Siamo al capolinea. Dopo le rivelazioni dell’episodio 1X16, questo Agents of Shield 1X17 ci mette davanti ad un bivio, un momento anticipato già in Captain America The Winter Soldier e che per la prima volta dopo 16 episodi regala emozione, epicità e vero intrattenimento a quella che, almeno fino ad ora, era stata una delle più grandi delusioni del grande progetto Marvel.
Melinda May è stata messa alle strette da Coulson, Skye e Fitz, ma c’è ancora qualcosa che ci sfugge e che anche i nostri protagonisti non hanno capito. L’improvviso cambio di rotta del velivolo di Coulson, la minacciosa chiusura dell’episodio 16 sul volto duro e trasfigurato dell’agente Hand (Saffron Burrows) ci mettono in guardia e capiamo che la squadra, lo SHIELD non potrà mai più tornare come prima. Ben presto l’agente Garrett (Bill Paxton) raggiunge l’aircraft di Coulson e con la sua squadra cercad i fare chiarezza. Ma non tutto è cme sembra, e, così come Nick Fury ha suggerito a Steve Rogers all’inizio di Captain America The Winter Soldier, l’unica cosa certa e sicura da fare sembra “non fidarsi di nessuno”.
Finalmente Agents of SHIELD ci coinvolge, ci emoziona e ci sconvolge, non tanto per le grandi rivelazioni che portano inevitabilmente la serie ad una svolta, ma perchè il ritmo, la scrittura e persino le interpretazioni (fino ad ora abbastanza statiche) riescono a connettere empaticamente lo spettatore con i protagonisti. Forse perchè l’episodio è decisamente ad un altro livello rispetto a quello che abbiamo visto fino ad ora, o forse perchè in questo episodio la produzione ha deciso di profondere particolare impegno, sta di fatto che con Turn Turn Turn si cambia registro e si entra in una storia complessa e articolata, incatenata ad un fitto gioco di doppi giochi, che ci fanno stare sull’attenti e ci spingono a fare l’unica cosa possibile (come dice Coulson stesso): sopravvivere.
Agents of Shield 1X17 è un episodio bello, emozionante e complesso, tiene lo spettatore incollato allo schermo, ma per una serie arrivata a oltre metà stagione, un episodio su 17 resta una media molto, troppo bassa.