ed eleganza a
portare a casa il ruolo e soprattutto a fornire la giusta
controparte carismatica a un
Jude Law sempre più barbuto e in parte, mentre
scompare sempre più Eddie
Redmayne, il cui personaggio è ormai
delegato ad ammaestratore di animali (quale in effetti è) ed
estromesso dagli aspetti più importanti dell’azione.
Un franchise partito stanco
Quello che però si
avverte in Animali Fantastici: I Segreti di
Silente è la stanchezza di una storia annacquata e condita
di molteplici elementi accessori per avere spessore. Sono tante le
scene completamente accessorie alla trama principale, momenti di
innegabile spettacolo che però rivelano quanto sia debole la trama
principale, tanto che ha bisogno di mille orpelli per rimanere in
piedi. A questo si riduce anche l’utilizzo degli animali fantastici
del titolo; è vero che sono presenti e attivi, ma sono chiaramente
poco integrati nel racconto oppure sono utilizzati in maniera
confusa e con dinamiche poco chiare. Stesso discorso si può
applicare ad alcuni dei personaggi secondari del film, che vengono
introdotti senza nessun approfondimento, sfoderati soltanto in
guisa di deus ex
machina, senza costruirne l’intervento.
Per quanto
Animali Fantastici: I Segreti di Silente abbia
effettivamente degli elementi di interesse, e riesca a riportare al
cinema un po’ della magia di Harry Potter, sembra comunque frutto
di mille compromessi e di una confusione in fase di scrittura che
non si era mai vista nel franchise. Persino I crimini di
Grindelwald, per quanto confusamente, sembrava tenere
meglio il filo del racconto. Probabilmente il film è anche vittima
di un montaggio che ha dovuto rientrare in un certo screentime,
sacrificando forse qualche passaggio di troppo, tuttavia il
risultato non è soddisfacente, e senza bisogno di scomodare scelte
che contraddicono il canone, il quale può essere sempre modificato,
ci mancherebbe.
Animali
Fantastici: I Segreti di Silente, al cinema
dal 13 aprile, ha dovuto far fronte a tante aspettative e a
tanto malcontento, è riuscito in parte ad accontentare i fan
riportando la magia in primo piano, ma è probabile che i meno
addentro al Wizarding World usciranno dalla sala con più di una
perplessità.
Sulla scia de I Crimini di
Grindelwald, Animali fantastici: I segreti di Silente ha
apportato alcune
retcon al franchise di Harry
Potter. Alcuni di questi sono dettagli e non sono
rilevanti, ma altri vanno a scuotere le fondamenta di quello che
era il percorso narrativo perfetto che JK Rowling
aveva affidato alle sue pagine. Ecco di seguito le retcon
di Animali fantastici: I segreti di Silente al franchise di
Harry
Potter.
La morte di Ariana Silente
La morte di Ariana Silente
è uno degli elementi più tragici del retroscena dei libri e dei
film di Harry
Potter, il più grande segno del passato più oscuro di
Albus Silente di cui la maggior parte delle persone è
completamente all’oscuro. Oltre a confermare che Ariana era
un’obscuriale, Animali
fantastici: I segreti di Silente apporta altre
modifiche alla sua storia.
Harry Potter aveva
precedentemente stabilito che la morte di Ariana era il risultato
di un duello a tre tra Aberforth, Albus e
Gellert Grindelwald nella casa di Silente a Godric’s Hollow. In
Harry Potter e i Doni della Morte, si dice che
Aberforth abbia affrontato suo fratello una volta venuto a
conoscenza dei piani suoi e di Grindelwald, dicendo che non poteva
conquistare il mondo con la loro sorella in quelle condizioni;
scoppiò una lite che si intensificò rapidamente, con Grindelwald
che usò la Maledizione Cruciatus su Aberforth e scoppiò una rissa
più grande. Ariana cercò di aiutare, e rimase colpita e uccisa da
un incantesimo vagante.
Silente racconta questi eventi a
Newt Scamander in Animali
fantastici: I segreti di Silente, mantenendo
inalterati alcuni dettagli – una lite tra i due fratelli, Ariana
inconsapevolmente coinvolta nel fuoco incrociato, senza che nessuno
riesca a capire quale incantesimo l’ha uccisa – ma modifica un
dettaglio chiave che c’è invece in Harry
Potter: il coinvolgimento di Grindelwald.
Invece di menzionare l’uso della
Maledizione senza Perdono, Silente dice che lui è semplicemente
rimasto lì e ha riso quando i due fratelli hanno puntato le loro
bacchette l’uno contro l’altro. È possibile, ovviamente, che sia
stato coinvolto più tardi nel duello, ma è una strana omissione che
colora diversamente la morte di Ariana; mentre è comunque molto
probabile che sia stato Albus a lanciare l’incantesimo fatale, se
ci fossero solo due combattenti allora sarebbe più probabile,
mentre spiegherebbe anche perché Aberforth sia così furioso con suo
fratello, rendendo la questione ancora più personale tra loro.
Cambia la battuta “Segreti” di
Aberforth da Harry Potter
Con Animali
fantastici 3 intitolato Animali
fantastici: I segreti di Silente, il presupposto era
che il film si riferisse ad Albus. Dopotutto, c’erano tutti i
presupposti per esplorare ulteriormente il suo personaggio e il suo
retroscena, e come uno dei più grandi personaggi di
Harry
Potter, attorno al quale aleggia comunque del mistero,
sarebbe naturale che fossero scoperti altri segreti. In un certo
senso il film parla di quei segreti, soprattutto perché rivela di
più sulla relazione di Silente e Grindelwald, ma il più grande
segreto di tutti appartiene ad Aberforth, ed è in questo che
Animali fantastici 3 “riscrive” Harry
Potter, o almeno lo riformula.
In Harry Potter e i Doni
della Morte, Aberforth dice a Harry: “Segreti e bugie, è
così che siamo cresciuti, e per Albus era naturale”. Nello stesso
passaggio, si chiede anche perché Harry – o chiunque altro –
dovrebbe mai fidarsi di Albus, ed è molto chiaro che ha ancora un
profondo risentimento e sfiducia nei confronti di suo fratello,
l’implicazione è che Albus era il più riservato e ingannevole
di tutti.
Tuttavia, non è del tutto vero, dal
momento che ad un certo punto del film arriva la conferma che
Credence, o Aurelius, è il figlio di Aberforth, un segreto che
apparentemente ha custodito per diversi anni e che è ingombrante
quanto qualsiasi segreto abbia custodito Albus. Le circostanze di
questa rivelazione sembrano complicate, ma Animali fantastici 3
cambia la battuta di Aberforth in Harry Potter.
Albus e Aberforth di Animali
fantastici 3 hanno una relazione più stretta rispetto a quella di
Harry Potter
Oltre a cambiare la
natura della battuta di Aberforth su Albus, Animali
fantastici: I segreti di Silente riformula anche
la relazione dei fratelli. In Harry Potter, dove comunque Aberforth
è appena menzionato, c’è un vero senso di amarezza da parte sua nei
confronti di suo fratello maggiore. Aveva senso, dato quello che
era successo con Ariana, e implicava che Aberforth non aveva mai
veramente perdonato Albus per quello che era successo alla loro
sorella. Animali fantastici 3 fa sembrare Albus e
Aberforth molto più vicini: non sono esattamente i migliori amici,
ma c’è un più chiaro senso di parentela, tanto che i pasti alla
Testa di Porco che Aberforth offre al fratello e ai suoi amici,
sembrano una cosa frequente.
In Harry
Potter, Albus visita occasionalmente la Testa di Porco
perché il bar più tranquillo aveva le sue utilità – come fare il
colloquio a Sibilla Cooman, per esempio – ma non c’era un vero
senso del rapporto trai fratelli. È possibile che esistesse fuori
dalla pagina, ovviamente, o che il risentimento sia cresciuto nel
corso degli anni, quando Albus divenne Preside di Hogwarts, e
divenne l’uomo che molti volevano come Ministro della Magia,
assunse la carica di Supremo Mugwump e in generale veniva
considerato il grande eroe, quando Aberforth sapeva la verità su di
lui, ma Animali fantastici 4 e 5 (se dovessero essere realizzati)
potrebbero mostrare anche la coppia che si allontana, fino a
giungere alle dinamiche di Harry
Potter.
Albus Silente è puro di cuore? Non lo è in Harry Potter
Parlando
di
Albus Silente che diventa Supreme Mugwump, rispecchia qualcosa
che accade quasi anche inAnimali
fantastici: I segreti di Silente.
Dopo che Grindelwald è stato smascherato, il vero Qilin si inchina
davanti a lui, dopo aver guardato nella sua anima e aver deciso che
era il più puro di cuore tra loro. Non c’è dubbio che Silente sia
uno dei più grandi maghi mai vissuti e, nonostante i suoi errori
passati con Grindelwald, un brav’uomo. Ma puro di
cuore
Sembra una caratteristica che il Silente di Harry
Potter non possiede, visto che nel canone è
estremamente imperfetto – non che sia una brutta cosa, poiché è ciò
che ha contribuito a rendere avvincente il suo personaggio.
Manteneva molti segreti, usava le persone ed era disposto a fare
qualsiasi cosa necessaria, anche a costo della perdita di vite
umane, per garantire la sicurezza del mondo magico da
Lord Voldemort; una nobile causa, certo, ma non definita dalla
sua purezza. Il finale di Animali fantastici 3
invece lo rende un eroe più puro e giusto.
Il duello di Silente e
Grindelwald
Una delle prime cose
rivelate sul retroscena di
Albus Silente in Harry
Potter è che ha duellato – e sconfitto – il mago
oscuro Grindelwald nel 1945, come si vede sul retro della sua carta
delle Cioccorane, nel primo capitolo. Allora non veniva fornito
nessun altro dettaglio del contesto, ma era un accenno allettante
del suo incredibile potere che sarebbe stato mostrato solo in pochi
flash nei libri e nei film di Harry
Potter, come quando combatte contro
Lord Voldemort in Harry Potter e l’Ordine della Fenice, o
affronta il Inferi in Harry Potter e il principe mezzosangue.
Con i successivi libri di
Harry
Potter che fanno più luce su Grindelwald, e
successivamente con il franchise di Animali
fantastici che lo introduce come personaggio principale,
l’idea è proprio quella di mostrare quel duello del 1945 (ammesso
che il franchise venga completato, il che dipenderà dal box
office). Tuttavia, non si è mai parlato di più di un duello tra di
loro; in effetti, è stato più volte detto che il confronto di
Silente con Grindelwald è arrivato dopo anni di guerra magica,
quando Albus non poteva più ignorare il pericolo del suo vecchio
amante.
Animali
fantastici: I segreti di Silente riscrive questa parte
della storia, rivelando che Silente e Grindelwald hanno avuto uno
scontro recedente a quello definitivo, poiché i due combattono in
una sorta di dimensione mentale magica dopo che il loro patto di
sangue è stato rotto. Dopodiché, Silente promette di continuare a
dare la caccia a Grindelwald per sconfiggerlo. Con questa
consapevolezza, sembra strano che ci sia voluto così tanto tempo
per raggiungere lo scopo, poiché la sequenza temporale suggerisce
che passerà più di un decennio prima che Silente duelli con
Grindelwald e lo batta.
Il suggerimento del loro duello del
1945 lasciava immaginare che finalmente Silente si fosse deciso a
intervenire, e invece in questo modo sembra che Albus abbia tentato
più volte, nell’arco di 10 anni, prima di riuscirci.
La maledizione che uccide
Animali
fantastici: I segreti di Silente apporta un
cambiamento al metodo per lanciare l’anatema che uccide. Lo stesso
Harry
Potter è, ovviamente, l’unica persona conosciuta ad
essere mai sopravvissuta alla maledizione, e oltre a questo il
canone di Harry
Potter ha stabilito un paio di altre regole: che Avada
Kedavra non poteva essere bloccato da nessun tipico incantesimo
protettivo e che uccideva immediatamente il bersaglio previsto. Le
eccezioni sono arrivate esclusivamente con Harry stesso, grazie
alla protezione fornitagli dell’amore di sua madre, e poi al suo
legame con
Lord Voldemort e al legame condiviso tra le loro bacchette, ma
Animali
fantastici: I segreti di Silente offre un paio di
altre eccezioni.
Nell’atto di apertura del film, la
madre Qilin viene colpita da due anatemi che uccidono, eppure dopo
una lunga sequenza di inseguimenti che coinvolge
Newt, il piccolo Qilin e i seguaci di Grindelwald, si vede la
madre ancora morente, ma non ancora morta. È possibile, ovviamente,
che questa retcon di Harry
Potter sia spiegato dal grande potere magico di Qilin,
dal momento che è una creatura così rara, ma sembra più che altro
importante per servire la trama e presentare il gemello di
Qilin.
Passando rapidamente all’atto
finale del film,
Grindelwald punta una maledizione mortale contro
Credence, con Albus e Aberforth Silente che lanciano
incantesimi protettivi per bloccarlo. Non è chiaro quali
incantesimi utilizzino – producendo una magia dorata che suggerisce
qualcosa di molto più grande di qualsiasi incantesimo scudo visto
in precedenza – ma il risultato è che salvano la vita di
Credence.
Ancora una volta, è possibile che
ci siano spiegazioni per questa scelta: potrebbe essere uno
scenario simile a quello di
Lily Potter che salva Harry, dove l’amore è la ragione per cui
l’Avada Kedavra non funziona; potrebbe anche essere collegato al
patto di sangue di Silente e Grindelwald, che si rompe in questo
momento, ma comunque lo si voglia leggere, è un altro modo di
Animali
fantastici: I segreti di Silente che stride con la
tradizione di Harry
Potter.
Il finale di Animali
fantastici: I segreti di Silente riutilizza la
frase “Sempre” di Severus Piton, che il personaggio pronuncia in
Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2 e che è
diventata iconica per il franchise. Le vicende del film si svolgono
molto prima di Harry Potter, il che significa che la storia di
Piton non verrà raccontata per molti altri decenni in termini di
linea temporale nell’universo del Wizarding World. Tuttavia, ciò
non impedisce al franchise di tracciare parallelismi con il suo
arco narrativo, cosa che I segreti di Silente fa in parte
attraverso il personaggio di Credence Barebone (Ezra
Miller).
Ci sono diversi punti in comune tra il personaggio di Credence e
quello di Piton, se non fosse anche soltanto per la loro
oscillazione tra bene e male. Il percorso di Credence, da orfano in
cerca di una casa e di amore, di un posto dove stare, a vittima del
fascino del lato oscuro rispecchia il viaggio di Piton da
Mangiamorte all’uomo di Silente e doppio agente all’interno della
cerchia di Lord Voldemort, un ruolo che ha interpretato alla
perfezione fino alla sua morte.
Nel finale di Animali fantastici: I segreti di
Silente, confermato che Credence è in realtà un Silente
perché figlio di Aberforth Silente (Richard
Coyle), scopriamo anche che il ragazzo sta per
morire. Alla fine del film il giovane chiede a suo padre “Hai
mai pensato a me?” La risposta di Aberforth sembra fin troppo
familiare: “Sempre”. Questa è una delle ultime battute di Piton in
Harry Potter e i Doni della Morte (sebbene la ascoltiamo dopo la
sua morte), ed è rimasta impressa nel cuore del franchise: è un
tributo al personaggio, al compianto attore Alan
Rickman e un segno di amore duraturo per Harry Potter,
ancora, dopo tutto questo tempo, sempre appunto. È una parola che
porta con sé il peso culturale, emotivo e narrativo del settimo
libro e dell’ottavo film.
Animali fantastici: I
segreti di Silente è uscito al cinema il 13 aprile,
distribuito da Warner Bros. Alla regia c’è David Yates, mentre alla
sceneggiatura torna JK Rowling, affiancata questa volta da Steve
Kloves, sceneggiatore storico della saga di Harry Potter. Nel cast
del film tornano
Eddie Redmayne, Katherine
Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Millere Jude
Law. Nel film fa il suo debutto Mads Mikkelsen nel
ruolo di Gellert Grindelwald.
Animali
fantastici: I segreti di Silente, lungometraggio
diretto da David Yates, riprende la narrazione
dopo i fatti accaduti in ‘Animali Fantastici – I
crimini di Grindelwald’ (2018) in cui viene rivelata
la vera identità di Credence (Ezra
Miller). In questo capitolo l’ascesa di
Grindelwald (Mads Mikkelsen) deve essere
fermata: il suo intento è quello di trasformare il mondo
magico in una platea di ciechi sottoposti e dichiarare guerra al
mondo dei non maghi. Silente (Jude
Law), tuttavia, non può combattere Grindelwald
a causa di un patto di sangue stretto in giovinezza quando
il suo attuale nemico era la persona a lui più cara.
Toccherà dunque a Newt Scamander (Eddie
Redmayne) e alla sua squadra agire per conto
di Silente e impedire che l’inganno e il terrore abbiano la meglio
nell’elezione del nuovo leader del mondo magico.
Nonostante numerose recensioni
positive, Animali
fantastici: I segreti di Silente non è stato
proprio il grande ritorno del Wizarding World che ci aspettavamo e
che la Warner Bros sperava. Retcon e trame sospese hanno minato la
buona riuscita del film, che comunque riserva alcune sorprese
piacevoli agli affezionati.
Una delle aggiunte più interessanti
che il film fa al Wizarding World è il significato della Fenice
come animale magico dal grande potere. Alla fine de I
Crimini di Grindelwald abbiamo scoperto che Credence è un
Silente e che per questo, secondo Gellert, attira una Fenice a sé.
Questo dettaglio viene ampliato e articolato meglio in questo terzo
film, e ci offre anche un significato più ampio e nobile al fatto
che la squadra di maghi che si spenderà per la sconfitta di
Voldemort, anni più tardi, prenderà il nome di Ordine della
Fenice.
La fenice è sempre stata considerata
una delle creature magiche più potenti del mondo magico. L’amata
fenice domestica di Silente, Fanny, era un personaggio ricorrente a
pieno titolo e ha svolto un ruolo chiave nel salvare la vita di
Harry dal basilisco in Harry Potter e la Camera dei
Segreti.
Grindelwald aveva affermato che la
presenza della fenice intorno a Credence dimostrava che era un
Silente, ma sembra che stesse dicendo una mezza verità, perché in
realtà la fenice continuava a tornare a Credence perché sono
animali che accorrono per fornire forza e conforto a coloro che
stanno morendo.
Questa nuova svolta aggiunge un
potente grado di simbolismo al nome Ordine della
Fenice, perché il nome significa che i membri di questo
gruppo sono coloro che intervengono quando tutto ciò che è giusto e
buono nel mondo rischia di morire. C’è ancora un certo egocentrismo
nella decisione di Silente di dare al gruppo questo nome, ma ha
sicuramente un doppio significato più profondo.
Animali fantastici: I
segreti di Silente è uscito al cinema il 13 aprile,
distribuito da Warner Bros. Alla regia c’è David Yates, mentre alla
sceneggiatura torna JK Rowling, affiancata questa volta da Steve
Kloves, sceneggiatore storico della saga di Harry Potter. Nel cast
del film tornano
Eddie Redmayne, Katherine
Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Millere Jude
Law. Nel film fa il suo debutto Mads Mikkelsen nel
ruolo di Gellert Grindelwald.
Animali
fantastici: I segreti di Silente, lungometraggio
diretto da David Yates, riprende la narrazione
dopo i fatti accaduti in ‘Animali Fantastici – I
crimini di Grindelwald’ (2018) in cui viene rivelata
la vera identità di Credence (Ezra
Miller). In questo capitolo l’ascesa di
Grindelwald (Mads Mikkelsen) deve essere
fermata: il suo intento è quello di trasformare il mondo
magico in una platea di ciechi sottoposti e dichiarare guerra al
mondo dei non maghi. Silente (Jude
Law), tuttavia, non può combattere Grindelwald
a causa di un patto di sangue stretto in giovinezza quando
il suo attuale nemico era la persona a lui più cara.
Toccherà dunque a Newt Scamander (Eddie
Redmayne) e alla sua squadra agire per conto
di Silente e impedire che l’inganno e il terrore abbiano la meglio
nell’elezione del nuovo leader del mondo magico.
La storia di Animali
Fantastici: I Segreti di Silente sembra destinata a
ripagare i fan della grande attesa di vedere sul grande schermo la
storia di Silente, che negli adattamenti di Harry Potter e
i Doni della Morte è stata fatta passare sotto silenzio a
beneficio, comprensibilmente, della caccia agli Horcrux di Harry e
i suoi.
I Segreti di Silente: da dove
partiamo?
I film del 2010 e 2011 che portano
al cinema il settimo libro della saga non si soffermano infatti
troppo sul passato di Silente, sulla sua relazione con
Gellert Grindelwald e su Ariana, la sorella di
Silente morta tragicamente molto giovane. Entrambe le situazioni
offrono molto spazio per raccontare meglio la figura di
Silente.
L’immediato riferimento a un segreto
che il preside di Hogwarts deve aver custodito tutta la sua vita
potrebbe essere quello dell’esistenza di Aurelius
Silente, il Credence interpretato da Ezra Miller la cui identità è stata svelata
alla fine del I Crimini di Grindelwald.
Il colpo di scena, combinato con il
titolo di Animali fantastici 3, chiarisce che la
storia di Albus e di tutta la sua famiglia sarà sottoposta a un
esame molto più approfondito nel prossimo film del
Wizarding World, rispetto a quanto fatto fino a
questo momento. Resta da vedere esattamente cosa verrà rivelato, ma
il fatto che ci sia così tanta segretezza che circonda la vita
passata di Albus e così tante scioccanti verità pronte a essere
rivelate è qualcosa che è stato accennato in Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2.
Aberforth
Lì, Aberforth, fratello minore di
Albus, dice a Harry e compagni: “Conoscevo mio fratello,
Potter. Ha succhiato la segretezza con il latte di mia madre.
Segreti e bugie, è così che siamo cresciuti”. Nello stesso
film si accenna alla sorte di Ariana, la più piccola della famiglia
Silente (almeno per quanto ne sapevamo fino all’uscita del film del
2019), che è stata uccisa in un duello a tre tra Albus, Aberforth e
Grindelwald. Animali fantastici: I segreti di
Silente potrebbe raccontare e spiegare anche questa parte
della storia.
Aurelius
Il titolo da solo – in particolare,
che è Segreti, al plurale – indica che ci sarà più di un segreto da
svelare su Albus Silente. Questa pluralità di segreti aggiunge un
nuovo livello alla citazione dei Doni della Morte
di Aberforth, poiché si potrebbe forse dedurre che entrambi
sapevano dell’esistenza di un quarto fratello, Aurelius, e dovevano tenerlo segreto per il
bene della loro madre, Kendra.
Ariana
Il titolo suggerisce anche che
Animali
Fantastici 3 potrebbe immergersi ulteriormente nel
passato e mostrare cosa è successo ad Ariana. Dato che lo stesso
Albus crede che il colpo mortale possa essere venuto dalla sua
bacchetta, allora c’è la possibilità di mostrare il segreto più
devastante della sua vita, aggiungendo ancora più peso a ciò di cui
Aberforth ha avvertito Harry. Oltre a questi due segreti,
potrebbero esserci ulteriori rivelazioni sulla famiglia Silente,
dato che il franchise di Animali fantastici mira ad aggiungere
nuovi livelli al franchise principale di Harry Potter, nonostante
il rischio di creare delle incongruenze nella storia.
Grindelwald
C’è anche l’altro segreto di
Silente, che è il suo amore per Grindelwald. I film non hanno mai
esplorato esplicitamente il fatto che Silente fosse gay, né che
fosse innamorato del suo vecchio amico diventato un grande rivale,
anche perché fino a questo momento non era un elemento rilevante
per la storia, ma è un argomento che Animali
Fantastici 3 non potrà più ignorare. Proprio come
Albus stesso non può continuare a mandare altri a combattere questa
guerra per lui e evitare di affrontare Grindelwald, la serie non
può continuare a evitare questa verità su chi sono questi
personaggi e cosa provano l’uno per l’altro. Non è chiaro se lo
stesso Aberforth sapesse dei sentimenti di Albus per Grindelwald,
ma certamente sapeva che il preside di Hogwarts aveva molti
segreti, forse più di quanto chiunque potesse immaginare.
In occasione del Comic-Con di San Diego, la Warner Bros. ha
diffuso online il nuovo poster ufficiale di Animali Fantastici e Dove Trovarli,
il primo spin-off della saga di Harry Potter che
sarà diretto da David Yates e che avrà come
protagonista il premio Oscar Eddie Redmayne.
Potete vedere il poster di seguito:
Animali Fantastici e Dove Trovarli
uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che avrà esattamente 23 anni. Il film sarà
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger, Colin Farrell e Alison
Sudol.
La sinossi: Animali Fantastici e dove
trovarli inizia nel 1926 con Newt Scamander che ha appena
terminato un viaggio in giro per il mondo per cercare e documentare
una straordinaria gamma di creature magiche. Arrivato a New York
per una breve pausa, pensa che tutto stia andando per il verso
giusto, se non fosse per un No-Maj (termine americano per Babbano)
di nome Jacob, una valigetta lasciata nel posto sbagliato, e per la
fuga di alcuni degli Animali Fantastici di Newt, che potrebbero
causare molti problemi sia nel mondo magico che in quello
babbano.
Animali Fantastici e Dove Trovarli
vedrà il debutto della scrittrice stessa, J.K.Rowling,
come sceneggiatrice, affiancata da Steve
Kloves, sceneggiatore dei film di Harry
Potter. Alla produzione ci
sarà David Heyman, mentre David
Yates sarà il regista.
Entertainment Weekly ha diffuso
on line i nove character poster dei protagonisti di Animali Fantastici e Dove Trovarli. I
protagonisti del film, capitanati da Newt Scamandro (Eddie Redmayne), se la vedranno con
le creature magiche sgunzagliate involontariamente dal magizoologo
per la strade della New York degli anni ’20.
Di seguito i poster:
[nggallery id=1877]
Animali Fantastici e Dove Trovarli uscirà il
18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che avrà esattamente 23 anni. Il film sarà
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
La sinossi: Animali Fantastici e Dove
Trovarliinizia nel 1926 con
Newt Scamander che ha appena terminato un viaggio in giro per il
mondo per cercare e documentare una straordinaria gamma di creature
magiche. Arrivato a New York per una breve pausa, pensa che tutto
stia andando per il verso giusto, se non fosse per un No-Maj
(termine americano per Babbano) di nome Jacob, una valigetta
lasciata nel posto sbagliato, e per la fuga di alcuni degli Animali
Fantastici di Newt, che potrebbero causare molti problemi sia nel
mondo magico che in quello babbano.
Animali Fantastici e Dove Trovarli vedrà il
debutto della scrittrice stessa, J.K.Rowling,
come sceneggiatrice, affiancata da Steve
Kloves, sceneggiatore dei film di Harry
Potter. Alla produzione ci
sarà David Heyman, mentre David
Yates sarà il regista.
Ecco un nuovo backstage da Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald,
che arriverà al cinema il prossimo 15 novembre. Nel film, oltre a
Eddie Redmayne nel ruolo di Newt Scamander, ci
saranno Johnny Depp nella parte di Gellert
Grindelwald e Jude Law in quella del giovane
Silente.
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law eJohnny Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Seconda delle cinque
nuove avventure del Wizarding World di J.K. Rowling, Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
riprenderà le sorti di Newt Scamander e di tutti i personaggi
introdotti nel primo film, scavando nel passato di Albus Silente e
Gellert Grindelwald e della più celebre guerra fra maghi.
Nel cast tornano
Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison
Sudol, Ezra Miller, e Johnny
Depp mentre Jude Law interpreterà
Silente.
In attesa di vederlo finalmente al
cinema, ecco di seguito tutto ciò che sappiamo su Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il film in
uscita il prossimo 15 Novembre nelle sale:
Vedremo Newt Scamander ai tempi della scuola
Come rivelato lo scorso luglio dal
servizio esclusivo di Entertainment
Weekly, il film farà un viaggio nel passato dei protagonisti
raccontandoci alcuni episodi degli anni di scuola di Newt
Scamander, dove l’allievo Tassorosso seguiva le lezioni
dell’allora giovane professor Silente.
Dall’immagine riusciamo a scorgere
le pareti dell’aula in cui il futuro preside di Hogwarts insegnava
Trasfigurazione prima di cedere la cattedra al Minerva
McGrannit nel 1955 e il ragazzo con la bacchetta puntata
in attesa di provare qualche incantesimo.
I riferimenti a “I Doni della Morte” nel poster
Nel nuovo poster rivelato nei giorni
precedenti al panel del Comic Con di San Diego
2018, i protagonisti di Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald vengono mostrati in un quadro
che contiene diversi riferimenti a I Doni della
Morte e all’originale franchise di Harry Potter.
La locandina infatti ha in cima il
simbolo dei doni (una specie di occhio che rappresenta la bacchetta
di sambuco, il mantello dell’invisibilità e la
pietra della resurrezione), oltre che simbologie sparse
che soltanto i veri fan riusciranno a scorgere.
Il tono e lo stile del film
Come dichiarato dal
protagonista Eddie Redmayne, interprete di
Newt Scamander, Animali Fantastici: I Crimini di
Grindelwald somiglierà a un thriller con delle
atmosfere molto dark.
Nella stessa
intervista concessa a EW,
l’attore ha inoltre parlato del film spiegando che ““Sarà più
oscuro e rigoroso e si intreccerà con la tradizione di Harry
Potter, ovvero quella con cui abbiamo molta più familiarità. I
personaggi che abbiamo incontrato nel primo film sono ora in un
mondo magico che comprendono più a fondo. Quando ho letto [la
sceneggiatura] ha avuto l’impressione che ci fossero questi
elementi nascosti, e ho giocato con loro come fosse un thriller.
Questo elemento fa voltare pagina al franchise.”
Silente non incontrerà la sua nemesi
Contrariamente a quanto
si potesse immaginare, in Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald non vedremo mai i personaggi
di Albus Silente e Gellert Grindelwald condividere la scena, come
confermato da Jude Law in un’intervista
con Entertainment Weekly:
“In
realtà non ho avuto scene con Johnny
Depp [l’interprete di Grindelwald]. Ma come ho già
detto, questa questa è solo la prima parte di una storia più lunga.
Silente ha sempre ammirato da lontano questo mago oscuro, ma non si
conoscono e non si sono ancora incontrati.“
L’attore ha inoltre posto
l’accento su ciò che vedremo nel film, anticipando che sarà
soltanto un’anticipazione di ciò che sarà approfondito nel corso
del franchise:
“J.K.
Rowling ha rivelato alcuni anni fa che Silente era gay, ma credo
che la sessualità non definisca necessariamente il personaggio; in
questo film conosceremo meglio l’Albus poliedrico e c’è ancora
molto altro da raccontare che non riveleremo tutto in una
volta.“
Il ritorno di Jamie Campbell Bower
Tra tutte le rivelazioni più
sorprendenti del nuovo trailer di Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald, c’è quella riferita al ritorno
dell’attore britannico Jamie Campbell Bower nei
panni di Gellert Grindelwald.
Avendo già interpretato il
personaggio in Harry Potter e i Doni della Morte Parte 1 e
2, i fan si sono a lungo chiesti se sarebbe mai tornato in
scene durante qualche flashback nel sequel di Animali
Fantastici, e così è stato.
Una scena del trailer mostra
infatti Albus Silente che fissa stancamente lo Specchio delle Brame
e vede Gellert, durante la gioventù, così come lo abbiamo visto ne
I Doni della Morte con il volto di Bower.
Nagini
Il nuovo trailer ufficiale di
Animali Fantastici: I crimini di Grindelwald ha
confermato la teoria dei fan secondo cui l’attrice sudcoreana
Claudia Kim avrebbe interpretato una strega di
nome Nagini (personaggio con una storia tragica
alle spalle), il cui sangue è stato maledetto.
Come visto nel trailer infatti,
Nagini ha il potere di trasformarsi in un serpente quando lo
desidera, ed è un membro del Circus Arcanus dove usa le sue abilità
per abbindolare il pubblico di Babbani. Sappiamo però che il futuro
di Nagini è segnato: la strega sarà costretta a trasformarsi in un
serpente in maniera permanente, perdendo presumibilmente la sua
stessa umanità e fondendosi con la sua mente animale.
Il grande serpente diventerà poi la
compagna di Voldemort, una specie di animale
domestico, che il Signore Oscuro utilizzerà persino per giustiziare
i suoi nemici e alcune delle sue vittime, come il giardiniere
all’inizio de Il Calice di Fuoco, oltre al fatto
che verrà trasformata in un Horcrux.
L’ambientazione
Come già noto, la storia di
Grindelwald e la sua ascesa al potere sono sempre
stati legati all’ascesa del nazismo in Europa, dunque il momento
del suo massimo potere coincide con gli eventi della Seconda Guerra
Mondiale. Uno stratagemma molto intelligente, da parte della
Rowling, per giustificare i grandi sconvolgimenti
della società babbana, collegandoli con quelli della società
magica.
Di fatto la serie di film su
Animali Fantastici durerà fino al 1945, anno della
fine della Seconda Guerra Mondiale e della caduta del nazismo,
quando Silente finalmente affronterà e
sconfiggerà il suo vecchio amico.
Nuovi dettagli sul personaggio di Silente
Per quanto riguarda il personaggio
di Silente, il nuovo trailer ufficiale ha
contribuito a rendere più chiaro il suo ruolo nel film: esattamente
come nei film di Harry Potter, il mago è un
esperto calcolatore, capace di manipolare gli altri trattandoli
come pedine sulla sua scacchiera.
Tuttavia questa volta le sue
motivazioni saranno molto personali, e la scena con lo specchio
delle Brame ci ha dimostrato che teme molto il suo avversario,
Grindelwald, ma che ci tiene ancora troppo per
affrontarlo di persona.
Sappiamo infatti grazie alle parole
della Rowling, che Albus e Gellert erano
innamorati durante l’adolescenza…
La Warner Bros. ha rilasciato le
nuove immagini ufficiali di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
secondo capitolo della serie spin-off di Harry Potter in arrivo
nelle sale il prossimo novembre.
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law e Johnny Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Gli osservatori più attenti avranno
sicuramente notato tutti i riferimenti e gli easter eggs di
Harry Potter
disseminati all’interno di Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald, secondo capitolo del nuovo
franchise ideato da J.K.Rowling ambientato tra gli anni
Venti e Trenta nel Novecento, dunque molto prima della nascita del
maghetto.
Nel caso vi fossero sfuggiti, eccoli di seguito:
Lo specchio delle brame
Dopo aver affrontato le autorità
del Ministero della Magia e rifiutato la proposta di collaborare
per la ricerca di Grindelwald, seguiamo
Albus Silente
mentre si reca in una stanza segreta dove è custodito lo
specchio delle brame. È qui che il professore
osserva il suo riflesso insieme a quello della sua nemesi, tuttavia
ne avevamo fatto la conoscenza già in Harry Potter e la
Pietra filosofale, dove il giovane mago vedeva i genitori
morti.
Fanny
Nel corso del film vediamo Credence
Barebone che si prende cura di un piccolo volatile
malato e soltanto alla fine, quando Grindelwald gli rivela di
essere il fratello di Silente, Aurelius, scopriamo che
quell’uccellino è in realtà la fenice Fanny.
Simbolo della famiglia del preside di Hogwarts e del gruppo segreto
che nel corso della guerra a Voldemort lottò per la giustizia dei
maghi, viene introdotta in Harry Potter e nella Camera dei
Segreti.
Mollicci
Grazie ad una scena flashback
veniamo catapultati nel passato di Newt Scamander
e Leta Lestrange
mentre imparano a gestire le trasformazioni dei
mollicci durante una lezione di Difesa
Contro le Arti Oscure tenuta da Silente. Le creature magiche sono
note ai lettori della saga, essendo state introdotte nel terzo
capitolo (Il prigioniero di
Azkaban) dove ci viene mostrato come siano capaci di
prendere la forma delle nostre maggiori paure.
Nicolas Flamel
C’è anche il pluri-centenario
Nicolas Flamel, interpretato da Brontis
Jodorowsky, nel film, meglio conosciuto come il creatore
della gemma dell’immortalità (la pietra
filosofale). Flamel veniva soltanto nominato nel primo
capitolo della saga sul maghetto, quando incaricò Silente di
proteggere la pietra da Voldemort.
Thestral
Nel prologo di Animali Fantastici
2 seguiamo la fuga di Gellert Grindelwald dalla prigione magica di
New York e la sua diligenza viene guidata da carrozze trainate dai
Thestral. I fan di Harry Potter sapranno che si
tratta di creature visibili soltanto a chi ha visto in faccia la
morte, cavalli fatti di sole ossa dall’aspetto
spettrale. Introdotti in Harry Potter e nell’Ordine
della Fenice, le bestie alate appaiono al mago dopo
che nel capitolo precedente aveva assistito all’omicidio di Cedric
Diggory.
Il giovane Grindelwald
Appare brevemente nel film anche la
versione “giovane” di Grindelwald già introdotta nel franchise di
Harry Potter durante una sequenza flashback, e anche stavolta il
personaggio viene interpretato da Jamie Campbell
Bower dopo che l’attore aveva recitato in Harry Potter e i Doni della
Morte – Parte 1.
Nagini
Il film ha confermato una teoria
molto accreditata in rete, secondo cui l’attrice sudcoreana Claudia
Kim avrebbe interpretato una strega di nome Nagini il cui
sangue è stato maledetto. Come si vede sullo schermo infatti,
Nagini ha il potere di trasformarsi in un serpente quando lo
desidera, ed è un membro del Circus Arcanus. Il suo futuro sarà
però tragico: la ragazza sarà costretta un giorno a trasformarsi in
un serpente in maniera permanente, perdendo presumibilmente la sua
stessa umanità, rinunciando all’essere una donna e fondendosi con
la sua mente animale. Il grande serpente diventerà poi la compagna
di Voldemort, una specie di animale domestico, che il Signore
Oscuro utilizzerà persino per giustiziare i suoi nemici e alcune
delle sue vittime, come il giardiniere all’inizio de Il Calice di
Fuoco.
L’albero genealogico dei Lestrange
Introdotta brevemente in
Animali fantastici e Dove
trovarli, Leta Lestrange torna
protagonista nel secondo capitolo portando con sé nuove rivelazioni
sulla storia della sua famiglia. Lo fa mostrando a Credence
l’albero genealogico incantato su cui compare il nome
di Bellatrix
Lestrange, futura antagonista di Harry Potter.
La professoressa McGranitt
Albus Silente
non è l’unico professore di Hogwarts a comparire nel film: dopo
settimane di speculazioni infatti, il film ha confermato la teoria
sul possibile cameo della giovane Minerva
McGranitt, interpretata sullo schermo da Fiona
Glascott.
Contrariamente a quanto si
potesse immaginare, in Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald non vedremo i
personaggi di Albus Silente e Gellert Grindelwald condividere la
scena. A confermarlo è proprio Jude Law in
un’intervista con Entertainment Weekly:
“In
realtà non ho scene con Johnny Depp [l’interprete
di Grindelwald]. Ma come ho già detto, questa questa è solo la
prima parte di una storia più lunga. Silente ha sempre ammirato da
lontano questo mago oscuro, ma non si conoscono e non si sono
ancora incontrati.“
L’attore ha inoltre posto
l’accento su ciò che vedremo nel film, anticipando che sarà
soltanto un’anticipazione di ciò che sarà approfondito nel corso
del franchise:
“J.K. Rowling ha rivelato alcuni anni fa che
Silente era gay, ma credo che la sessualità non definisca
necessariamente il personaggio; in questo film conosceremo meglio
l’Albus poliedrico e c’è ancora molto altro da raccontare che non
riveleremo tutto in una volta.“
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law eJohnny Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto
da David Yates, tratto da una sceneggiatura
di J.K. Rowling, e prodotto
da David Heyman, J.K. Rowling, Steve
Kloves e Lionel Wigram.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald – il trailer
Come ben sappiamo, a questo punto
della sua vita, Silente sarà un insegnante anticonformista, e non
il rassicurante Preside che abbiamo visto nella saga di
Harry Potter.
Ecco l’immagine:
“Silente vede Newt Scamander
(Eddie Redmayne) come uno spirito affine, un estraneo, che viene
frainteso. Si riconoscono a vicenda punti di forza e
vulnerabilità.”
I due eroi si confronteranno con
Grindelwald, che ha abbracciato la missione di
“sopprimere tutti gli esseri non magici, i quali lui percepisce
come inferiori.” Yates ha spiegato: “Lui è una figura
carismatica, che utilizza il suo innegabile appeal per ispirare gli
altri e far seguire loro ciecamente la sua
causa.”
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel
Wigram.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt
Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo
aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono
messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in
un magico mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel
Wigram.
Jude Law è il terzo
attore a interpretare l’amato stregone, dopo Richard
Harris (nei primi due Harry Potter) e
Michael Gambon (per tutto il resto della
saga).
Ma, parlando del nuovo Silente,
David Heyman, produttore esecutivo della nuova
saga, ha spiegato che Jude Law è perfetto per
questo personaggio, che sarà leggermente diverso dal mago che
abbiamo visto dirigere Hogwarts in qualità di Preside.
“Una delle ragioni che ci hanno
spinti a scegliere Jude è che in lui abbiamo trovato molte delle
qualità del Silente dei film. Ha autorità, la scintilla negli
occhi, e qualcosa di ellittico.” ha dichiarato Heyman a
Entertainment Weekly.
“Quindi avevamo queste cose, ma
abbiamo anche un’energia più giovane e allegra. Lui
porta scintillio, malizia, autorità e potere, ma allo stesso
tempo un’energia più giovane al film. Capisci per quale motivo era
l’insegnante preferito di molti e anche perché è considerato uno
stregone straordinario.”
Anche se la sinossi ufficiale non dà
molti dettagli, ci aspettiamo che Jude Law reciti
un ruolo alquanto importante insieme a Eddie
Redmayne che invece tornerà a essere Newt Scamander.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel
Wigram.
La Warner
Bros ha diffuso un nuovo trailer ufficiale
di Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald diretto da
David Yates con Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.AL CINEMA DAL 15 NOVEMBRE
2018
Alla fine del primo film, il
potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald (Johnny Depp), viene
catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti
d’America), con l’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne).
Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la
maggior parte dei quali ignari delle sue vere intenzioni: riunire
dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri
non-magici.
Nel tentativo di contrastare i
piani di Grindelwald, Albus Silente (Jude Law) recluta il suo ex
studente Newt Scamander, che accetterà di aiutarlo, inconsapevole
dei pericoli che si troveranno ad affrontare. Si creeranno
divisioni, l’amore e la lealtà verranno messi a dura prova anche
tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre
più minaccioso e diviso.
Animali Fantastici: I Crimini di
Grindelwald
Il film presenta un cast corale
guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison
Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del
cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William
Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates,
tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David
Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.
L’uscita italiana del film è
prevista per il 15 novembre 2018, e sarà distribuito in 2D e 3D nei
cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società
della Warner Bros. Entertainment Company.
Il magizoologo ha
ricevuto posta, una cartolina da Parigi, che sarà
la location di questa sua seconda avventura cinematografica. Che
sia un indizio della trama del film? Magari Newt, rientrato in
Inghilterra dopo la sua avventura newyorkese, viene chiamato a
Parigi dove ad attenderlo ci saranno altri avvenimenti magici e
pericolosi!
Ecco l’immagine:
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e
Lionel Wigram.
Il trailer di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
ha riportato un tocco di magia nella giornata di fan e spettatori
che fremono in attesa del 15 novembre, data in cui arriverà sul
grande schermo il secondo episodio di questo franchise, costola del
mondo di Harry
Potter. A differenza della serie originale, quella
dedicata a Newt Scamander ha una traccia esilissima nella
letteratura di J.K. Rowling, che però partecipa
attivamente anche a questo nuovo ciclo, firmando le sceneggiature.
La scrittrice fa squadra con David Yates, ormai
fedelissimo regista del franchise, da Harry Potter e L’Ordine della Fenice, fino al
film in oggetto.
Il trailer di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald,
diffuso nel pomeriggio, ci ha portato dentro al mondo di Newt,
ancora interpretato dal premio Oscar Eddie Redmayne, offrendoci la possibilità di
rivedere i vecchi amici del magizoologo e di dare uno sguardo ai
nuovi personaggi, tra cui Leta Lastrange, interpretata da
Zoe Kravits.
Come ogni video di anticipazione
che si rispetti, anche il trailer di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
(recensione)
regala molti dettagli allo spettatori, aspetti della trama,
immagini di nuove creature magiche, ci riporta anche a Hogwarts e
ci mostra nuove città e location dove si svolgerà l’azione. Ma ci
offre anche succose novità e interessanti rivelazioni. Di seguito
le più interessanti:
Il ritorno dell’interprete del
giovane Grindelwald
In
Harry Potter e la Pietra Filosofale abbiamo appreso che lo
Specchio delle Brame mostra a chi si specchia il desiderio più
profondo del suo cuore, Harry
Potter infatti si vedeva riflesso in mezzo a
James e Lily, i suoi genitori.
Silente, specchiandosi, vede invece Gellert. In quel riflesso
del desiderio di Albus, vediamo il giovane Gellert, così come lo
abbiamo visto ne I Doni della Morte, con il volto di Bower,
appunto. Il ritorno dell’attore britannico è perfettamente
appropriato; ha senso che
Silente veda
Grindelwald com’era nei giorni in cui erano amici.
La forma umana di Nagini
Il trailer conferma una
teoria molto accreditata in rete, secondo cui l’attrice sudcoreana
Claudia Kim interpreterà una strega di nome Nagini, personaggio con
una storia tragica, il cui sangue è stato maledetto. Come possiamo
vedere dal trailer, nel momento fermato nell’immagine qui sopra,
Nagini ha il potere di trasformarsi in un serpente quando lo
desidera, ed è un membro del Circus Arcanus.
Lì, usa il suo potere per
abbindolare il pubblico di Babbani, che non si rende conto che lei
si trasforma per davvero in un serpente. Il futuro di Nagini è però
tragico; la strega sarà costretta un giorno a trasformarsi in un
serpente in maniera permanente, perdendo presumibilmente la sua
stessa umanità, rinunciando all’essere una donna e fondendosi con
la sua mente animale.
Il grande serpente diventerà poi la
compagna di Voldemort, una specie di animale domestico, che il
Signore Oscuro utilizzerà persino per giustiziare i suoi nemici e
alcune delle sue vittime, come il giardiniere all’inizio de Il
Calice di Fuoco. Alla fine, Voldemort ne farà un suo Horcrux, che
troverà la sua fine per mano di Neville Paciock, grazie alla Spada
di Grifondoro, durante la Battaglia di Hogwarts che abbiamo visto
ne I Doni della Morte Parte 2.
La seconda Guerra Mondiale II
La storia di
Grindelwald, la sua ascesa al potere, con la conseguente
diffusione del terrore nel mondo magico e in quello Babbano, è
sempre stata legata all’ascesa del nazismo in Europa, quindi non
sorprende che il momento di suo massimo potere coincida con la
Seconda Guerra Mondiale. Uno stratagemma molto intelligente, da
parte della Rowling, per giustificare i grandi sconvolgimenti della
società babbana, collegandoli con quelli della società magica.
Infatti, la serie Animali
Fantastici durerà fino al 1945, anno della fine della Seconda
Guerra Mondiale e della caduta del nazismo, quando, nella storia
del mondo magico,
Silente finalmente affronterà e sconfiggerà il suo vecchio
amico. Questo metterà fine alla Guerra. In una scena del trailer
sembra di assistere a un momento della Guerra, con News che è
circondato da macerie, mentre su di lui volano degli aerei.
È possibile che il Circo Arcanus
includa un Veggente di qualche tipo, una strega o un mago che può
offrire ai suoi visitatori visioni del futuro, spiegando come mai
siamo già durante il secondo conflitto mondiale al secondo film di
cinque previsti. Può anche darsi che queste visioni siano i
“crimini” commessi da
Grindelwald che danno il titolo al film.
Silente è sempre stato un
manipolatore
Parlando di
Silente, il trailer rende perfettamente chiaro il suo ruolo nel
film. Proprio come nei film di Harry
Potter, Silente è l’espertissimo giocatore di scacchi,
capace di manipolare gli altri trattandoli come pedine sulla sua
scacchiera. Questa volta, però, le sue motivazioni sono molto
personali.
Lo specchio delle Brame dimostra
che teme il suo avversario, Gellert, ma anche che tiene ancora
troppo a lui per affrontarlo di persona. Sappiamo, dalle parole
della Rowling, che Albus e Gellert erano innamorati, nei giorni
dell’adolescenza, o meglio
Silente amava il suo sodale. Inoltre, in una scena lo vediamo e
ascoltiamo mentre spiega perché sta mandando proprio Newt sulle
tracce di
Grindelwald; il magizoologo infatti è una persona pura, un mago
buono e curioso, votato naturalmente al bene, che non ha mai
ricercato il potere, a differenza di
Silente stesso.
Il potente mago, futuro preside di
Hogwarts, teme che il suo istinto lo porterebbe ad abusare della
magia che Newt incontrerà in Francia, e quindi preferisce mandare
una persona di cui si fida ciecamente, piuttosto che andare lui in
persona. Dai ciò che si apprende nel romanzo I Doni della Morte,
sappiamo che già una volta, il desiderio di potere di
Silente ha causato sofferenza, in particolare, la morte della
sorella Ariana.
ATTENZIONE,
L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI
GRINDELWALD
Alison
Sudol ha commentato la decisione di Queenie Goldstein di
unirsi al cattivo del titolo nel finale di Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald, la seconda puntata della serie
di spinoff prequel di Harry Potter che è stata inaugurata con
Animali Fantastici e Dove
Trovarli nel 2016. Il film mette ulteriormente in luce la
complicata storia tra Albus Silente (Jude Law) e Gellert Grindelwald (Johnny Depp). E
al centro del conflitto tra i due c’è la pace stabilita tra i mondi
dei maghi e dei non-maghi. Mentre Newt Scamander (Eddie
Redmayne), Tina Goldstein (Katherine
Waterston), Jacob (Dan Fogler) e Queenie
ritronano nella storia, questa volta le cose non vanno così bene
come la prima volta che li abbiamo incontrati.
Nella sequenza finale, Queenie,
convita dall’eloquente discorso di Grindelwald, decide di
schierarsi con il cattivo, cercando una via di fuga dalla sua
costante sofferenza e dall’impossibilità di coronare il suo sogno
d’amore cn Jacob.
Parlando con EW,
l’attrice che interpreta Queenie ha commentato la sorprendente
decisione della strega, scelta che la mette decisamente in
contrapposizione con la sorella, Tina, ma anche con Newt e con lo
stesso Jacob. L’attrice ha rivelato di sapere che cosa avrebbe
fatto il suo personaggio nel sequel mentre seguiva l’attività
stampa per Animali fantastici e dove
trovarli, e così come è capitato ai fan, anche lei ha
avuto difficoltà ad accettare la scelta di Queenie:
“Ero molto sorpresa. Ci è
voluto molto tempo per cominciare a capire. E per tutto il corso
del film, per cominciare a riconciliare chi era all’inizio del film
con le scelte che fa successivamente e capire che non è una persona
diversa, ma che è appena stata abbandonata in una circostanza
davvero insostenibile.
Parte del suo problema è che
attinge pensieri e memorie da tutti gli esseri umani in ogni
momento e questo è molto importante da tenere in considerazione.
Tutti quelli che le sono vicini le ripetono sempre ‘Non leggere
nella mia mente’. Quindi ha un potere enorme ma tuttavia si sente
come se la sua dote fosse solo una condanna, e questo farebbe
sentire un pazzo chiunque. Poi, in genere, le donne sono sempre
state molto intuitive, e spesso sono state punite per questo.
Quante donne sono state in un istituto psichiatrico perché sono
state definite pazze solo perché parlavano liberamente?
Lei resta senza nessuno, e non
è tanto il fatto che Jacob non si rivolga al lato oscuro come lei,
ma è proprio il fatto che lui si rifiuta di camminare al suo fianco
in questa lotta che lei abbraccia anche allo scopo di coronare il
suo amore con lui.”
Nella storia sono presenti molti
personaggi e diverse trame che legano i maghi protagonisti, l’uno
all’altro. Uno dei momenti più “complessi” dell’intero film è il
racconto di Leta Lastrange (Zoë Kravitz),
in cui la strega confessa di aver di proposito allontanato il
fratellastro dalla sua famiglia.
Durante la scena, oltre al flashback
con protagonista la piccola Leta, vediamo anche l’albergo
genealogico dei Lastrange, famiglia molto nota ai fan di Harry Potter. Leta Lestrange è
infatti imparentata, anche se non per sangue, con Bellatrix
Lestrange, interpretata da Helena Bonham-Carter
nella saga di Harry Potter.
Nata Black, era una cugina di Sirius
Black, ma si è unita alla famiglia Lestrange quando ha sposato
Rodolphus – che fa capo a un altro ramo della famiglia, rispetto a
Leta. Quindi, Leta e il marito di Bellatrix sono lontanamente
cugini.
La scena in cui Leta evoca il suo
albero genealogico, pur essendo molto suggestiva, potrebbe non
essere completamente chiara a tutti, ma di seguito, grazie al sito
Minalima, che ne
vende copie stampate in HD, possiamo avere la possibilità di
spiegare meglio le connessioni genetiche e familiari tra alcuni dei
nuovi personaggi della saga.
L’albero genealogico dei
Lastrange
Nel film, l’orfano Oscuriale
Credence Barebone (Ezra Miller) sospetta che la
sua vera identità sia quella di Corvus Lestrange, e va a Parigi in
cerca di sua madre. Nel frattempo, Leta Lestrange (Zoë
Kravitz) nasconde un oscuro segreto su ciò che è realmente
accaduto al suo fratellino, lo stesso Corvus.
Ci sono due famiglie che svolgono un
ruolo chiave nelle rivelazioni di Animali
Fantastici:I Crimini di
Grindelwald: la famiglia Kama e la famiglia Lestrange.
I Kama sono una famiglia di streghe e maghi senegalesi, e Yusuf
Kama (William Nadylam) è l’uomo che Tina incontra
a Parigi, che le parla delle profezie di Tycho Dodonus. Yusuf è il
figlio di Mustafa Kama e Laurena Kama. Sua madre Laurena venne
stata stregata e rapita da Corvus Lestrange IV. Leta è la figlia di
Corvus IV e Laurena, e questo fa di Yusuf il suo fratellastro.
Il colpo di scena finale di
Animali Fantastici: I Crimini di
Grindelwald è stato senza dubbio un momento
importante per la nuova saga, ma anche destabilizzante per il
pubblico di fan che credeva di conoscere tutto sulla famiglia
Silente.
Tuttavia, indipendentemente dal
livello di conoscenza della saga originale di Harry Potter, sembra
doverosa una spiegazione, un chiarimento in merito a quella che
pare essere la vera identità di Credence Barebone, personaggio
interpretato da Ezra
Miller.
Il personaggio che tutti pensavamo
morto alla fine del primo film è vivo e vegeto e in fuga a Parigi,
alla ricerca di sua madre e della sua vera identità. Ricordiamo che
Credence è stato adottato quando era un bimbo molto piccolo e che
la sua crudele madre adottiva si riferiva alla sua madre biologica
come a una donna “innaturale”. Questo termine si riferisce quasi
certamente alle abilità magiche di sua madre e questo atteggiamento
della madre adottiva fece di Credence un Oscuriale, incapace di controllare i
propri poteri, volente o nolente, in quanto il bambino cercava
anche di reprimere le proprie grandi doti.
Per tutta la durata di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald,
viene portata avanti l’ipotesi che Credence sia in realtà Corvus
Lestrange, il figlio perduto da molto tempo Corvus Sr. e
fratellastro di Leta (Zoë
Kravitz). Un misterioso uomo di nome Yusuf Kama
(William Nadylam) sta inseguendo Credence
basandosi proprio su quell’ipotesi – Yusuf è arrabbiato perché
Corvus Sr. ha stregato sua madre Laurena e in sostanza l’ha rubata,
e vuole vendicarsi su di lui uccidendo la persona che amava di più:
Corvus Jr, Credence appunto (qui una spiegazione
accurata di questo passaggio della storia).
La verità sull’identità di Credence
è complicata, a causa di una strana storia che Leta racconta nel
pre-finale del film. Quando era una bambina, la famiglia Lestrange
era su una nave e il piccolo Corvus non smetteva di piangere
durante una grande tempesta. Così Leta prese il piccolo Corvus
dalla sua culla, lo portò in un’altra cabina e lo scambiò con un
altro bambino – uno che dormiva profondamente.
Qualche istante dopo, mentre Leta
stava ancora tenendo in braccio l’altro bambino, la nave cominciò a
affondare, e tutti accorsero alle scialuppe di salvataggio. Così il
piccolo Corvus e il bimbo misterioso si sono scambiati famiglia. Ma
mentre i Lestrange con il bambino sostituito sono sopravvissuti, la
scialuppa di salvataggio dell’altra famiglia si è capovolta,
uccidendo il piccolo Corvus.
Credence è l’altro bambino senza
nome. Quindi per un certo periodo è stato sicuramente considerato
Corvus Lestrange, perché nessuno, tranne Leta, era a conoscenza
dello scambio di bambini. Quindi Credence NON È Corvus
Lastrange.
Ad un certo punto, Credence è stato
abbandonato Lestrange – non è ancora chiaro perché è stato adottato
dalla donna dal primo Animali
fantastici. Questo è un mistero che presumibilmente
J.K. Rowling ha intenzione di raccontarci in
futuro.
Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald ci darà la
possibilità di veder tornare sul grande schermo “il più grande
mago della Storia e il miglior Preside che Hogwarts abbia mai
avuto”: Albus Silente in persona.
A interpretarlo, in una versione più
giovane rispetto a quella vista nella saga di Harry
Potter, ci sarà Jude Law che sarà al
fianco di Eddie Redmayne, di nuovo nei panni di
Newt Scamander, per cercare di arginare i piani malvagi di Gellert
Grindelwald, interpretato invece da Johnny
Depp.
Dopo la conclusione della saga di
Harry Potter, la Rowling aveva dichiarato che
Silente era in realtà gay, innamorato da ragazzo di Gellert, con
cui aveva condiviso grandi progetti, ma che poi si è rivelato
essere malvagio.
In molti si sono chiesti se questo
aspetto privato della vita del grande mago sarebbe poi emerso nel
momento in cui Gellert e Albus si fossero incontrati sul grande
schermo, ma per David Yates, non succederà.
Parlando de I Crimini di
Grindelwald con EW il
regista ha chiarito che la sessualità di Silente non sarà
approfondita. Questo perché la storia si concentra sull’attività
criminale di Grindelwald e quindi l’amore da adolescente di Albus
verso di lui si sarà già infranto contro la realtà che Gellert è un
mago oscuro.
“Tutti i fan sono al corrente di
questa cosa. Ha avuto una relazione molto intensa con Grindelwald
quando erano giovani uomini. Si sono innamorati l’uno dell’altro,
delle loro idee e delle loro menti geniali.”
Tuttavia, la vera natura di Gellert,
insieme all’incidente che ha portato alla morte di Ariana Silente,
come si legge in Harry Potter e i Doni della
Morte, hanno messo fine a questa storia d’amore.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e
Lionel Wigram.
Per adesso, sappiamo che I
Crimini di Grindelwald, dal 15 novembre al cinema,
racconta della fuga e dell’inizio della scalata al potere di
Gellert. Con questo secondo capitolo della pentalogia magica,
prequel della saga di Harry
Potter, J.K. Rowling, in veste di
sceneggiatrice, racconta un altro pezzetto del suo mondo, a quei
fan che hanno ancora sete delle sue storie. E proprio per
soddisfarli, la scrittrice ordisce un intricato racconto, affollato
di trame e personaggi, tutti convergenti nel cimitero monumentale
di Père-Lachaise, a Parigi, dove è ambientato il finale della
storia.
La trama di Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald
Dopo i tumultuosi eventi del primo
capitolo, la scena si sposta in Europa. Troviamo Newt Scamander
(Eddie
Redmayne) interdetto dal Ministero a compiere viaggi
internazionali, la confusione creata a New York spinge le alte
sfere del governo magico inglese a tenere sotto controllo
l’anarchico magizoologo, che rifiuta di collaborare con gli Auror
per dare la caccia a Credence (Ezra
Miller).
Anche Silente (Jude
Law) però cerca il ragazzo. Il grande mago, che
troviamo nei panni di insegnante a Hogwarts, sa che il suo vecchio
amico Grindelwald si sta muovendo per realizzare il suo piano
malvagio, sopraffare i Babbani e far uscire violentemente i maghi
allo scoperto, ma per motivi misteriosi non può agire contro di
lui. Così pensa di incaricare Newt di mettersi lui sulle tracce di
Credence, l’Oscuriale sulle cui tracce è anche il mago oscuro.
Dal canto suo, il magizoologo, che
per caso si imbatte di Queenie (Alison Sudol) e
Jacob (Dan Fogler), desidera soltanto una cosa,
ritrovare Tina (Katherine
Waterston), l’Auror americana che gli ha rubato il
cuore. Il caso, il destino, un piano superiore, o chi per loro,
porterà tutti i protagonisti nella capitale francese, dove la
storia si svilupperà a colpi di incantesimi, bestie magiche,
identità misteriose.
David Yates torna
alla regia
David Yates torna
alla regia di un film del franchise magico, confermandosi il
perfetto operaio, senza troppa personalità, per la Warner
Bros, che continuerà a sfruttare la saga come una vera
gallina dalle uova d’oro. Ma oltre al valore genuinamente
commerciale che sicuramente ha questa nuova pentalogia, è
interessante notare come J.K. Rowling sia ancora
in grado in intessere trame e temi in maniera fitta e interessante,
nonostante, in questo film, lo faccia con poco ordine.
Il peggiore difetto di
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è
proprio la mancanza di equilibrio trai tre atti, dove la prima
parte è un mero posizionamento delle pedine della storia, con tagli
bruschi e scene che perdono i nessi di casualità, a scapito di un
ritmo blando e poco coinvolgente. E, mentre la seconda parte
comincia a farsi avvincente, è lasciato al terzo atto lo
scioglimento di tutti i nodi in una scena-spiegone, necessaria per
dare un orientamento allo spettatore, ma che spezza la tensione
nella misura in cui rallenta il climax finale (lo scontro diretto
tra buoni e cattivi).
I livelli di lettura di
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
Sarebbe ingiusto condannare
Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald per
lo squilibrio nel racconto, perché nonostante la confusione con cui
vengono raccontati i fatti, la Rowling riesce comunque a riempire
la storia di livelli di lettura, presentandoci una galleria di
personaggi ricchi di sfumature. Nella saga di Animali
Fantastici, così come è stato in quella di Harry Potter,
il bene e il male si fondono e si toccano nell’animo di più di un
personaggio, dando vita a caratteri complessi, mai bidimensionali.
Per i personaggi positivi della Rowling il male eserciterà sempre
fascino, mentre il bene sarà sempre la “debolezza” del più cattivo
dei maghi.
Lo stesso
Newt Scamander, personaggio piccolo, lontano dalle logiche di
potere e di sottomissioni (che sia del Ministero o dei seguaci di
Grindelwald), non prende posizione, si estranea da quello che è
lo scontro, perché a lui interessano solo i suoi animali magici,
sontuose creature in CGI, sempre più belle, una meraviglia per gli
occhi, ma marginali.
Eppure anche Newt dovrà sceglie uno
lato, alla fine, quando colpi di scena, rivelazioni e scelte
avventate avranno spostato completamente gli equilibri della
storia, arricchendola di un numero di enigmi ancora maggiore e
rivelando la seconda debolezza del film: Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald è un film di
passaggio, preparatorio, non autosufficiente, e per essere il
secondo capitolo di una pentalogia (cinque film) sembra davvero
troppo presto per cominciare a raccontare “storie di mezzo” e
svolte.
Johnny Depp vs Jude
Law
Oltre ai personaggi già incontrati,
trai quali Jacob e Queenie completamente privati della leggerezza
che portavano al primo film, spiccano in queste seconda avventura
una serie di volti nuovi, di grande carisma. Su tutti Johnny Depp. Il suo Gellert è accattivante e
affascinante, e come ogni uomo che radica il suo potere nel
consenso delle masse, è un grande affabulatore, come lo era stato
in maniera diversa Voldemort, come lo sono stati i grandi dittatori
del secolo scorso, come tentano di essere anche alcuni uomini
politici della nostra contemporaneità (e in questo senso la Rowling
non rinuncia mai a offrirci il suo sguardo sulla nostra realtà
Babbana).
Contrapposto a Grindelwald, c’è il
Silente di Jude Law, affabile e meditabondo, costretto da
un vincolo misterioso all’immobilità. Da sempre sorvegliato
speciale del Ministero, il suo Silente è già un ottimo giocatore,
ma non gestisce dall’alto le pedine come ha fatto per tutta la saga
di Harry Potter, e si trova invischiato nel gioco, anche lui
travolto dal desiderio del suo avversario di perseguire “il bene
superiore”. Lo scontro, che sappiamo avverà nell’ultimo
film, tra il Gellert di Depp e l’Abus di Law, si preannuncia
epico, la più grande battaglia che si sia mai vista nel franchise
della Rowling.
Completano il cast di new entry la
straordinaria Zoe Kravitz, nei panni di Leta Lastrange, che
conferma un talento sfaccettato e la capacità di adattarsi a ogni
ruoli, e Callum Turner nel ruolo di Theseus
Scamander, l’inquadrato, serio, assennato fratello Auror di
Newt.
I Crimini di Grindelwald è
un film di passaggio
I ribaltamenti e le identità
segrete hanno spesso caratterizzato molte delle story line
costruite dalla scrittrice, che continua su questa strada, svelando
ancora una volta la ricchezza del suo mondo, cadendo nella trappola
che invece era stata evitata con il primo film. Se Animali
Fantastici si poteva apprezzare anche come film a se
stante, un’avventura magica con le creature di Newt al centro della
storia, I Crimini di Grindelwald è aggrappato con
ogni suo frame al mondo di Harry Potter, al quale
si ricongiungerà in futuro.
Il film mette da parte il pretesto
iniziale (le creature magiche), innesco della saga, e ne sacrifica
ogni aspetto ludico, in favore di toni cupi e di una storia
violenta, profondamente radicata nel suo tempo, l’Europa post
bellica che ha accolto i fascismi e li ha portati al potere,
svelando anche echi spaventosi di quello che accade sotto al nostro
naso, nella contemporaneità.
Si è svolta ieri in serata la
premiere europea di Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald (recensione),
il nuovo capitolo del Wizarding World di J.K. Rowling. Presenti all’evento tutti
i protagonisti del film, da Eddie Redmayne e Jude Law, da
Ezra Miller a Johnny Depp.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald è la seconda delle cinque nuove
avventure del Wizarding World di J.K. Rowling.
Alla fine del primo film, il
potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald (Johnny Depp), viene
catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti
d’America), con l’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne).
Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la
maggior parte dei quali ignari delle sue vere intenzioni: riunire
dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri
non-magici.
Nel tentativo di contrastare i
piani di Grindelwald, Albus Silente (Jude Law) recluta il suo ex
studente Newt Scamander, che accetterà di aiutarlo, inconsapevole
dei pericoli che si troveranno ad affrontare. Si creeranno
divisioni, l’amore e la lealtà verranno messi a dura prova anche
tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre
più minaccioso e diviso.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald
Il film presenta un cast corale
guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison
Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del
cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William
Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates,
tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David
Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.
L’uscita italiana del film è
prevista per il 15 novembre 2018, e sarà distribuito in 2D e 3D nei
cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società
della Warner Bros. Entertainment Company.
L’attore che interpreta Newt
Scamander ha dichiarato: “Ho parlato un po’ con Jo (Rowling)
della relazione tra Newt e Silente già durante la lavorazione del
primo film, perché alludiamo a questa relazione già nel primo film.
E poi, quando hanno scelto Jude Law , che conosco da tanto tempo,
per me ha avuto molto senso, perché ha una sorta di affabilità, ma
anche un senso del gioco che mi è sembrato incredibilmente
appropriato. Inoltre ha una presenza molto importante e chiaramente
è una elemento fondamentale per Silente… Non in senso fisico, ma
quando Jude arriva sul set, sempre perfetto. Dà un senso a
tutto.”
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e
Lionel Wigram.
Jude Law ha dato un
tocco di magia alla sua carriera, entrando a far parte del cast
di Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald nell’importante
ruolo del giovane Albus Silente.
L’attore, reduce da una nomination
ai Golden Globes per The Young
Pope, ha partecipato all’evento di Los Angeles e ha
parlato con ET del
suo ruolo e di come si è preparato a interpretare il mago più
famoso, dopo Harry Potter, della moderna cultura
pop.
A quanto pare, Law ha avuto il
privilegio di raccogliere informazioni dalla fonte diretta,
J.K. Rowling in persona: “Sapete
cosa ho fatto? Mi sono seduto a un tavolo con J.K. Rowling, e ho
ascoltato le sue straordinarie parole di saggezza. Lei è stata
abbastanza gentile da condividere con me l’intera storia e le sue
future speranze per questa giovane versione di Silente, e questo ha
disegnato il mio percorso. Ho semplicemente seguito quello che ha
detto lei.”
Sembra quindi che l’attore inglese
sia al corrente di tutto ciò che serve per dare giustizia al
personaggio sul grande schermo, in questa nuova, giovane
versione.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K.
Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling,
Steve Kloves e Lionel Wigram.
A metà novembre la magia tornerà
sul grande schermo con Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald e finalmente
vedremo in azione Johnny Depp nei panni di
Gellert Grindelwald, il cattivo del titolo e
personaggio fondamentale nella mitologia di Harry Potter.
L’attore di Pirati dei
Caraibi è comparso in Animali Fantastici
e Dove Trovarli nel finale, svelando il volto del vero villain
della nuova serie magica e adesso lo aspettiamo nei panni
dell’antagonista principale nel prossimo film. Tuttavia sappiamo
che questa “pentalogia” già annunciata troverà il suo culmine nel
duello tra Grindelwald e Silente, per questo non sorprende che
Johnny Depp abbia confermato la sua presenza nel franchise, anche
nel prossimo capitolo.
Parlando con Collider,
Depp ha commentato la sua esperienza nel “mondo della magia” e il
suo ingresso nel mondo della Rowling, confermando che la sua
permanenza nel franchise si protrarrà, almeno fino alla fine del
terzo film: “L’ho amato, perché è davvero uno spazio in cui
puoi sbizzarristi e provare un sacco di cose con un approccio ai
personaggi più… puoi prendere un personaggio che ha una ideologia
fascista, sì, proprio un fascista, ma interpretarlo comunque con
delle sfumature di sensibilità. Potente e manipolatore, anche se
preoccupato e gentile. Le possibilità in quel mondo sono infinite,
quindi puoi provare qualsiasi cosa. Per me è stata come benzina, e
adesso non vedo l’ora di arrivare al terzo, che credo cominceremo a
metà del prossimo anno.”
Alla fine del primo film, il
potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald (Johnny Depp), viene
catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti
d’America), con l’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne).
Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la
maggior parte dei quali ignari delle sue vere intenzioni: riunire
dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri
non-magici.
Nel tentativo di contrastare i
piani di Grindelwald, Albus Silente (Jude Law) recluta il suo ex
studente Newt Scamander, che accetterà di aiutarlo, inconsapevole
dei pericoli che si troveranno ad affrontare. Si creeranno
divisioni, l’amore e la lealtà verranno messi a dura prova anche
tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre
più minaccioso e diviso.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald, il trailer
Il film presenta un cast corale
guidato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison
Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp. Fanno parte del
cast anche Zoë Kravitz, Callum Turner, Claudia Kim, William
Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo e Poppy Corby-Tuech.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates,
tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David
Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram.
L’uscita italiana del film è
prevista per il 15 novembre 2018, e sarà distribuito in 2D e 3D nei
cinema selezionati e IMAX dalla Warner Bros. Pictures, una società
della Warner Bros. Entertainment Company.
Il panel di Animali
Fantastici: i crimini di Grindelwald durante il Comic
Con di San Diego 2018 ha visto la partecipazione a sorpresa di
Gellert Grindelwald in persona.
Johnny Depp ha infatti presenziato all’evento
completamente truccato e vestito come il mago oscuro che compare
nel titolo del secondo capitolo della ripresa del franchise
magico.
In una performance che ricorda
quella di Tom Hiddleston/Loki di qualche anno fa,
l’attore ha parlato ai fan come fossero adepti della setta di
Grindelwald stesso. Ecco il video:
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law eJohnny Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
I due personaggi torneranno a
essere interpretati da Eddie Redmayne
e Dan Fogler. Ecco l’immagine:
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude Law e Johnny
Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt
Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo
aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono
messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in
un magico mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel
Wigram.