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Disney: 10 folli teorie sui classici d’animazione

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Disney: 10 folli teorie sui classici d’animazione

Disney ha plasmato l’infanzia di generazione con i suoi classici, creando storie senza tempo che sono rimaste con noi fino all’età adulta. Ma, mentre le magiche storie dei film sono conservati nella nostra memoria di bambini per sempre, gli spettatori adulti non possono fare a meno di cercare più a fondo e magari trovare una connessione tra un film e l’altro.

Cosa accadrebbe se il film Disney fossero ambientati nello stesso universo, se fossero collegati tra loro, se nascondessero messaggi e sottotrame più oscure di quello che l’ingenuo e incantato spettatore bambino riesce a cogliere?

Ecco 10 teorie sui film Disney che, pur apparendo folli, potrebbero cambiare per sempre la percezione dei film della Casa di Topolino!

Aladdin è ambientato in un futuro post-apocalittico

A giudicare dalla cultura pre-tecnologica di Agrabah, immaginiamo che Aladdin sia ambientato centinaia di anni nel passato. Se questo è vero, tuttavia, come si spiega la conoscenza che il Genio ha della nostra cultura pop moderna? Potremmo attribuire la cosa ai poteri cosmici del Genio, che gli permettono di viaggiare nel tempo e nello spazio, ma una famosa teoria dei fan ha una risposta molto più interessante.

E se invece di essere ambientato in un lontano passato, Aladdin fosse ambientato in un lontano futuro? Un futuro in cui un disastro sismico – potenzialmente della dimensione dell’olocausto nucleare – ha distrutto tutte le moderne infrastrutture e tecnologie in Medio Oriente. I riferimenti del Genio sarebbero quindi richiami a questa era passata – il tempo in cui è stato sveglio per l’ultima volta prima della sua detenzione di 10.000 anni nella lampada. Questo è anche il motivo per cui non ha idea di ciò che è accaduto negli anni in cui era dormiente nella lampada. La Grotta delle Meraviglie potrebbe essere un rifugio antiatomico e oggetti magici, come il tappeto volante, potrebbero essere resti di tecnologia avanzata che è stata da tempo dimenticata. Nel videogioco dedicato al film si può persino vedere un segnale di stop che spunta dalla sabbia. In quale altro modo sarebbe potuto arrivare lì?

Malefica sopravvive

La bella addormentata è stato il sesto film d’animazione della Disney, se non si considerano i film di antologia, ma Malefica ha superato meglio di molti cattivi la prova del tempo. A differenza della Regina cattiva di Biancaneve e della cattiva matrigna di Cenerentola, Malefica è un cattivo della vecchia scuola che trasuda equilibrio e potere, un personaggio difficilmente aggirabile. I suoi considerevoli poteri da fata oscura la rendono una minaccia considerevole.

Non c’è da sorprendersi però che Malefica abbia apparentemente trovato il suo destino di morte alla fine de La Bella Addormentata. Oppure no? C’è una teoria che sostiene non solo che la strega è sopravvissuta ma che abbia anche prosperato a seguito del suo scontro con il principe Filippo. 

Questa teoria si basa su due elementi. Alla fine della battaglia, vediamo solo il mantello di Malefica, non il suo corpo, inoltre poco prima che Filippo infilzi con la Spada di Verità il cuore del drago/Malefica, l’arma diventa nera. Per ipotesi, la strega potrebbe aver introdotto la sua energia oscura nella spada stessa. Visto che il film è ambientato nel 14° Secolo, le grandi calamità storiche che sono seguite, come la Morte Nera o la Guerra dei Cento Anni, potrebbero essere state delle conseguenze dei suoi malefici.

Gli alberi genealogici della Disney

È molto raro nei film Disney vedere una famiglia che cresce nell’arco di più di due generazioni. Molti fan però hanno pensato che alcuni di questi film potessero essere legati, con personaggi differenti che appartengono allo stesso albero genealogico, nel corso del tempo. Una di queste teorie vorrebbe che Aladdin sia legato in qualche modo ai personaggi de La Principessa e il Ranocchio. Ecco in che modo questa teoria ricostruisce l’albero genealogico dei personaggi Disney.

Una sezione dell’albero inizia intorno al 1000 d.C. con Aladdin e Jasmine che fuggono in Africa per fuggire dalle Crociate. Nel frattempo, in Europa intorno al 1500 d.C., Biancaneve e il Principe Bertram hanno una figlia di nome Analiese. Analiese diventa la madre della principessa Aurora, La Bella Addormentata (ambientato in Francia), che sposa il principe Filippo d’Inghilterra. Il loro nipote sposa Cenerentola. Da questo matrimonio nasce Adam, che altri non è che il principe maledetto in La bella e la bestia. Post-maledizione, lui e Belle hanno un figlio che sposa la figlia danese di Eric e Ariel, Melody. Quattro generazioni dopo, questa linea di sangue incontra Jasmine e Aladdin, il cui discendente è arrivato in America: si tratta del principe Naveen de La Principessa e il Ranocchio.

Woody e Jesse erano dei genitori di Andy

A differenza della nuova e brillante mania per i giochi spaziali, la linea da cowboy di cui fanno parte Woody e Jessie di Toy Story sono giocattoli “legacy”. Il primo film di Toy Story, che è stato il debutto di Pixar nel 1995, afferma che Woody è il gioco più vecchio del suo proprietario umano, Andy, e per questo è il suo preferito. Il sequel del 2000 sviluppa la storia dell’origine di Woody e dallo spettacolo “Woody’s Roundup” e dalla conoscenza di Al, apprendiamo che Woody e Jessie sono stati creati negli anni ’50 o ’60.

È ovvio che Woody potrebbe essere originariamente appartenuto al padre di Andy. C’è anche una teoria secondo cui il ragazzino di “Woody’s Roundup” sia proprio lui, a causa della somiglianza con Andy. Allo stesso modo, la bambina, Emily, che ha lasciato Jessie sul ciglio della strada in quel triste flashback potrebbe essere la mamma di Andy. La loro età rende la teoria possibile, e c’è un bel sotto-testo nell’idea che i due giocattoli trovino poi il modo di incontrarsi.  Ma perché Jessie e Woody non ricordano nulla di tutto questo? Forse i giocattoli subiscono un reset di fabbrica quando cambiano proprietà.

Bing Bong lavora per la Monsters Inc.

La teoria di Pixar è l’idea che ogni film dello studio esiste in un’unica timeline unificante, a partire da Ribelle – The Brave nel 14 ° / 15 ° secolo, fino al 4500-5000 d.C. in Monsters and Co. La timeline è stata creata dalla fanatica Pixar, Jon Negroni, nel 2013, la cui missione non si è concentrata solo su come le diverse opere cinematografiche dello studio combaciassero, ma anche spiegandone il motivo.

Dove e come si inserisce Inside Out? Negroni ritiene che l’anello di connessione sia Bing Bong, l’amico immaginario di quando Riley era una bambina. A causa della tecnologia nell’ambientazione del film, Negroni lo posiziona poco prima di Alla ricerca di Nemo e molto prima che l’umanità danneggi la Terra in Wall-E. Parallelamente, la Teoria Pixar afferma anche che le porte che i dipendenti della i Monsters, Inc. utilizzano per il loro lavoro sono anche portali temporali usati per visitare i bambini del passato per raccogliere energia per il futuro. Cosa accadrebbe se Riley fosse nella lista della compagnia e Bing Bong fosse in realtà il suo mostro assegnato? Vorrebbe dire che le sue risate in Inside Out sono state raccolte per alimentare il mondo del futuro e che, quando lei lo dimentica, in realtà Bing Bong è stato assegnato a un altro bambino!

Capitan Uncino ha ucciso la mamma di Ariel

I genitori assenti sono un elemento fisso nel canone Disney, forse perché la dinamica rende le cose un po’ più interessanti per i nostri protagonisti. La questione della madre di Ariel è stata per anni un tema scottante, in parte a causa dell’enorme numero di sorelle che ha la sirenetta, e in parte per l’idea preferita dai fan, ovvero che la strega del mare, Ursula, potesse essere in realtà l’amata amante del re Tritone. La risposta più probabile è che la madre di Ariel sia morta, ma come? Si pensa che la Sirenetta sia ambientato vicino alla Danimarca a causa della nazionalità dell’autore della fiaba originale, Hans Christian Andersen, tanto che il Paese ospita una statua della sirenetta celebre in tutto il mondo.

La Danimarca è abbastanza vicina al Regno Unito, l’ambientazione di Peter Pan, e quindi l’Isola che non c’è probabilmente galleggia da qualche parte nel mezzo.

Nel film di Peter Pan sono famose le sirene che hanno un design estremamente vicino a quelle della Sirenetta, tra queste, ne spicca una con coda verde e capelli rossi: la regina Coralie. Tuttavia, a causa della somiglianza con Ariel, si pensa che possa essere lei, in realtà, Athena. Dal film di Peter Pan, sappiamo che i pirati di Capitan Uncino non sono avversi alla caccia alle sirene, e quindi potrebbe essere stato proprio lui a uccidere la moglie di Re Tritone e la mamma di Ariel (e di tutte le altre).

Tarzan è il fratello di Elsa e Anna

Anna ed Elsa sono le principesse di un regno scandinavo e Tarzan è stato allevato dalle scimmie nelle giungle del Sud America. Non c’è modo che possa suggerire un legame tra il trio, specialmente un tipo di legame così diretto, come quello tra fratello e sorelle. Tuttavia, questa non è “solo” una teoria, ma una vera connessione, confermata dai registi di Frozen Chris Buck e Jennifer Lee. Ai due registi è stato chiesto dove stessero pianificando di andare il Re e la Regina di Arendelle quando sono partiti nel viaggio che è costato loro la vita.

La risposta di Lee ha mandato Internet in delirio: “Un matrimonio. Secondo Chris, non sono morti sulla barca. Sono naufragati su una spiaggia in un’isola nella giungla. La regina ha dato alla luce un bambino. Hanno costruito una casa su un albero. Ma poi vengono aggrediti e uccisi da un leopardo…” Se la descrizione degli eventi vi suona familiare è perché è l’inizio di Tarzan, girato proprio da Chris Buck. E dove erano diretti il Re e la Regina? Chi si sarebbe dovuto sposare? Potrebbero essere Rapunzel e Flynn, in Germania, gli stessi che poi sono ospiti dell’incoronazione di Elsa. E la loro nave potrebbe essere affondata nei pressi della Danimarca, l’ambientazione de La Sirenetta, il che fornisce il relitto in cui Ariel cerca il tesoro!

Ariel e Hercules sono parenti

Di tutti gli alberi genealogici Disney che sono proposti in questa lista, questa teoria ha decisamente una base forte anche in altre fonti letterarie. Ariel è la figlia reale del Re del Mare, e Hercules è il figlio fortissimo del padre degli dei, nella mitologia greca. La Sirenetta e Hercules sono usciti a otto anni di distanza, ma nell’universo Disney sono separati da qualche secolo. Questa teoria afferma che nonostante la grande differenza temporale, la sirena che ha lottato per avere delle gambe da essere umano e l’eroe mortale che ha reclamato la sua divinità sono imparentati. Cugini di primo grado, in realtà. Nella serie tv su Hercules, si rivela che re Tritone è figlio di Poseidone, a sua volta fratello di Zeus (come anche nella mitologia classica). Questo rende Ariel e Hercules cugini diretti!

Chicco è figlio del Principe

Ci sono un sacco di domande persistenti su La Bella e la Bestia del 1991 vincitore di un Oscar. Quanti anni aveva il Principe quando fu maledetto? Perché solo alcuni degli oggetti incantati nel castello hanno delle facce? E qual è il problema con Chicco? La piccola tazza da tè incrinata è il più giovane membro maledetto della famiglia della Bestia e apparentemente è figlio di Mrs. Potts (e fratello di una serie di altre tazze da tè senza nome). In realtà quello che sembra interessa ai teorici Disney è chi sia suo padre.

Le incoerenze nella cronologia del film hanno alimentato una teoria popolare secondo cui Chicco è l’erede illegittimo al trono.

Il film ci dice che la Bestia deve trovare il vero amore entro l’età di 21 anni per rompere l’incantesimo, un incantesimo che secondo Lumiere è durato per 10 anni prima che Belle si presentasse nel maniero. I fan stimano quindi che il Principe doveva avere 11 anni quando è stato maledetto ma il ritratto scoperto da Belle nella stanza con la rosa mostra un ritratto di un uomo adulto, quello che poi si rivelerà essere il principe tornato umano. Amanda Mannen di Cracked ha una spiegazione scandalosa: la fata che all’inizio della storia maledice il castello era l’amante del principe e portava in grembo suo figlio, mantenendo il segreto. L’amante disprezzata maledisse il principe e i suoi servitori per dispetto, compreso il loro figlio, Chicco, che fu adottato dalla signora Potts per coprire il suo essere “bastardo”. Probabilmente una teoria molto molto eccentrica!

Gaston ha ucciso la mamma di Bambi

Quando parliamo di momenti tragici della cultura pop che hanno distrutto la nostra infanzia, Bambi è in cima alla lista di tutti. Basato sul libro per bambini del 1923 A Life In The Woods dello scrittore austriaco Felix Salten, Bambi, del 1942, fu all’epoca un fallimento al botteghino pur essendo diventato nel tempo uno dei classici d’animazione più amati.

Una domanda però riecheggia nel cuore degli spettatori: chi ha sparato alla mamma di Bambi? La risposta automatica è che si tratta di un cacciatore, un uomo e in generale l’essere umano che si fa predatore e distruttore della natura.

Rimanendo all’interno dell’universo Disney, il colpevole più ovvio è il famoso cacciatore de La Bella e la Bestia che “usa le corna in tutte le sue decorazioni”. Solo un mascalzone dal cuore freddo come Gaston potrebbe rendere orfano un animale così adorabile. L’unico problema è la geografia. Bambi è ambientato in Nord America mentre La Bella e la Bestia si svolge in Francia. Una teoria dei fan ha suggerito che La Bella e la Bestia potrebbe effettivamente essere ambientato in New France (Quebec), ma una soluzione più probabile è che l’ex-soldato (come è stato stabilito dal remake live-action del 2017) sia semplicemente arrivato nel Nuovo Mondo.