
Episodio I, II e III della saga di Star Wars sono per parere condiviso dei film molto criticati dai fan di lunga data e dalla critica cinematografica. E se invece provassimo a vedere il lato positivo? Ecco le cose migliori della trilogia prequel.
La nascita di Darth Vader
Tutta la trilogia è stata
costruita intorno a questo momento: Anakin Skywalker si converte al
Lato Oscuro. Il momento, quello conclusivo de La Vendetta dei Sith,
è glorioso e emozionante.
L’universo espanso
Prima che venisse annunciata La Minaccia Fantasma, libri e storie su Star Wars esistevano soltanto ancorate alla trilogia originale. Con i prequel l’universo è “esploso” e si è espanso, con il prolificare di tutte le storie che abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni.
Le battaglie
Sarebbe stupido negare che le sequenze di battaglie nella trilogia prequel sono in effetti davvero ben riuscite. Per quanto la fotografia e l’utilizzo massiccio della CGI abbiano compromesso l’effetto rugginoso dei primi film, le scene spaziali sono restano notevoli e irrealizzabili negli anni 70/80.
Il design
N-1 Starfighter,
J-type Nubian Royal Starship, Delta-7 Aethersprite. Sono alcuni dei
velivoli disegnati e realizzati per questa trilogia, tutti notevoli
e dal design particolare. Che non sarebbero esistiti senza questi
film.
Anakin/Obi-Wan
Prima della
trilogia prequel di Star Wars, avevamo visto i due soltanto
scontrarsi in Una Nuova Speranza. La costruzione del loro rapporto
invece è sviluppata nel corso dei film e conferisce spessore anche
alla tragedia umana che affronta non solo Skywalker, ma anche lo
stesso Maestro Jedi.
Il poster
Ci sono stati
pochi poster davvero belli come quello di La minaccia fantasma. In
una semplice e intuitiva immagine si racconta il mito della caduta
di un uomo che poteva portare equilibrio nella Forza.
Darth Maul
Il Lord Sith è
stato il protagonista della campagna promozionale del film. La sua
spada laser, il suo volto tatuato, la sua ferocia, il futuro del
personaggio nell’universo espanso ne hanno fatto uno dei caratteri
più affascinanti dell’intera saga.
Le coreografie
Per quanto il
dramma e l’epica familiare della saga originale sia stato amato, i
duelli a colpi di acrobazie e spade laser della trilogia prequel di
Star Wars sono una delle cose per cui vale la pena vedere questi
film.
Palpatine
Il personaggio è
costruito con attenzione e perizia, un perfetto esempio di fascino
e malvagità, adatto a sedurre il confuso Anakin.
I Sith
I guerrieri del
Lato Oscuro sono ben rappresentati e l’opposizione tra luce e ombra
è esposta in maniera consapevole. Questa possibilità non c’era
nella trilogia originale a causa della natura dei fatti.
I Jedi
L’accademia, i
padawan, il percorso per diventare cavaliere Jedi: tutto questo si
viene mostrato nei prequel, con tanto di tragico finale in cui
Anakin, ormai preda della rabbia, distrugge tutti i piccoli allievi
e con essi l’accademia.
I mondi
Come per le
battaglie galattiche, anche la creazione di mondi e città ha goduto
dell’abbondanza di effetti visivi che hanno contribuito ad
arricchire non poco l’universo visivo del franchise.
Jango Fett
Sebbene in molti lo
considerino un sosia di Boba Fett, Jango è molto più importante
come personaggio, se non altro perché “fa più cose”. Boba Fett gode
infatti di un seguito spropositato, considerato il ruolo effettivo
che ha nella trilogia Originale e soprattutto la fine indegna che
gli viene riservata ne Il Ritorno dello Jedi.
La musica
Non esiste Star Wars senza John Williams,
e la score composta per la trilogia prequel è probabilmente
migliore di quella originale. A parte i temi portanti che si
ripresentano, la trilogia presenta tracce originali davvero
notevoli come “The Droid Invasion”, “Across the Stars” e
“Anakin vs Obi-Wan”. Anche se niente può eguagliare la potenza
di “Duel of the Fates”.
Ewan McGregor
L’attore è senza
dubbio la cosa migliore che sia mai capitata alla trilogia prequel.
Il suo Obi-Wan Kenobi è mite e saggio, cresce molto nel corso della
trilogia e si approccia agli altri da vero maestro Jedi. A lui, in
compagnia di Anakin, sono affidati i momenti più emozionanti dei
film e con lui siamo accompagnati nel momento esatto in cui le due
trilogia si toccano.