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Gli agenti Dunn (Rachael Taylor) e Finley (Lance Gross) organizzano un’operazione molto delicata che potrebbe condurli ai ragazzi della Liceo Ballard. Utilizzando dei documenti classificati, trovati nella casa di Jonas Clarenbach (Rod Hallett), cercano di far uscire allo scoperto la mente dietro questo piano diabolico, mente che sospettano possa appartenere a Francis Gibson (Dermot Mulroney). L’esca funziona, il braccio destro di Gibson, Koz (Max Martini), trova i documenti permettendo ai due agenti di seguirlo, ma non sarà facile e soprattutto non sarà quello che loro volevano. Meg Fitch (Gillian Anderson) s’incontra con il direttore della CIA, Widener (Mark Valley), capendo il suo ruolo nella vicenda del rapimento e scoprendo che è stato Gibson ad aver organizzato tutto; quest’informazione, però, ha il suo prezzo. Alla villa, Kyle (Adam Scott Miller) cerca di far divampare un incendio con l’aiuto di Beth Ann (Stevie Lynn Jones).

Crisis 1x06-1In Here He Comes l’azione e i momenti di tensione coinvolgono tutte le tracce narrative, senza isolare i vari nuclei diegetici dell’episodio, che sono anzi funzionali tra di loro e in rapporto alla storia principale. La coppia di sceneggiatori del caso, Sam Ernst e Jim Dunn (Haven), ha il compito di infittire la trama, creando o approfondendo i rapporti tra Gibson e i personaggi che gli si oppongono in quanto ‘cattivo’ (Fitch e Widener), ‘genitore rapito’ (Kyle e la figlia Beth Ann) o tutti e due (Dunn e Finley). Le motivazioni dell’antagonista si fanno sempre più esplicite, spingendo non solo il pubblico ma anche i due agenti a chiedersi se l’uomo non si trovi in parte nel giusto. A questo punto, se aggiungiamo la collaborazione tra altri due personaggi alquanto ambigui (Widener e Fitch), l’apparente manicheismo inizale potrebbe lasciare il posto a un interessante rimescolamento dei macro-ruoli narrativi dello show. Ai due scrittori si può recriminare l’eccessiva ripetizione dello stesso flashback, che vede protagonisti Meg e Jonas. Aiuta a confezione un buon episodio l’esperienza registica di Nick Gomez (Burn Notice, Damages): avvincenti le scene d’azione, ma soprattutto di gran lunga migliori le inquadrature e i movimenti di macchina, che rendono quest’episodio un gradino superiore ai precedenti.

Crisis 1x06-4Il sesto appuntamento di Crisis continua a soffrire del calo di ascolti, raggiungendo solo 3.73 m di spettatori. Fred Dryer (il Detective Hunter dell’omonima serie tv degli anni’80) ci offre una piccola apparizione, ma dovremmo rivederlo nel prossimo episodio, Homecoming, in onda il 27 aprile su NBC.

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