Dune: Prophecy, la spiegazione del finale: tutti i colpi di scena, le rivelazioni e cosa significano per la seconda stagione

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Dune: Prophecy, la prima stagione è giunta al termine e ci sono tantissime novità e ipotesi sulla seconda stagione. La serie prequel della HBO è ambientata 10.000 anni prima degli eventi dei film di Dune e amplia l’epico universo cinematografico di Denis Villeneuve con una narrazione sulle prime fasi della Bene Gesserit. Basato principalmente sul romanzo Dune Sisterhood di Brian Herbert e Kevin J. Anderson, Dune: Prophecy ha anche sviluppato diverse trame originali, molte delle quali si risolvono nel finale della prima stagione.

Emily Watson è la protagonista di Dune: Prophecy nel ruolo di Valya Harkonnen, una donna ambiziosa che guida la Sorellanza nella sua missione di stabilire il controllo e il loro piano segreto di riproduzione genetica in tutto l’Impero. La sua storia nella prima stagione si conclude con un confronto con Desmond Hart, insieme a sua sorella Tula, che è anche la madre di Desmond. Dopo aver scoperto che tutta la sua vita è stata controllata dalla Confraternita, l’imperatore Javicco Corrino si toglie la vita. Infine, il finale della prima stagione ha visto Keiran Atreides e la principessa Ynez fuggire dalla capitale.

 

Perché Valya Harkonnen va ad Arrakis con Ynez e Keiran nel finale di Dune: Prophecy

Valya continuerà a smascherare il nemico dietro Desmond Hart

Valya Harkonnen ha concluso la prima stagione di Dune: Prophecy in una destinazione avvincente con compagni di viaggio ancora più avvincenti, e tutto questo è importante da analizzare. Innanzitutto, l’interesse di Valya per Arrakis deriva dal confronto originale di Desmond Hart con il verme delle sabbie. Ad un certo punto prima della stagione 1, un personaggio sconosciuto ha recuperato il corpo di Desmond e gli ha impiantato una Macchina Pensante, sperando di diffondere la nuova versione della Peste Omnius. Questa versione della peste è attivata dalla paura, uccide Suor Kasha e Pruwet Richese e si diffonde lentamente tra le Suore, causando loro incubi.

Keiran Atreides non si fida di Valya né di nessun Harkonnen, come ha chiarito, ma il suo unico scopo ora è proteggere Ynez.

L’intenzione di Valya è quella di scoprire chi ha incaricato Desmond Hart di questo compito, e Arrakis è il luogo ideale per iniziare la ricerca. Ha portato con sé la principessa Ynez per proteggerla, poiché Ynez è la candidata ideale della Sorellanza per essere insediata sul trono dell’Impero, assicurando il loro controllo e la loro influenza sull’Universo Conosciuto. Keiran Atreides non si fida di Valya né di nessun Harkonnen, come ha chiarito, ma il suo unico scopo ora è proteggere Ynez. Continua a non essere d’accordo con il potere schiacciante dell’Impero, ma ama Ynez e vuole aiutarla.

Chi c’era dietro la cattura di Desmond Hart e l’impianto della Macchina Pensante?

dune: prophecy Desmond Hart

Un nemico nascosto si aggira nell’universo di Dune

Gran parte delle origini di Desmond Hart sono state chiarite negli ultimi due episodi della serie, in cui è stato rivelato che è il figlio di Tula Harkonnen e Orry Atreides. Ad un certo punto, su Arrakis, è stato inghiottito da un verme delle sabbie e si è risvegliato con nuovi poteri. Il finale della prima stagione mostra che questi poteri gli sono stati conferiti da un impianto della Macchina Pensante, che gli ha permesso di diffondere la peste di Omnius. Per quanto riguarda chi abbia scelto Desmond come candidato, abbia eseguito la procedura e lo abbia mandato in missione, probabilmente si tratta di un personaggio che non abbiamo ancora visto.

Detto questo, c’è ancora spazio per speculare su ciò che vuole questo sconosciuto aggressore. Il loro obiettivo è distruggere la Sorellanza e hanno scelto Desmond Hart per usare il suo odio già esistente per l’organizzazione come arma. Il personaggio potrebbe essere qualcuno che ha subito un torto dalla Sorellanza, forse durante o subito dopo la Jihad Butleriana. C’è anche la possibilità che si tratti delle stesse Macchine Pensanti, arrabbiate con la Sorellanza per aver sostituito la loro posizione nella società, anche se il finale della prima stagione sembra implicare un essere umano.

Perché Desmond Hart arresta sua madre, Tula Harkonnen

Desmond continua a non fidarsi di Tula

Desmond Hart e Tula Harkonnen, finalmente riuniti dopo essere stati separati alla nascita, vivono un momento piuttosto tenero prima che lui decida di arrestarla.

Il pubblico sa che Tula ama profondamente Desmond e che l’unico motivo per cui lo ha mandato via era l’onesto desiderio che lui avesse una vita migliore, invece di diventare uno strumento nelle mani di Valya e della Sorellanza. Tuttavia, Desmond sa solo che è stato mandato via e ha vissuto una vita orribile, quindi ci vorrà ancora un po’ prima che possano instaurare un vero rapporto madre-figlio.

Cosa succederà alla Confraternita ora che Dorotea è tornata?

Chissà per quanto tempo Dorotea controllerà il corpo di Lila

La procedura a cui si è sottoposta Lila ha portato i suoi antenati genetici a prendere il controllo del suo corpo, con l’episodio 5 che mostra la Madre Superiora Raquella tornare per aiutare Tula Harkonnen. Il finale di stagione ha visto il ritorno di Dorotea, che è stata… molto meno d’aiuto. Dorotea, attraverso il corpo di Lila, guida essenzialmente la Confraternita in un ammutinamento contro Valya Harkonnen, distruggendo la tecnologia proibita della Macchina Pensante di Raquella che permetteva loro di accedere all’archivio genetico. Non è chiaro per quanto tempo Dorotea manterrà il controllo del corpo di Lila, ma per il momento la Confraternita è perduta per le sorelle Harkonnen.

Perché Tula ha mentito a Valya riguardo al suo bambino

Dune: Prophecy Bene Gesserit

Tula non voleva che suo figlio fosse uno strumento per la Confraternita

Tula Harkonnen è stata in conflitto per tutta la prima stagione di Dune: Prophecy. È profondamente fedele a sua sorella, ma anche se ha commesso atrocità contro la Casata Atreides per volere di Valya, non è sicura al 100% del carattere di sua sorella. Nella scena flashback dell’episodio 6, in cui Valya fa giurare alle sorelle rimaste fedeltà eterna, Tula mostra un’espressione combattuta prima di farlo. Come Francesca con Javicco, Tula è fedele alla sorellanza, ma anche lei ha dei limiti che non è disposta a superare, e la vita di suo figlio nelle mani di Valya è uno di questi.

Chi sostituirà Javicco Corrino come imperatore?

Dune: Prophecy

Constantine e Natalya si contenderanno il potere

Il futuro dell’Impero è uno dei punti interrogativi più significativi ora che Javicco Corrino è morto. L’unica figlia legittima di Javicco è Ynez, ma è scappata con Valya Harkonnen. Ciò lascia due possibili opzioni: il principe Constantine Corrino era il figlio bastardo di Javicco, oppure l’imperatrice Natalya potrebbe tentare una mossa alla Cersei Lannister e diventare regina. Dato che Natalya ha appena ucciso suor Francesca, probabilmente non vorrà che il ricordo vivente dell’infedeltà di suo marito salga al trono come nuovo imperatore, il che potrebbe metterla in conflitto con Constantine, che ora controlla la flotta.

Dune: Prophecy tornerà con la seconda stagione?

HBO ha confermato il rinnovo di Dune: Prophecy

Il 20 dicembre 2024, HBO ha confermato il rinnovo di Dune: Prophecy per la seconda stagione. In precedenza, al New York Comic Con, la co-creatrice/showrunner Alison Schapker e il produttore esecutivo Jordan Goldberg avevano espresso entusiasmo per la continuazione della serie con nuove storie, e la prima stagione si è rivelata proficua per la Warner Bros. Con Dune che è uno dei loro franchise principali in corso, probabilmente vorranno continuare a sviluppare la narrazione in attesa che Dune: Parte 3 cresca. Dune: Prophecy tornerà.

Redazione
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