Almost Human torna in onda dopo la pausa invernale, con un simpatico regalo di bentornato per i suoi spettatori: il Detective Richard Paul (interpretato da Michael Irby) si prende finalmente un bel cazzotto in faccia nei primi due minuti della settima puntata. A colpirlo, dopo aver dato in escandescenze, non è l’irascibile John Kennex, come ci si potrebbe aspettare, ma Dorian. Un’eruzione solare ha infatti causato interruzioni di corrente in tutta la città e il razionamento di energia costringe gli androidi a svolgere il proprio lavoro con metà della carica prevista: se per gli MX non c’è alcuna differenza, per un modello delicato come Dorian la situazione comporta scompensi emotivi e bruschi sbalzi d’umore.
Tutti i siperietti comici offerti dalle circostanze per lo meno permettono di sorridere mentre si snoda la tragica e inquietante trama: un sadico e frustato burattinaio aggredisce le proprie vittime con un potente gas soporifero. Al loro risveglio i malcapitati si ritrovano con una bomba intorno al collo, costretti a seguire le istruzioni del loro carnefice per cercare di fermare il conto alla rovescia. Come se non bastasse, le vittime vengono riprese in ogni momento, diventando protagoniste di un macabro show in diretta sul web per appassionati di violenza. John e Dorian, nel cercare di fermare l’assassino, finiranno per correre a loro volta un rischio mortale.
Tutto sommato un ritorno sul piccolo schermo di tutto rispetto per la serie: la puntata è avvincente e cattura lo spettatore. L’espediente narrativo reso celebre dal franchise di Saw- L’enigmista viene portato ad un nuovo livello: invece di essere uno spettacolo privato, il gioco qui diventa un’appuntamento online per migliaia di spettatori.
Anche dal punto di vista della trama secondaria lo spunto si rivela felice. La mancanza di elettricità in un mondo ultratecnologico è una buona intuizione e se il rovescio della medaglia è una scusa per fare comportare Dorian come un lunatico con pose da ghetto o come una donnicciola isterica, pazienza: Michael Ealy regge bene il gioco.
In chiusura un altro piccolo dono aspetta gli spettatori, sotto forma di svolta per le prossime puntate: finalmente ha luogo un trasloco che veniva caldeggiato da parecchio tempo, ma non inizierà la convivenza che tutti si sarebbero aspettati.