
Nel corso degli ultimi due anni Zack Snyder non ha mai smesso di snocciolare dettagli sulla produzione di Batman V Superman: Dawn of Justice, il cinecomic targato Warner Bros. che ancora desta qualche dubbio nella testa dei fan.
Tra questi, molti sono principalmente dei segreti nascosti individuati prima dagli spettatori più attenti, e poi sottoposti all’attenzione del regista.
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Ecco allora tutti gli easter egg di Batman V Superman finora confermati da Zack Snyder:
Perché Bruce ha abbandonato la dimora dei Wayne?
In merito ad una
discussione sul film portata avanti da molti fan, ovvero cosa sia
successo alla dimora dei Wayne (che nel film vediamo praticamente
decadente e abbandonata in un campo), Zack Snyder ha così
commentato:
“Penso che suo padre abbia fatto costruire la casa sul lago come regalo per sua moglie, un luogo che lei amava e progettato dal suo architetto preferito. Poi quando Bruce ha compiuto diciotto anni, ci si è trasferito e in seguito ha ordinato che la vecchia dimora dei Wayne venisse lasciata a decomporsi da sola“.
Il costume di Robin non apparteneva a Jason Todd
Sebbene il
materiale promozionale di BvS abbia stuzzicato i fan con
un’immagine del costume di Batman dipinto con la scritta “Jokes on
you Batman”, sono stati i fan dei fumetti ad associare questo
easter egg a “A Death in the Family“, fumetto dove
Jason Todd – il secondo Robin – viene picchiato a
morte da Joker.
Presumibilmente, Snyder ha voluto razionalizzare la storia di Batman, suggerendo che la morte di Dick ha lasciato Batman da solo senza mai assumere un altro apprendista.
La moto di Robin
Questo nuovo dettaglio
di Batman V Superman: Dawn of
Justice è stato portato alla luce da una fan,
ricevendo oltretutto una risposta positiva dal regista del
film Zack Snyder.
Secondo questa nuova “teoria”, in una scena sarebbe presente un easter egg riferito a Robin, nella fattispecie omaggiato dalla comparsa di una motocicletta al lato dell’inquadratura che ricorda un passaggio dei fumetti (come potete vedere nell’immagine qui sotto).
Che sia un dettaglio casuale? A quanto pare no, vista la replica di Snyder: “Mi piace pensare che la moto sia di Robin e che Bruce non sappia come sbarazzarsene“. E sebbene queste parole non risolvano il mistero, è probabile che nella Batcaverna siano rimasti dei cimeli del tempo in cui L’Uomo Pipistrello e Robin combattevano fianco a fianco contro Joker antecedenti agli eventi del film.
Il padre di Lex Luthor è stato ucciso
La versione
di Lex Luthor del film combinava il giovane Lex
degli anni ’90 con i magnati moderni dei social media attuali,
tuttavia un dettaglio del suo passato viene fornito quando il
personaggio dice a Superman che “Nessun uomo del cielo è
intervenuto quando ero un ragazzo per salvarmi dai pugni e dagli
abomini di papà“.
Snyder ha infatti rivelato che la sua idea prevedeva l’uccisione di Alexander, il padre di Lex, per mano di suo figlio.
Il significato della scena d’apertura
Questa
surreale sequenza di apertura mostra una ricostruzione “poetica” e
visivamente accattivante della morte di Thomas e Martha Wayne e
successivamente la caduta di Bruce e i pipistrelli che lo
“sollevano”.
Il regista ha chiamato la sequenza “A Beautiful Lie”, spiegando che serviva a mostrare come “l’uomo buono cerca giustizia“, e che soltanto dopo mette in discussione il suo codice morale.
Batman usa il sesso come droga
Tempo fa è stato Zack
Snyder a spiegare l’inclinazione di Bruce Wayne ai rapporti
occasionali, come fuga dalla sofferenza e dalla solitudine, dopo
che ha perso tutto ciò a cui teneva.
In un nuovo frame dal film (questo qui sopra) condiviso su Vero, Snyder ha infatti mostrato la scena in cui Bruce Wayne si sveglia al fianco di una sconosciuta. Non ne vediamo nemmeno il volto, perché è chiaro che per il Cavaliere Oscuro è soltanto uno strumento per fuggire dalla sofferenza. A suggerire questo stato emotivo, il regista ha sottolineato la presenza di un mapplethorpe appeso sul letto.
Come è visto Batman da Gotham?
Nonostante sia stata
introdotta nel film, Gotham City non ha avuto
l’approfondimento che tutti si aspettavano, almeno nel rapporto con
il Cavaliere Oscuro.
Anche il commissario Gordon non è stato neppure presentato fino a Justice League, tuttavia Zack Snyder ha rivelato che un’immagine attaccata a una scrivania nel set della stazione di polizia mostrava gli agenti “felici” dell’operato di Batman, come a suggerire che avessero finalmente chiuso un occhio e abbracciato la sua stessa filosofia.
Un ricorrente easter egg su Cyborg
Zack
Snyder ha confermato su Vero che
in Batman v Superman c’era più di un
breve cameo dedicato a Cyborg. Tutti gli spettatori del film sono
soliti pensare che l’unico spazio dedicato a Victor Stone, nel film
di Snyder, sia quello contenuto nei brevi filmati che presentano i
componenti della Justice League. Invece
Snyder ha confermato il contrario.
Il regista ha condiviso sul suo social preferito una foto da Batman v Superman che ritrae l’atleta della squadra di football di Gotham in piena forma, giocare contro la squadra di Metropolis.
In attento follower di Snyder, ha commentato la foto con una frase di Perry White, in BvS, in cui il Direttore del Daily Planet impone a Clark di seguire il football e di non essere ossessionato da Batman: “Underdog Dreams Dashed – 10 Yards Between Gotham and Glory“.
In tutta risposta, Snyder ha confermato al suo lettore che “stava prestando attenzione” acclarando così la supposizione che la stella del football su cui doveva concentrarsi Clark Kent era proprio il giovane Victor Stone, prima del suo drammatico incidente.
Superman e il giorno dei morti
Una delle
scene visivamente più potenti di Batman v Superman
vede l’Uomo d’Acciaio fare visita al popolo
messicano durante il giorno dei morti per salvare una ragazza da un
edificio in fiamme.
L’inquadratura dava allo spettatore la sensazione di essere una sorta di celebrazione del culto, in cui Superman è l’oggetto santificato e le persone intorno sono dei teschi.
Molti fan hanno pensato, sulla base della la sequenza del sogno di Man of Steel, che questa scena sottolineava come Superman fosse “appesantito” dalla morte e dalle sofferenze che aveva visto sulla Terra; teoria che più tardi Snyder ha confermato.
Il film aveva un’ora in più di scene
“Quando
sei arrivato, avevi un’ora di tempo a disposizione. Ora, nei hai
meno“. Questo dialogo fra Lex Luthor e
Superman rappresenta uno dei momenti più tesi del
film, con Clarke che ha completamente sottovalutato il suo
avversario e ora ha meno di un’ora per salvare sua madre, uccidendo
Batman.
Sappiamo che il director’s cut di Batman V Superman prevedeva un’ora in più rispetto al final cut visto in sala…un riferimento del tutto casuale?
Perché Batman usa una lancia contro Superman?
Dopo mille
speculazioni da parte dei fan, il regista ha finalmente
svelato il mistero che si celava dietro un momento particolare
di Batman v Superman: Dawn of
Justice dove abbiamo visto Batman usare una
lancia armata di kryptonite
contro Superman.
Il regista ha così replicato alle numerose critiche rivolte alla scena, poiché secondo una parte dei fan era impensabile che Batman sperimentasse un’arma così ancestrale invece che dare sfogo alle tecnologie di cui era in possesso.
Nel post, che trovate qui sotto, Snyder mostra un dipinto di Gesù sulla croce mentre viene trafitto dalla lancia di Longino, un soldato romano. All’immagine corrisponde una didascalia che recita: “Perché con tutta la tecnologia a sua disposizione Batman costruirà una lancia? Ecco perché.“
Flash e la timeline dell’incubo
Per quanto riguarda i dubbi
in merito alla visione di Bruce Wayne con
protagonista Barry Allen (in cui Flash
sembrava voler avvertire il cavaliere oscuro di una minaccia
imminente), Snyder ha chiarito che ciò che i fan hanno sempre
ritenuto un sogno è in realtà successo veramente.
E anche se in Justice League questo momento non viene affatto menzionato né da Bruce, né da Barry, è la ragione per cui il primo decide di formare la lega di supereroi con Wonder Woman, Aquaman e Cyborg.
In merito alla sequenze dell’incubo, una delle più controverse del film, è stato confermato che questa funge quasi da interruzione alla narrativa principale del film.
Snyder inoltre ha insinuato che Superman abbia perso la sua aura scatenando la sua ira quando Lois è stato uccisa e che Flash sia tornato indietro nel tempo per avvertire che Superman si arrenderà nel caso della morte di Lois.
Questa rivelazione particolare ha dato un’idea del dove Snyder voleva portare il DCEU andasse e in Justice League Parte 1 e 2 avremmo visto sicuramente il team di supereroi mentre cercava di evitare quella cronologia.
Una morte di Justice League 2
Sebbene non
sia del tutto chiaro cosa volesse realizzare Zack Snyder con
Justice League Parte 1 e 2, il regista ha già
fornito con Batman V Superman alcuni
dettagli.
Dopo la morte di Superman muore, tre croci appaiono sullo sfondo: per molti fan erano delle semplici immagini cristiane, poiché nella Bibbia Gesù è morto crocifisso tra due ladri che hanno subito lo stesso destino.
Secondo Snyder però, quella scena stava prefigurando il futuro, dal momento che era un riferimento a Justice League 2. Essendo Superman, Batman e Wonder Woman tradizionalmente conosciuti come la Trinità della DC, è probabile che Snyder intendesse farli morire tutti insieme in Justice League 2.