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Molti potrebbero dire che Blood & Oil vuole essere il moderno Dallas, ma tranne che per l’ossessione per l’industria petrolifera, il nuovo drama della ABC non ha nulla della classica soap opera degli anni ’70 e ’80.

 
 

La serie, che ha debuttato domenica scorsa sulla ABC, vede come protagonisti Chace Crawford e Rebecca Rittenhouse nei panni di una giovane coppia innamorata fin dalle scuole superiori, Billy e Cody Lefever. L’intesa dei due attori è chiaramente evidente, e quando Billy e Cody parlano dei loro sogni per una vita migliore, la loro credibilità fa si che ci si ritrovi davanti una coppia reale, con cui ci si immedesima facilmente.

Blood&Oil2I Lefevers lascino la loro piccola città in Florida per cercare di trovare il successo a Rock Springs, in Nord Dakota, in una zona chiamata “The Bakken”, dove è stato scoperto il più grande giacimento petrolifero d’America. I loro amici e parenti hanno investito più di $ 35.000 per aiutarli a realizzare i loro sogni, aprire una lavanderia a gettoni, ma quasi subito questi piani subiscono una battuta di arresto. Infatti, tutte le loro lavatrici e asciugatrici vengono distrutte in un incidente d’auto e la coppia perde tutto. Cody vuole tornare a casa, ma Billy insiste per restare.

Contrapposti a loro, si hanno le figure di Hap Briggs (Don Johnson), il cosiddetto “barone del Bakken”, uno dei più grandi petrolieri della zona, e sua moglie Carla (Amber Valletta). Insieme gestiscono un business di grande successo e cercano sempre di trovare nuovi affari per diventare ancora più ricchi di quello che già sono, ma sembrano anche essere persone oneste e generalmente buone.

La pecora nera di questa famiglia è il figlio di Hap, Wick Briggs (Scott Michael Foster), che non si fa scrupolo di irritare i nativi americani del luogo o suo padre, per cercare di fare carriera nell’azienda di famiglia.

Blood&Oil3Billy è tutto ciò che Wick non è: intelligente, di buon senso e fatto per il business. Fin dal loro primo incontro, è evidente che il personaggio di Crawford è l’erede di cui la società di Briggs ha bisogno. Le premesse di questa transizione ci sono tutte, ma già da questo primo episodio risulta evidente che la ribalta dei Lefevers verso la gloria nel settore petrolifero sarà più complicata di quello che sembra, tanto più che Blood & Oil 1×01 si conclude con un colpo di scena drammatico.

Anche se la trama è a volte troppo prevedibile, Blood & Oli tenta comunque di intrattenere, e ogni tanto ci riesce. C’è da tener presente, infatti, che questo è uno show che segue una linea narrativa vista e rivista in tutte le salse. L’unica cosa davvero innovativa è il fatto che è abientato in North Dakota.

Blood & Oil non è certo quello che si definisce un grande show televisivo, ma forse è anche colpa di questa Golden Age della televisone che ci ha abituati troppo bene. Quando ci si abitua al meglio è difficile accontentarsi del mediocre.

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