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Un delitto ad alta quota, anzi altissima. È questa, in pillole, l’idea su cui si fonda la mini serie statunitense Ascension che andrà in onda sul canale Syfy dal 15 al 17 dicembre.
Nel 1963, il governo degli Stati Uniti tenta di affrontare i paventati risvolti apocalittici della Guerra Fredda inviando nello spazio una comunità di uomini, donne e bambini il cui compito è quello di raggiungere un nuovo pianeta da colonizzare: Proxima. Nel 2014, 50 anni dopo il lancio, sulla navicella generazionale, che ospita 600 persone, avviene un omicidio, il primo dalla data della partenza. La vittima è una giovane e avvenente ragazza, uccisa proprio mentre l’equipaggio sta decidendo se superare il punto di non ritorno: tornare indietro o portare a termine la missione.

 
 

Ascension_HopeNegli Usa, la serie sarà divisa in sei episodi, simili a mini film, della durata di un’ora ciascuno, e tutti realizzati da Philip Levens (Smallville) e Adrian A. Cruz (Splinter) e diretti da Stephen Williams (regista di 26 episodi di Lost e di 2 di Person of Interest). Andrà in onda su Syfy, canale acquisito dalla NBC e specializzato nella messa in onda di prodotti di fantascienza, paranormale, fantasy e horror.
La stampa americana, che ha già visto in anteprima le puntate, assicura che Ascension convincerà gli appassionati dei film di fantascienza della vecchia scuola, che saranno catturati dalle atmosfere claustrofobiche, dalle lotte di classe e per il potere, e dagli intrighi che si svilupperanno in questa società chiusa e scollegata dalla Terra.
L’intreccio ha tratto in parte ispirazione dal progetto Orion, realmente ideato durante l’amministrazione Kennedy, ma nel corso della storia il mistero dovrebbe prendere il sopravvento sull’anomala ambientazione, una nave generazionale in grado di assicurare la vita dell’equipaggio per un lungo periodo di tempo, inusuale per una detective story. Sono stati recentemente pubblicati online, proprio dall’emittente, tre differenti trailer che illustrano le tematiche della serie sotto punti di vista differenti: dai primi giorni del viaggio che inizia nel 1963, passando per la tragica vicenda riguardante la morte della giovane e il mistero da svelare, fino a un focus sul “dietro le quinte” dello show, in cui regista e autori illustrano le connessioni tra eventi realmente accaduti e fiction.

Ascension-cast-FullNel cast principale troviamo Brian Van Holt (Cougar Town) nella parte di William Denninger, l’affascinante e caparbio capitano della navicella, che se nel lavoro ha una leadership che nessuno osa mettere in discussione, è tutt’altra storia la sua vita privata. William è infatti sposato con Viondra, interpretata da Tricia Helfer (Dark Blue – Criminal Minds), una donna bella, manipolatrice e opportunista che metterà a repentaglio il corso del viaggio e, forse, anche le indagini. Vedremo, poi, Brandon P. Bell (Mission: Impossible III) nel ruolo di Oren Gault, l’onesto e abile primo ufficiale che si improvviserà detective per scoprire chi ha commesso il terribile delitto. Mentre nel ruolo del consigliere Rose, troveremo Al Sapienza (The Flash), in seguito Tiffany Lonsdale sarà Emily Vanderhaus, l’astronoma e sorella della ragazza uccisa, mentre Andrea Roth (Ringer – NCIS Los Angeles) sarà Juliet Bryce l’ufficiale addetto al dipartimento di medicina della nave. Sua figlia Nora sarà interpretata Jacqueline Byers e P.J. Boudousque sarà James Toback, il suo fidanzato. Di seguito troviamo anche il volto di Ryan Robbins (Continuum –  The Killing) nel ruolo di un membro della sicurezza mentre Gil Bellows (FlashForward– Smallville) sarà Harris Enzmann, figlio del fondatore della missione.

Gli appassionati di serie, che già si esprimono favorevolmente sulla scelta di attori non famosissimi e sull’intreccio che mescola fantascienza e crime fiction, si chiedono sul web quando e se il prodotto arriverà anche in Italia. Ai posteri l’ardua sentenza.

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