Creato da Stan Lee e Jack Kirby, il personaggio di Ant-Man ha esordito sui fumetti Marvel nel 1962 mentre nel 2015 i Marvel Studios hanno prodotto il primo adattamento cinematografico con Paul Rudd protagonista, diretto da Peyton Reed.
Tra poche settimane arriverà invece nelle sale il secondo capitolo della serie dedicata al supereroe, Ant-Man and The Wasp, ventesimo film del MCU.
Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione
In attesa di vedere il sequel, vi lasciamo qui sotto 20 curiosità sul corpo di Ant-Man che forse solo i veri fan dei fumetti conoscono:
Il suo costume gli attribuisce una super-agilità

Tutti e tre hanno delle caratteristiche che li rendono riconoscibili, come il fatto che Scott sia prima di ogni cosa un padre affettuoso e un ladro seriale, o che Hank Pym sia un genio della scienza, mentre Eric presenta un lato piuttosto inquietante.
Ma se c’è una cosa che tutti gli Ant-Man hanno in comune, quella è la loro super-agilità. Grazie e insieme ai suoi potenti gadget, il costume di Ant-Man offre a chi lo indossa maggiore destrezza e flessibilità, utili quando si cerca di infilarsi in volo attraverso fessure molto strette ad alta velocità.
Ha usato i suoi poter per “spiare” Ms. Marvel

Un aspetto lo differenzia da Lang però, perché le sue motivazioni non riguardavano l’aiutare una persona cara, ma più che altro l’impressionare le donne o irrompere in aree ad alta sicurezza per rubare qualcosa.
Forse l’occasione più disdicevole in cui si è trovato O’Grady è quando ha usato i suoi poteri per infiltrarsi in uno dei servizi dello S.H.I.E.L.D. come parte di un piano assolutamente poco raccomandabile: così, dopo essersi ridotto a dimensioni microscopiche, Eric ha spiato il capo dei Potenti Vendicatori, Ms.Marvel, mentre faceva la doccia.
Il suo scheletro gigante è diventato una città post-apocalittica

Ma questa storia presenta anche uno degli archi narrativi più macabri sul destino di Hank Pym: ancora in forma di Uomo Gigante, Hank viene infatti sconfitto in battaglia da un esercito di Molid e muore. Dopo però, nessuno riesce a rimuovere i suoi enormi resti dal campo di battaglia e di conseguenza, lo scheletro rimasto a terra diventa l’insediamento “Pym Falls” creato attorno alla sua tomba.
Le particelle pym gli permettono di viaggiare in altre dimensioni

Ma non dimentichiamoci che ogni singolo eroe della Marvel si è spinto almeno una volta nel regno della fantascienza in un modo o nell’altro: se ricordate bene, il personaggio del film del 2015 finisce insieme al villain Yellowjacket bloccato in un ciclo infinito di restringimenti a livelli subatomici, ed era un riferimento diretto ai fumetti, quando l’eroe era riuscito a padroneggiare l’abilità di viaggiare attraverso le diverse dimensioni del multiverso.
Diventa più forte quando si ingrandisce

Ha creato un gruppo di ragazzini superdotati

Un altro aspetto interessante di Ant-Man è il fatto che attraverso le diverse continuity abbia avuto più discendenti, come Nadia, Hope, e Henry Pym Jr., diventati nel corso dei fumetti Marvel supereroi o anche villain, per non parlare di Cassandra Lang, che ha combattuto al fianco degli Avengers.
Quando si rimpicciolisce diventa meno invulnerabile

Sappiamo infatti che, grazie alle sue particelle Pym, l’eroe è in grado di immagazzinare un intero arsenale all’interno delle sue possibilità, oltre che ottenere un’agilità sovrumana quando si rimpicciolisce.
Essere minuscoli però dà a Ant-Man il vantaggio di una minore invulnerabilità (o svantaggio), ma abbiamo visto nel MCU Scott Lang cadere spesso da altezze elevate uscendone illeso senza graffi.
Può controllare le particelle pym con la sua mente

Tutta la sua eredità va sotto la scoperta delle particelle pym, una rara tipologia di particelle subatomiche che aggirano la legge della fisica del Cubo Quadrato consentendo a chi ne fa uso di cambiare dimensione a piacimento.
All’inizio della serie a fumetti (così come successo nel MCU), Ant-Man utilizza e controlla queste particelle semplicemente usando la sua mente, capacità che si estende anche ad altri oggetti inanimati.
Il suo corpo è stato sostituito da uno Skrull

Nei fumetti infatti abbiamo scoperto che durante il periodo della Guerra Civile, un gruppo di eroi era stato sostituito dagli Skrulls, la potente razza aliena mutaforma, e Hank Pym era forse il più famoso tra questi.
È diventato un vampiro

Ecco allora che la versione definitiva di Scott Lang presentava due “forme”: nella prima era conosciuto come David Scott, uno dei tanti Giant-Men creati come parte della riserva dello S.H.I.E.L.D quando queste furono convocate per combattere un’epidemia di vampiri. In quelle storie infatti, David viene morso decine di volte trasformandosi in vampiro.
