Il Corvo è il film culto del 1994 diretto da Alex Proyas e con protagonisti Brandon Lee, Ernie Hudson, Michael Wincott e Bai Ling.
- Anno: 1994
- Regia: Alex Proyas
- Cast: Brandon Lee, Ernie Hudson, Michael Wincott, Bai Ling
Il Corvo, la trama: Detroit, notte di Halloween: Eric e Shelley sono due fidanzati in procinto di sposarsi. Il loro sogno di una vita insieme viene violentemente spezzato dalla banda criminale guidata da Top Dollar, che uccide lui e violenta lei, riducendola in fin di vita: finirà di soffriredopo trenta ore di agonia, in ospedale. Un anno dopo, grazie ai poteri del corvo imperiale, Eric tornerà in vita per poter compiere la propria vendetta e così riposare in pace.
Analisi: Nei primi anni ’90 la Dimension Film decide di portare sullo schermo la miniserie a fumetti firmata da James O’Barr, sulla scorta del successo planetario arriso all’opera tra appassionati e non solo; alla regia viene chiamato il quasi esordiente Alex Proyas; il ruolo di Eric (dopo i rifiuti di River Phoenix e Christian Slater) va a Brandon Lee, figlio della leggenda delle arti marziali Bruce. Il 31 agosto 1993, a lavorazione quasi ultimata, Lee muore sul set, colpito dal proiettile vero sparato da una pistola che doveva essere caricata a salve.
Il film maledetto è servito, legato indissolubilmente alla tragica morte del suo protagonista, alla cui assenza in alcune sequenze del film si ovvia con l’uso di controfigure (come avvenuto col padre in L’ultimo combattimento di Chen) e con la rielaborazione al computer del materiale già girato.
Il risultato, al netto dell’aura oscura che ne ha segnato per sempre le sorti, è comunque largamente apprezzabile; pur con le inevitabili libertà prese rispetto all’originale cartaceo, Il Corvo finisce per essere trai migliori esempi del cinema ‘di genere’ prima dell’esplosione del filone nell’ultimo decennio.
L’ambientazione plumbea, in una metropoli trasfigurata che per certi versi ricorda una versione ante litteram della Sin City di Frank Miller e la prestazione di Lee, all’insegna di un’innegabile presenza scenica, unite ad una storia che mescola amore, morte, vendetta e violenza, sono le principali qualità di un film che alla fine sarebbe ingeneroso ricordare solo per quanto accaduto al suo protagonista; a fianco di Lee, un cast di semisconosciuti, trai quali Michael Wincott, Ernie Hudson e Bai Ling hanno poi proseguito una discreta carriera sul grande e piccolo schermo.
Grande successo al botteghino, ma apprezzato anche dalla critica, Il Corvo ha assistito a ben tre sequel (nessuno dei quali però firmato da Alex Proyas) e, in piena età di vigilanti e supereroi sul grande schermo, sarà prossima oggetto di un reboot.
Menzione d’onore per la colonna sonora, vera testimonianza dell’epoca, in cui si ricorda soprattutto la cover di Dead Soul dei Joy Division eseguita dai Nine Inch Nails, assieme a brani, tra gli altri di, Cure, Rage Against The Machine e Stone Temple Pilots.