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Sono passati anni dal finale di Dawson’s Creek, ma in occasione di un’intervista con Entertaiment Weekly il creatore del famoso teen Drama Kevin Williamson è tornato nuovamente ha parlare del finale esponendo le sue perplessità:

«Quando ho scritto il finale, ero assolutamente convinto che dovesse finire con Dawson e Joey insieme. È stato un finale di due ore e, quando ho scritto la seconda ora, credevo che sarebbe stato giusto chiuderla in quel modo. Tuttavia, non ero riuscito a dormire e qualcosa mi ha convinto che stavo commettendo un errore. Per me, Dawson e Joey erano anime gemelle. Poi ho continuato a pensare che una cosa che ho imparato dalla vita è che la mia anima gemella non è necessariamente il mio amore romantico. Quindi mi è sembrato giusto consolidare il legame tra Dawson e Joey e averle fatto scegliere il suo amore romantico: Pacey».

Sulle reazioni dei fan al finale e sui loro dubbi sulla coppia Dawson/Joey, Williamson ha detto: «Dal finale ho avuto una risposta davvero interessante. Prima di allora non mi rendevo conto di quanti spettatori preferissero la coppia Pacey e Joey. Ho sempre creduto che si aspettassero che, alla fine, Dawson e Joey sarebbero tornati insieme. Invece, la gente era felicissima che fosse andata diversamente, in un certo senso, Dawson, scrivendo The Creek e realizzando la serie televisiva su lui e Joey, ha conquistato la ragazza nella sua testa spielberghiana».

Sull’uscita, ancora non del tutto digerita da alcuni fa, della bella Jen ( Michelle Williams) si è così espresso:«Qual è l’unico argomento che i ragazzi non hanno ancora affrontato?». Era stato trattato il primo amore, il primo rapporto sessuale, il primo di tutto. Ma i ragazzi non avevano ancora vissuto la morte di un membro del loro gruppo e mi sono detto: «Sarebbe la chiusura del cerchio del cammino dell’età». Ho scelto Jen perché si è sempre sentita un’outsider. Volevo anche che Joey scegliesse finalmente tra Dawson e Pacey e ho pensato che non c’era niente di meglio dell’immediatezza della morte per forzare tale decisione».

Fonti: Entertaiment Weekly, Vanity Fair.it

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Alessia Carmicino
Nata a Palermo nel 1986 , a 13 anni scrive la sua prima recensione per il cineforum di classe su "tempi moderni": da quel giorno è sempre stata affetta da cinefilia inguaribile . Divora soprattutto film in costume e period drama ma può amare incondizionatamente una pellicola qualunque sia il genere . Studentessa di giurisprudenza , sogna una tesi su “ il verdetto “ di Sidney Lumet e si divide quotidianamente fra il mondo giuridico e quello cinematografico , al quale dedica pensieri e parole nel suo blog personale (http://firstimpressions86.blogspot.com/); dopo alcune collaborazioni e una pubblicazione su “ciak” con una recensione sul mitico “inception” , inizia la sua collaborazione con Cinefilos e guarda con fiducia a un futuro tutto da scrivere .