C’era da aspettarselo: non che Ralph Dibny avrebbe fatto temporaneamente le veci di Flash (quello era scontato), piuttosto che prima o poi ci si sarebbe ritrovati a guardare una puntata come The Elongated Knight Rises… ma si proceda in ordine, Come ampiamente pronosticato, la vita ad Iron Heights del novellino Barry procede come ci si aspettava, tra risse, solitudine ed insolite alleanze, ma il protagonista non è affatto uno sprovveduto e almeno per il momento pare tenere duro. Se da un lato la serie ha il merito di non banalizzare il capitolo ”Flash dietro le sbarre” riducendo a tutto il tutto ad una bolla di sapone della durata di una sola puntata, dall’altro, stando a The Flash 4×11, ha il demerito di non avere molte idee per gestire la mancanza del suo protagonista; ovviamente tutti sperano di essere smentiti al più presto.
C’era da aspettarselo: non che Ralph Dibny avrebbe fatto temporaneamente le věci di Flash (quello era scontato), piuttosto che prima o poi ci si sarebbe ritrovati a guardare una puntata come The Elongated Knight Rises… ma si proceda in ordine.

In fondo il buon Ralph (Hartley Sawyer) non se la cava poi così male e il suo interprete è abbastanza ”groovy” da fare simpaticamente il verso ad Ash– Bruce Campbell- Williams. L’evoluzione del personaggio prosegue meglio di quanto potesse sembrare nelle prime battute di questa season4, rendendo la versione più grossier di Mr. Fantastic una spalla potenzialmente valida da non relegare a semplice ruolo di comic relief.

The Flash non ha mai deluso fino ad oggi, motivo per cui i fan passeranno sopra questo episodio sperando di reimmergersi al più presto nelle avventure del protagonista e della sua nemesi di stagione, e di trovare risposta ad un quesito tornato prepotentemente nel finale di puntata che già ci si era posti durante il matrimonio di Barry e Iris nel crossover di novembre: chi sarà mai QUELLA ragazza?!

