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Tom-Hanks-in-Big

 
 

Il film del 1988 di Penny Mashall, Big (in italia Da Grande) con un giovanissimo Tom Hanks presto diventerà una comedy.

TheWarp riporta che la 20th Century Fox ha in programma di trasformare il fim in una “serie evento” avendo messo sotto contratto la coppia formata da Kevin Biegel (Cougar Town – Io me & Irene) e Mike Royce (Tutti amano Raymond) in qualità di sceneggiatori e produttori esecutivi.
La serie “Esplorerà il significato di cosa vuol dire essere un adulto e che cosa vuol dire essere un bambino, e come oggi giorno queste due cose sono più confuse che mai.

Big è stato nominato a due premi Oscar e nel cast, oltre ad Hanks, c’erano anche Elizabeth Perkins, Robert Loggia e John Heard. Il film è stato sceneggiato da Gary Ross (The Hunger Games) e Anne Spielberg. Il film ha avuto già una sua versione come fumetto e come un musical di Broadway nel 1996.

Trama del film: Josh Baskin è un ragazzino di dodici anni che abita a New York. Josh è follemente innamorato di Cynthia Benson, una sua compagna di scuola molto più grande di lui, ma non ha il coraggio di dichiararsi e la sua vita è una frana. I suoi genitori lo costringono, tra l’altro, a fare il baby-sitter alla sorellina più piccola. Un giorno al luna park, dopo essere stato umiliato davanti a Cynthia che ama tanto, vede una macchinetta che riproduce le fattezze del mago Zoltar (la macchina funzionava nonostante l’alimentazione elettrica fosse staccata) e decide di esprimere un desiderio: non essere più un bambino. Il giorno seguente, Josh si sveglia e si rende conto che qualcosa è cambiato. Non appena si guarda allo specchio, si scopre di essere cresciuto di vent’anni diventando così un aitante trentenne.
Cacciato di casa perché scambiato per un criminale, chiede aiuto al suo migliore amico, Billy che, incredulo in un primo momento, decide di aiutarlo. I due vanno verso il luna-park dov’era situata la macchinetta, ma scoprono che non c’è più il luna-park e che la macchinetta è sparita. Così, fino a quando non la ritroveranno, Josh dovrà vivere come un trentenne con la mente di un ragazzino di dodici anni. Dovrà trovarsi, quindi, un lavoro. Non è un problema: riesce a farsi assumere nel settore giocattoli di un grande magazzino; il suo lavoro consiste nel testare, giocando, i giocattoli e vedere se possono piacere ai bambini o no. Nessuno potrebbe capire i gusti dei bambini meglio di un altro bambino.
Il suo carattere porterà una giovane collega a innamorarsi di lui, ma quando Josh le dice il suo “segreto” lei non ci crede e pensa sia l’ennesima scusa per piantarla. Dopo svariate avventure Josh ritrova la macchina del mago Zoltar, esprime il desiderio opposto, cioè tornare a essere bambino, e ritorna a casa dai suoi.

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