Come sappiamo da qualche anno a questa parte la Marvel ha allungato con prepotenza il suo tentacolo spettacolare sul cinema, dando origine non solo ad un genere ma ad una vera e propria industria parallela, quella dei Cinefumetti.
Tra i film del Marvel Cinematic Universe, quelli della Fox e quelli Sony, i fumetti al cinema sono ormai routine. Ma forse ci sono dei film, realizzati negli anni passati, che pur avendo come protagonisti personaggi della Marvel, gli stessi famosi eroi che oggi conoscono tutti (anche grazie al cinema), sono poco noti, quasi sconosciuti. Ecco 8 film Marvel che forse non conoscete:
The Punisher (1989)
l vendicatore
(The Punisher) è un film del 1989, diretto da Mark
Goldblatt. È basato sul famoso eroe dei fumetti Marvel Comics Punisher ed è interpretato da
Dolph Lundgren. Il film si discosta non poco dal fumetto d’origine:
per esempio il personaggio non ha sulla maglietta il famoso teschio
(che appare solo sui coltelli che usa). Questa infedeltà ha deluso
molto i fan che non hanno visto di buon occhio il film.
La pellicola fu distribuita originariamente al cinema. Dopo il riscontro negativo presso i fan e lo scarso successo, fu ritirato e distribuito in home video.
The Fantastic Four (1994)
The Fantastic
Four è un film inedito diretto da Oley
Sassone con protagonista il team dei Fantastici
Quattro, creato per i fumetti Marvel Comics da Stan Lee e Jack Kirby. La
distribuzione del film venne inizialmente annunciata per il 4
settembre 1993, poi posticipata al 19 gennaio 1994 (e questo è
l’anno che compare nei titoli di coda), ma esso non venne mai
distribuito ufficialmente.
La prima del film venne inizialmente annunciata per il weekend precedente il Labor Day (ovvero sabato 4 settembre 1993), per poi essere posticipata al 19 gennaio 1994, presso il Mall of America di Minneapolis.
Poco prima di Natale, inaspettatamente per il cast, venne annunciato che il film non sarebbe stato distribuito. All’annuncio della cancellazione della distribuzione si sparse la voce secondo cui il film era solo un ashcan copy, un artefatto realizzato esclusivamente per mantenere i diritti legali sui personaggi. Nonostante ufficialmente non esistessero più copie del film, dopo alcuni anni delle sue riproduzioni, ovviamente non autorizzate, iniziarono a circolare nell’ambito della pirateria home video prima, e del file sharing poi, rendendo quindi pubblico il contenuto del film.
Sassone ha affermato di aver avuto la notizia della mancata distribuzione direttamente da Eichinger e di aver avuto l’impressione che il produttore tedesco originariamente si aspettasse un prodotto più scadente rispetto a quanto poi invece realizzato. Secondo il regista è possibile che la Neue Constantin, dopo la fine delle riprese (che di per sè bastavano per il rinnovo dei diritti), non abbia poi seguito i vari passaggi della postproduzione e non fosse al corrente del, comunque lento, avanzamento di questa che aveva portato al compimento del film.
Nel 2002, con le copie pirata ormai in circolazione da alcuni anni, Stan Lee, nel documentario Stan Lee’s Mutants, Monsters & Marvels, affermò che il film era stato pensato fin dall’inizio da Eichinger per non essere mai distribuito, ma lo stesso ne aveva tenuto all’oscuro tutto il cast, compresi il produttore Corman ed il regista Sassone, che invece si erano impegnati al meglio per realizzarlo.
Sia Corman che Eichinger daranno in seguito versioni differenti da quella di Lee, il primo evidenziando anche i notevoli costi e gli impegni sostenuti per il tour promozionale, decisamente eccessivi per un film che non si sarebbe voluto far uscire. Corman venderà la pellicola, comunque con profitto, a Eichinger (grazie ad una clausola contrattuale, che permetteva l’acquisto da parte del produttore tedesco della stessa, fino a 90 giorni dal termine della produzione), il quale, come si scoprirà solo nel 2003 (durante una conferenza stampa relativa al film Spider-Man), l’avrebbe poi subito ceduta per alcuni milioni di dollari ad Avi Arad, da pochi mesi tra gli amministratori della Marvel Entertainment. Secondo Eichinger, Arad aveva intenzione di distruggere la copia del film, probabilmente temendo che una produzione a basso costo su un brand così importante avrebbe potuto affossare tutti i futuri progetti cinematografici basati sulle proprietà della casa editrice.
La volontà di rimandare la realizzazione del film definitivo destinato alla distribuzione internazionale fu probabilmente anche influenzata dalla massiccia quantità di effetti speciali di cui il film necessitava e dalla consapevolezza che gli effetti digitali dell’industria cinematografica erano in quegli anni in una fase di rapida evoluzione.
Nel 1994 lo stesso Eichinger, che aveva mantenuto i diritti, propose a Chris Columbus, reduce dai successi di Mamma, ho perso l’aereo e Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre, di realizzare un nuovo film sul gruppo, con un budget di 40 milioni di dollari, ma, dopo aver dato il via alla preproduzione nel 1996, questo progetto finì arenato.
Nick Fury Agent Of Shield (1998)
Nick Fury
(Nick Fury: Agent of S.H.I.E.L.D.) è un film per la
televisione del 1998 diretto da Rod Hardy e interpretato da David
Hasselhoff nel ruolo principale.
Il film è l’adattamento del personaggio dei fumetti Marvel Comics Nick Fury e dell’agenzia di fantaspionaggio S.H.I.E.L.D.; la trama, scritta da David S. Goyer, è liberamente ispirata sia al primo che al terzo volume di Nick Fury, Agent of S.H.I.E.L.D. ed ha ricevuto recensioni sia positive che negative.
Man-Thing (2005)
Man-Thing – La natura
del terrore (Man-Thing) è un film per la televisione
del 2005 diretto da Brett Leonard.
La sceneggiatura di Hans Rodionoff è parzialmente ispirata all’Uomo Cosa, personaggio eroe/antieroe della Marvel Comics.
Howard The Duck (1986)
Howard e il destino del
mondo (Howard the Duck) è un film del 1986 diretto
da Willard Huyck. Il film è basato sul personaggio di Howard il
papero della Marvel Comics, creato da Steve Gerber e Val
Mayerik, e vede protagonisti Lea Thompson, Tim Robbins e
Jeffrey Jones.
Con un bilancio di produzione pari a 36ml $, il film ha incassato all’incirca 16ml $ in patria, rivelandosi un fallimento in termini quantitativi per le economie dei produttori, mentre a livello mondiale ne incassò circa 38ml $, che sono serviti in pratica a coprire i costi di produzione.
Howard il papero e Beverly Switzler sono gli unici due personaggi presenti anche nel fumetto, ma la loro rappresentazione non è molto simile alle loro controparti fumettistiche. In Movie Guide, Leonard Maltin definisce l’opera come un “pasticcio senza speranza di un film“. Dal At the Movies with Gene Siskel and Roger Ebert è stato classificato come il “Peggior film del 1986”.
Il film fu adattato da Willard Huyck e sua moglie Gloria Katz e diretto da Huyck, senza alcuna indicazione da Gerber, il quale “sperava contro ogni speranza che la sceneggiatura del film e il film in sé non fossero così brutti come si pensava che fossero o, almeno, che non venissero accolti così malamente come pensava sarebbe stato“, citando alcuni titoli che l’autore “odiava” avessero trovato successo. Huyck e Katz sono stati considerati dei “luminari”
Doctor Strange (1978)
Dr. Strange è
un film per la televisione scritto e diretto da Philip DeGuere e
basato sull’omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics. Il film fu trasmesso dalla CBS
il 6 settembre 1978 e sarebbe dovuto essere l’episodio pilota di
una possibile serie televisiva, ma il responso non fu positivo e
l’idea di una serie fu presto abbandonata.
Il personaggio di Dr. Strange è interpretato da Peter Hooten al quale si affiancano Jessica Walter, Clyde Kusatsu (che interpreta Wong), Phylip Sterling, June Barrett e Anne-Marie Martin (che però appare nei credits con lo pseudonimo di “Eddie Benton”). Nel film appare anche Sir John Mills nel ruolo del mentore del protagonista mentre Ted Cassidy dona la voce al personaggio del demone Balzaroth, vagamente ispirato al vero demone dei fumetti Dormammu.
Nel film appare in un cameo anche il famoso mago Larry Anderson. Il creatore del fumetto Stan Lee si è dissociato dal film.
Captain America (1990)
Capitan America
(Captain America) è un film del 1990, diretto da Albert
Pyun e basato sull’omonimo personaggio dei fumetti
Marvel Comics creato nel 1941 da Joe Simon e
Jack Kirby.
Il film, dal budget molto basso, ebbe uno scarso successo sia di pubblico che di critica. Venne distribuito il 14 dicembre 1990 in Gran Bretagna, negli anni successivi in altri paesi.
Il film ebbe una gestione travagliata e passò a diverse case di produzione prima di essere realizzato. Nel 1984 i diritti di Capitan America furono acquistati dalla Cannon Group, casa di produzione gestita da Menahem Golan e Yoram Globus. Inizialmente la regia fu proposta a Michael Winner, il quale avrebbe dovuto dirigere una prima sceneggiatura scritta da James Silke. Nel 1986, Winner fu affiancato da Stan Lee e da Lawrence Block, con i quali cominciò ad ideare la storia del film. Nel 1987, tuttavia, Winner abbandonò il progetto e al suo posto fu assunto John Stockwell. La sceneggiatura, invece, fu affidata a Stephen Tolkin.
Nel 1988, Menahem Golan lasciò la Cannon. La casa di produzione, a causa di difficoltà finanziarie, fu costretta a vendere i diritti di Capitan America alla 21st Century Film Corporation. La casa di produzione prese subito a cuore il progetto e contattò Albert Pyun per dirigere il film. Le riprese iniziarono nel 1989 e si conclusero dopo un anno. Il budget stanziato per la pellicola fu di dieci milioni di dollari.
Captain America (1944) serial cinematografica
Captain America
(conosciuto anche come Return of Captain America,
titolo con il quale è stato redistribuito nelle sale
cinematografiche statunitensi nel 1953) è un serial cinematografico
della Republic Pictures e basato sul personaggio di Capitan America
dei fumetti Timely Comics (oggi Marvel Comics). Il serial, datato 1944, fu
l’ultimo su un supereroe che la Republic produsse.
Il serial vedeva il procuratore distrettuale Grant Gardner divenire l’eroe Capitan America e smascherare i piani del diabolico The Scarab, in realtà il Dr. Cyrus Maldor. Il serial rappresenta con i suoi $222,906 di budget, il più costoso serial che la Republic abbia mai prodotto
Il serial è vagamente ispirato al personaggio dei fumetti Capitan America. Ci sono molte differenze, infatti, con la versione fumettistica:
- La sua identità segreta è il procuratore distrettuale Grant Gardner anziché il soldato Steve Rogers. Alcuni rumor vogliono che lo script del primo episodio, in realtà, fosse destinato per un nuovo fumetto chiamato “Mr.Scarlet”, il cui alter ego sarebbe stato un procuratore distrettuale.
- Il siero del supersoldato non appare.
- Il caratteristico scudo a stelle e strisce del personaggio non appare; esso è rimpiazzato da una semplice pistola.
- Il personaggio dell’amico Bucky non appare;
- I nazisti non appaiono come nemici.
Quali di questi conoscete e avete visto?