Il creatore di Black Doves di Netflix spiega l’ispirazione reale alla base della serie. In uscita il 5 dicembre, Black Doves è una serie Netflix che racconta la storia di una donna di nome Helen che intraprende una relazione appassionata. L’unico problema è che Helen ha un’identità segreta che mette in grave pericolo il suo nuovo amante. Black Doves vanta un cast di tutto rispetto, tra cui Keira Knightley, Ben Whishaw, Andrew Koji, Tracey Ullman, Sarah Lancashire e Andrew Buchan. È stata creata da Joe Barton e avrà sei episodi nella sua prima stagione.
In un’intervista a RadioTimes, il creatore Barton spiega l’ispirazione reale dietro Black Doves. Il creatore racconta che stava “leggendo anche di quei poliziotti spia” che “si erano infiltrati in quel gruppo ambientalista.” Da lì ha tratto ispirazione per scrivere una storia su “quella doppiezza di avere un matrimonio finto che dura anni e anni e anni e poi scompare.” Sono stati questi eventi reali a diventare l’ispirazione per Black Doves. Ecco la citazione completa di Barton:
Stavo leggendo anche di quei poliziotti spia, quei tizi che si erano infiltrati in quel gruppo ambientalista e avevano finito per avere dei figli con loro. Insomma, una storia davvero orribile, molto più oscura di questa.
Ma ho pensato: OK, questa idea, questa doppiezza di un matrimonio finto che dura anni e anni e anni e poi scompare. Credo che anche questo abbia contribuito a ispirarmi.
Cosa significa questa ispirazione per Black Doves
In questa intervista, Barton fa riferimento allo scandalo dei “poliziotti spia”. Questo evento reale ha coinvolto membri della polizia britannica sotto copertura che hanno iniziato relazioni intime con gruppi di protesta. Questi scandali hanno avuto luogo principalmente nel 2010 e nel 2011 e hanno portato ad azioni legali contro questi agenti, alcuni dei quali hanno sposato o avuto figli con le persone che volevano ingannare. I principali gruppi presi di mira da questo scandalo dei poliziotti spia erano gruppi di difesa della giustizia sociale e ambientale.
Questo collegamento con la realtà potrebbe aiutare Black Doves a sembrare ancora più credibile agli occhi dei britannici o di chiunque sia a conoscenza della storia degli “spy cops”. Nella serie, la protagonista Helen è una spia nel vero senso della parola, poiché lavora per un’organizzazione di super spie chiamata Black Doves. Sarà affascinante vedere cosa succederà a Helen nella sua storia romanzata in Black Doves e come questa potrà rispecchiare o meno gli eventi reali.