Il finale della seconda stagione di Andor conclude la serie in modo soddisfacente, collegando la storia a Rogue One e spiegando gli ultimi misteri riguardanti l’Alleanza Ribelle e la Morte Nera. La linea temporale della seconda stagione di Andor è stata piuttosto singolare, con la serie che ha fatto un salto in avanti di un anno ogni tre episodi. Di conseguenza, gli ultimi tre episodi si svolgono poco prima degli eventi di Rogue One e un anno dopo il massacro di Ghorman e il caos che ne è seguito, mostrato nella seconda stagione di Andor, episodi 7-9.
Data la vicinanza temporale a Rogue One, la seconda stagione di Andor, episodi 10-12, ha risolto tutti i fili della trama rimasti in sospeso e ne ha lasciati altri in sospeso per alimentare direttamente la storia del primo. Che si tratti del destino dei membri del cast della seconda stagione di Andor che non compaiono in Rogue One, come Luthen, Kleya e Dedra, o di anticipazioni sul futuro di quelli che invece compaiono nel film del 2016, gli ultimi tre episodi forniscono risposte e si collegano senza soluzione di continuità al prossimo capitolo cronologico della saga di Star Wars. Una grande risposta che il finale della seconda stagione di Andor fornisce, naturalmente, riguarda la Morte Nera.
6Finalmente sappiamo come i ribelli hanno scoperto l’esistenza della Morte Nera
Un mistero irrisolto è finalmente risolto
Ci siamo sempre chiesti come l’Alleanza Ribelle abbia scoperto l’esistenza della Morte Nera. La Ribellione aveva già sentito voci sulla super arma dell’Imperatore all’inizio di Rogue One, nonostante la segretezza con cui era stata costruita. Anche nella prima scena di Cassian in Rogue One, in cui incontra un informatore di nome Tivik, ammette di aver sentito parlare di Galen Erso e di conoscere i suoi legami con un’arma segreta dell’Impero. Nella stagione 2 di Andor, episodi 10-12, scopriamo finalmente come i ribelli sono venuti a conoscenza dell’esistenza della Morte Nera.
Nel primo episodio dell’arco narrativo finale della seconda stagione di Andor, Luthen Rael incontra il suo contatto imperiale di lunga data, Lonni Jung. Lonni è estremamente stressato e desidera essere portato via da Coruscant dopo aver setacciato i file di Dedra Meero e aver scoperto l’esistenza della Morte Nera. Lonni scopre che l’estrazione del kyber su Jedha, il massacro di Ghorman nell’episodio 8 di Andor e molti altri elementi descritti come un progetto di energia pulita sono in realtà collegati alla costruzione di un’arma gigantesca, guidata da Galen Erso e basata sul pianeta Scarif.
Cassian la salva e viene a conoscenza dell’arma, passando l’informazione al comando ribelle…
Lonni commette l’errore di dirlo a Luthen, che lo considera un elemento troppo pericoloso e lo uccide. Luthen trasmette quindi questa informazione a Kleya, ma viene catturato da Dedra Meero. Dopo una serie di eventi in cui Kleya uccide Luthen in lacrime per impedire all’Impero di scoprire i suoi segreti, Cassian la salva e viene a conoscenza dell’arma, passando l’informazione al comando ribelle. Questo spiega come l’Alleanza Ribelle sia venuta a conoscenza della Morte Nera, e la prima scena di Cassian in Rogue One, in cui si aggrappa al nome di Galen Erso, ora ha molto più senso, dato che l’ha sentito da Kleya.